Mourinho chiama la Premier, via dal Real entro due anni

Ancora un paio di stagioni e poi sarà Premier League. E’ lo stesso José Mourinho ad annunciarlo in un’intervista rilasciata ieri dalla BBC. L’ex tecnico dell’Inter non ha mai nascosto il suo amore per il campionato inglese, ribadito ulteriormente davanti ai microfoni dell’emittente britannica, ed anche se riconosce di allenare il più grande club del mondo, non se la sente di rimanerci tutta la vita.

Il suo obiettivo è di tornare al Chelsea e fare un po’ come Ferguson che allena sempre lo stesso club da oltre un quarto di secolo, ma conoscendo Abramovich questa impresa non sarà molto semplice. Ed infatti Mourinho non ha detto chiaramente che tornerà a Londra, ma solo di voler tornare in Premier. Che siano confermate le voci che lo vogliono sulla panchina proprio di Ferguson quando il tecnico scozzese andrà in pensione?

Tevez, altre quattro settimane di punizione

 Dopo il rifiuto dell’ Allianz Arena di Carlos Tevez,  dovrebbe arrivare oggi la decisione del club di Manchester  sui provvedimenti da prendere. Il giocatore rischia uno stop di altre quattro settimane, che in aggiunta alle due già scontate per punizione, fa sei settimane e 1,5 milioni disterline perse. E’ costato davvero  caro il rifiuto a scender in campo, e Mancini ed il City sono sempre più dell’ idea di non reintegrare il giocatore in rosa.

Mancini ed il suo staff sembrano aver già trovato il sostituto di Tevez, che prima o poi lascerà Manchester. Sembra esser Ezequiel Lavezzi, già corteggiato in estate e che si potrebbe liberare pagando la clausola di rescissione di 30 milioni di euro.  Come conferma Salsano,  uomo di fiducia di Mancini, piace anche un altro giocatore del Napoli, Hamsik. Ecco le sue dichiarazioni.

Ufficiale: Materazzi lascia l’Inter

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Uno come lui vuole essere protagonista fino in fondo, fino all’ultimo minuto dell’ultima gara da professionista. Un lusso che in maglia nerazzurra non può permettersi, scavalcato com’è da diversi baldi giovani in cerca di gloria. E allora ecco che Marco Materazzi chiede di disputare l’ultima stagione da pro in una squadra che possa regalargli ancora la gioia di sentirsi utile, di essere – se non titolare – nemmeno l’ultima delle riserve.

Matrix lascia dunque l’Inter, dopo ben 10 stagioni di amore e lacrime, di delusioni ed esultanze, di polemiche e sfotto’ verso gli odiati cugini del Milan. Dove giocherà? Sicuramente all’estero, probabilmente in Premier League, se i sudditi di Sua Maestà saranno disposti a chiudere un occhio sul documento di identità, o forse in Usa, dove quelli come lui vengono trattati come re.

Ferguson critica l’arbitro: 5 turni di squalifica

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E’ uno degli allenatori più esperti del calcio mondiale, ma spesso si perde in un bicchier d’acqua, non riuscendo proprio a tenere la lingua a posto. Parliamo di Sir Alex Ferguson, allenatore del Manchester United, che già in passato di è messo in mostra con diatribe dialettiche con la classe arbitrale. Stavolta però sembra aver esagerato con le critiche, tanto che la Football Association ha deciso di fargli sbollire la rabbia in tribuna per ben cinque turni.

La partita incriminata è quella che lo United ha giocato (e perso) contro il Chelsea di Carletto Ancelotti lo scorso primo marzo. Il baronetto inglese non ha gradito l’arbitraggio di Martin Atkinson, che a suo dire ha graziato David Luiz non espellendolo ed ha concesso un rigore generoso ai Blues (rigore tra l’altro decisivo).

Iffhs: Liga miglior campionato al mondo, Serie A solo terza

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Sarebbe bastato guardare il ranking Uefa per capire che il titolo di miglior campionato al mondo era conteso tra Spagna ed Inghilterra, ma ora l’Iffhs, l’Istituto di Storia e Statistica del calcio, ha voluto fare i calcoli considerando decine di varianti negli ultimi anni, come è tipico dell’istituto che ogni tanto scatta una fotografia del calcio moderno, e così ne è risultato che il miglior campionato al mondo è la Liga spagnola, ed anche con un certo distacco.

Dopotutto bastava guardare il Pallone d’oro, dato che i primi tre in classifica erano giocatori del Barcellona, o il miglior allenatore dell’anno, Mourinho, che allena il Real Madrid, per capire che è nella penisola iberica che si può ammirare il miglior calcio. Anche se c’è da dire che se Real e Barça sono le due squadre più forti al mondo, bisogna ammettere che il livello del campionato non è così competitivo visto che la terza in classifica arriva sempre con 20-30 punti di distacco dalle prime due.

Huntelaar: Aston Villa si muove

Klaas Jan Huntelaar è entrato nel mirino dell’Aston Villa. La società inglese ha chiesto informazioni al Milan sull’attaccante olandese, che in via Turati vorrebbero vendere per monetizzare e sferrare l’attacco