Inter, scoppia il caso Milito e si pensa già al sostituto

Almeno 5 gol sbagliati sotto porta non sono preoccupanti se non ti chiami Diego Milito e l’anno scorso segnavi anche ad occhi chiusi. L’argentino quest’anno non si è ancora sbloccato, e se non fosse per Eto’o, l’Inter ora si ritroverebbe in guai seri. Una situazione che non piace a Benitez, e la dimostrazione è stata che alla prima occasione contro il Palermo l’ha tolto dal campo. Ma siccome non è la prima volta che lo sostituisce, e sicuramente non sarà l’ultima, il Principe stavolta si è lamentato:

Ma esco sempre io? Qua bisogna parlare…

ha detto durante la sua uscita dal campo. Parole che hanno trovato terreno fertile in Benitez, arrabbiato quanto lui. A fine gara il tecnico spagnolo è però rientrato nel gioco delle parti, spiegando che è solo un periodo e Milito tornerà a segnare come prima. Ma visti i tanti impegni dei nerazzurri, non ci si può permettere di aspettare troppo. Per questo i nomi sul taccuino di Branca potrebbero essere contattati non nella prossima estate, ma già a gennaio.

Maicon resta all’Inter

Benitez chiede, Moratti esegue. Appena il tecnico spagnolo ha solo fatto cenno di preferire che Maicon restasse “per vincere ancora insieme”, Moratti non ha perso tempo, ha chiamato il procuratore

Lucho Gonzalez: Inter alla finestra

Lucho Gonzalez è l’ultima idea di mercato dell’Inter. La società nerazzurra sta pensando al centrocampista del Marsiglia, qualora non andasse in porto l’operazione-Mascherano. L’indiscrezione, riportata dal quotidiano francese Le Parisien,

L’Inter di Benitez? Il contrario di quella di Mourinho

Squadra che vince non si cambia è un detto che ormai, nel calcio moderno, non ha più senso. Per confermare questa tesi basta vedere ciò che ha intenzione di fare Benitez all’Inter. Se nella mente dei tifosi nerazzurri c’è ancora quella squadra “operaia” fatta di difesa e ripartenze, probabilmente ora dovranno imparare a guardare un altro gioco in campo.

Il tecnico spagnolo ha intenzione di giocare con una squadra molto più alta, non sa ancora se sfruttare il 4-3-3 di Mourinho o un più moderno 4-2-3-1, ma il principio sarà quello di evitare di chiudersi, facendo partire l’azione già dalla metà campo avversaria.

Inter-Mascherano: si può chiudere a 36 milioni

La trattativa tra Inter e Liverpool per il passaggio di Mascherano fa un ulteriore passo in avanti, che se in un primo momento può sembrare negativo, ma in realtà è molto meglio di quanto si possa pensare. La squadra inglese inizialmente non voleva mollare il suo gioiellino, visto che ormai Torres ha perso il suo appeal e solo il Chelsea è disponibile a sborsare laute cifre per un calciatore evidentemente poco affidabile dal punto di vista fisico, e per questo motivo l’unico asso voleva giocarselo bene.

Il Barcellona ha un po’ raffreddato il suo interesse, ma siccome i Reds hanno bisogno di soldi per rientrare nei debiti, devono vendere, e per questo hanno aperto all’Inter, chiedendo 36 milioni di euro. Sembrano tanti perché fino a qualche settimana fa sembrava che i nerazzurri fossero disposti a pagarne solo 25, ma il fatto che la dirigenza britannica abbia fissato un prezzo fa ben sperare.

Inter: Johnson o Dani Alves se Maicon segue Mou

 Maicon dovrebbe rimane all’Inter. Il condizionale è d’obbligo perché quando Florentino Perez scende in campo con i suoi milioni difficilmente trova presidenti e giocatori che sappiano rifiutare la sua offerta.

Proprio per questo la società nerazzurra si sta guardando intorno per non farsi trovare impreparata qualora il brasiliano decidesse di seguire Josè Mourinho al Real Madrid. I nomi che circolano sono due: Glen Johnson e Dani Alves:

Glen Johnson:

Se lo Special One vuole avere giocatori già allenati, Rafa Benitez non è da meno. Il tecnico spagnolo, infatti, ha chiesto a Branca di sondare il terreno per il difensore del Liverpool, che secondo il Corriere dello Sport sarebbe l’alternativa a Maicon. La trattativa parte da una base di 20-25 milioni di euro.

Real Madrid: 130 milioni per vestire di bianco Rooney e Gerrard

 Rooney-Gerrard-Real Madrid. Un triangolo che potrebbe chiudersi grazie ai 130 milioni di euro che Florentino Perez ha stanziato per i due giocatori che militano rispettivamente nel Manchester United e nel Liverpool.

Rooney:

La dirigenza madrilista è pronta offrire 95 milioni di euro per strappare il bomber ad Alex Ferguson. Qui si aprono due strade: una che vuole l’inglese in merengues e l’altra che punta dritto alla permanenza in red.

I problemi economici del Manchester United potrebbero spalancare le porte al passaggio di Rooney alla corte di Josè Mourinho, che lo accoglierebbe a braccia aperte, ma c’è da considerare la reazione di un ambiente, che già lo scorso anno ha dovuto salutare un altro idolo: Cristiano Ronaldo passato proprio in camiseta blanca.