Allenare la nazionale portoghese per Josè Mourinho resta per ora un sogno. Sicuramente è una possibilità solo rimandata, ma fatto sta che nelle prossime due partite contro Danimarca ed Islanda la nazionale di Cristiano Ronaldo dovrà arrabattarsi come meglio può, mentre lo Special One dovrà rimanere a Madrid.
A renderlo ufficiale è stato ieri Perez che, senza dare spiegazioni, ha detto che Mourinho non andrà da nessuna parte, nemmeno quando al quartier generale del Real saranno rimasti tre o quattro giocatori.