Lega Pro

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La Lega Pro è il terzo campionato di calcio italiano, dopo Serie A e Serie B. Fino al 2008 era chiamato Serie C, suddiviso in C1 e C2, mentre oggi, per volere della Lega Calcio professinistico, ha assunto questo nome per una questione di prestigio, dato che Serie C sembrava troppo degradante. In realtà l’idea della denominazione Lega Pro era nata per sostituire la dicitura Serie B, ma poi l’agenzia di scommesse Bwin ha deciso di sponsorizzare il campionato dandogli il suo nome, così la denominazione è stata “retrocessa”.

Oggi il campionato nazionale di Lega Pro è suddiviso in Prima Divisione (ex serie C1) e Seconda Divisione (ex C2), ma permangono i gironi A e B per la Prima Divisione, A-B-C per la Seconda. Il calendario è deciso in estate, prima dell’inizio del campionato, non può essere cambiato in corso d’opera e prevede il classico girone all’italiana con partite di andata e ritorno.

Lega Pro: Taranto e Sorrento, belle scoperte

Mik Negro (Nocerina, doppietta) stende l’Atletico Roma in un Flaminio che si fa proscenio della prima sconfitta stagionale dei laziali: dimenticando l’ordine cronologico, partiamo dal girone B di Lega Pro. Perchè la notizia arriva da lì: gli uomini di Beppe Incocciati si sono piegati. Dopo un ruolino impeccabile (sei partite altrettante vittorie), il ko.

GIRONE B. Ne approfittano Taranto (2-1 casalingo alla Lucchese) e Benevento (capaci, i campani, di espugnare l’insidioso campo del Cosenza) che restano in scia dei capitolini: la graduatoria li vede al secondo posto (appaiati a 16 punti) e a due lunghezze dietro i romani.

Col il balzo in avanti della Nocerina va inoltre registrato quello del Gela: i siciliani salgono a 15 punti dopo il successo interno contro il Foggia di Zdenek Zeman. Un primo tempo da dimenticare, quello dei pugliesi, che chiudono la prima frazione sotto di due reti; il tentativo di rimonta della ripresa garantisce solo la rete che dimezza lo svantaggio (Regini al 35′).

Bene il Foligno (2-0 a Terni, gli umbri salgono a 11), buono anche il pari esterno del Lanciano (0-0 contro l’Andria) che consente agli abruzzesi (14 punti) di non perdere di vista la cima. Nella sfida delicatissima tra bassifondi, il Siracusa (6) si impone di misura sul Barletta (4).

Prima Divisione: Spal e Atletico Roma sempre in vetta ai gironi A e B. Sau (Foggia) continua a segnare

Spal in vetta nella graduatoria di Prima Divisione girone A, Atletico Roma ancora a punteggio pieno nel girone B. Tredici punti in sei partite per gli emiliani (a fronte di 4 vittorie, un pareggio e una sconfitta: la scorsa domenica, 3-1 interno contro la Paganese) mentre i capitolini (la cui sfida contro il Lanciano, in programma la scorsa domenica, è stata rinviata per indisponibilità dello stadio Flaminio) sono fermi a cinque successi in altrettante partite.

Alle spalle del duo di testa, una fitta pattuglia di formazioni: nel gruppo A dell’ex Lega Pro, successo dell’Alessandria (2-0 casalingo contro il Gubbio) che segue i ferraresi a 2 lunghezze; tutto secondo previsioni per Cremonese (1-0 al Lumezzane) e Salernitana (3-1 al Pavia), appaiate al terzo posto in graduatoria (10 punti). Reggiana e Sorrento non vanno oltre il pari (con la Paganese, un trio a 9 punti). Verona fanalino di coda: 5 punti a fronte di tre sconfitte, una vittoria e due pari.