Inizio di crisi per il Real Madrid di José Mourinho?

Peggio è impossibile.

Marca non le manda a dire al Real Madrid. Bisogna anche dire che mercoledì sera sul campo del Racing Santander, la Casa Blanca non è riuscita ad andare al di là di una partita a reti inviolate in cui ha mostrato ben poco – a parte la buona prova del giovane difensore francese Raphaël Varane.

La cosa che credo abbia colpito maggiormente i tifosi merengue – ma non solo – è che Cristiano Ronaldo ed i suoi compagni non sono mai riusciti a scardinare l’organizzazione di gioco in fase difensiva preparata da Hector Cuper.

Inzaghi, Sentimenti, Maradona: storie di calcio e di fratelli

Storie di fratelli calciatori e subito la mente va ai cinque Sentimenti che negli anni ’40-’50 facevano impazzire gli addetti ai lavori, costretti a “numerarli” per poterli riconoscere facilmente. E così Ennio divenne Sentimenti I, Arnaldo, Sentimenti II, Vittorio, detto Ciccio, Sentimenti III, Lucidio, detto Cochi, il più famoso di tutti, portiere indimenticato di Juventus e Lazio, Sentimenti IV, e Primo che a dispetto del suo nome divenne Sentimenti V.

Cinque fratelli, tutti calciatori e tutti di grande livello, un vero record per il calcio mondiale, seppure si faccia riferimento ad un’epoca in cui forse era più facile che il primo facesse da apripista per l’arrivo degli altri. Mai più si ripetè una favola simile, ma il calcio ci ha regalato negli anni altre coppie di fratelli arrivati a buoni livelli, a volte addirittura nella stessa squadra.

E’ il caso dei gemelli Filippini, Emanuele ed Antonio, che tanto bene hanno fatto giocando per anni soprattutto con la maglia del Brescia, ma anche dei gemelli Zenoni, frutto del vivaio dell’Atalanta.