Europa League: Juve, Napoli e Palermo qualificate

Juventus – Sturm Graz 1-0
Maribor – Palermo 3-2
Elfsborg – Napoli 0-2

In attesa dei sorteggi della fase a gironi di Europa League (domani a Montecarlo), Juventus, Napoli e Palermo tengono alto il nome dell’Italia e si liberano delle rispettive avversarie senza troppi problemi. Bene i bianconeri contro lo Sturm Graz, grazie soprattutto al 2-1 conquistato lontano dalle mura amiche, che lasciava pochi dubbi sulla qualificazione. In realtà nel corso del primo tempo gli uomini di Delneri hanno corso un paio di rischi inutili, facendosi trovare impreparati nel reparto difensivo, tanto che lo Sturm Graz poteva passare al minuto numero 28, quando Szabics coglieva il palo con un violento sinistro.

Europa League: Balotelli-show, le big vincono tutte

Gli scontri di questa giornata di Europa League, l’ultima prima della fase a gironi, erano tutti piuttosto scontati, ed infatti non ci sono grosse sorprese, così a fare notizia è Supermario Balotelli, che nella sua prima gara al Manchester City entra nella ripresa e salva la situazione. La squadra di Mancini infatti giocava in Romania contro il Timisoara, una squadra di certo non fortissima, decisa a vender cara la pelle. E così, dopo che per gran parte della gara il risultato rimane fissato sullo 0-0, entra Balotelli, il City diventa sempre più pericoloso fino al 72′ quando un’incornata dell’ex interista regala lo 0-1 che permetterà ai britannici di affrontare la gara di ritorno con molta più serenità.

Ma con così tante partite (37) era impossibile non ci fosse nemmeno una sorpresa, e così capita che il Sibir Novosibirsk, squadra russa sconosciuta ai più, finisca col vincere in casa contro il più titolato Psv Eindhoven. La gara finirà sull’1-0 per i russi, e si sa che il ritorno sarà tutt’altra partita, ma almeno gli olandesi dovranno mettere in campo molto più coraggio di quello mostrato ieri sera. A sorpresa viene battuto anche lo Sporting Lisbona, che in casa subisce due reti dal Brondby.

Preliminari Europa League, bene Juventus, Napoli e Palermo

Juventus, Napoli e Palermo tengono alto il nome dell’Italia nell’andata dell’ultimo turno preliminare dell’Europa League, prima del sorteggio della fase a gironi. Bene i rosanero, che si trovavano ad affrontare gli sloveni del Maribor e che già da questa sera possono festeggiare la qualificazione (a meno di ribaltoni miracolosi nella gara di ritorno). E dire che nei primi minuti di gioco il Palermo sembrava voler lasciare l’iniziativa agli avversari, che sembravano molto più propositivi in fase d’attacco.

Ma poco dopo la mezz’ora del primo tempo, il portiere sloveno regalava ai padroni di casa la migliore delle occasioni, uscendo a valanga su Hernandez e beccandosi il cartellino rosso. Sul dischetto andava Maccarone che non sbagliava, mettendo a segno la sua prima rete in rosanero. E qualche minuto dopo era lo stesso Hernandez a siglare la rete del 2-0, che metteva ko gli avversari, incapaci di tentare una reazione. Nella ripresa arrivava poi il tris calato da Pastore, che ragala al Palermo tre quarti di qualificazione.

Europa League: le big fanno fatica, fuori solo una francese

E’ il Montpellier la prima squadra di alto livello a lasciare le competizioni internazionali. Nel turno più facile i francesi si sono fatti sorprendere dal piccolo club del Gyor, peraltro in casa. Dopo aver vinto per 0-1 in Ungheria probabilmente i transalpini hanno un po’ preso sottogamba l’impegno, ma fatto sta che preso il gol sul finire del primo tempo, non sono riusciti più a pareggiare, arrivando fino ai rigori dove i sorprendenti ungheresi hanno avuto la meglio.

Le big che invece avevano un po’ deluso nella gara d’andata si sono riprese alla grande. Il Galatasaray, che in Turchia aveva pareggiato 2-2 contro l’OFK, va a vincere fuori casa per 1-5, mentre all’altra turca, il Besiktas, la gara va piuttosto liscia, con un 3-0 mai in discussione, e con l’ex interista Quaresma che apre le marcature.

Europa League, bene le grandi, stecca solo il Galatasaray

Non c’era solo la Juventus ieri sera ad attirare le attenzioni del mondo del calcio per un turno di preliminare in cui non siamo soliti vedere grandi squadre. C’era anche il Liverpool, anche se in definitiva il turno di ieri sera è stato il primo in cui si è cominciato a fare veramente sul serio.

La squadra di Hodgson, senza molti big, vince 0-2 in casa dei macedoni del Rabotnicki grazie ad una doppietta del proprio talento, che non smette di sorprendere ormai da un anno, David Ngog. Tra le grandi che sono scese in campo la spuntano lo Stoccarda, seppur a fatica, in casa del Molde, con una rete a 8 minuti dalla fine di Harnik appena entrato (in gol anche l’ex “italiano” Kuzmanovic), lo Sporting Lisbona che strappa un importante 0-1 contro i danesi del Nordsjaelland, l’Olympiakos che vince a fatica 2-1 contro il Maccabi Tel Aviv ed il Montepellier che vince di misura in casa del Gyor.

Preliminari Europa League: Shamrock Rovers – Juventus 0-2

Comincia nel migliore dei modi la nuova stagione della Vecchia Signora, impegnata questa sera nell’andata del terzo turno preliminare di Europa League. Lo sparring partner era lo Shamrock Rovers, squadra irlandese definita “tosta” dagli addetti ai lavori, ma mai in grado di giocarsela alla pari con la Juventus targata Delneri.

Il neo-tecnico bianconero dà fiducia al duo brasiliano Diego-Amauri, lasciando Del Piero e Trezeguet a scaldare la panchina, ed il campo gli darà ragione, vista la serata di vena dell’ex Werder Brema e la doppietta messa a segno dall’oriundo.

Nei primi minuti di gioco gli irlandesi sembravano riuscire a difendersi, ma bastava una combinazione tra Diego ed Amauri per perforare la rete dei Rovers, con l’ex rosanero che poteva festeggiare la prima rete della stagione dopo un anno non proprio esaltante.

Europa League: Genoa, Lazio e Roma qualificate

Elfsborg – Lazio 1-0

Roma – Kosice 7-1

Odense – Genoa 1-1

Il calcio italiano tira un sospiro di sollievo e porta ben sette squadre sul palcoscenico Europeo. Dopo Inter, Juventus, Milan (qualificate di diritto alla fase a gironi della Champions League) e Fiorentina (arrivata all’appuntamento dopo un turno preliminare), è la volta di Roma, Lazio e Genoa, che superano l’ultimo ostacolo ed approdano ai gironi di Europa League.

Il compito più “gravoso” sembrava toccare alla Roma, in virtù del 3-3 dell’andata. Ma il Kosice arrivato all’Olimpico è sembrato ben poca cosa e per i giallorossi è stato un gioco da ragazzi sin dal primo minuto. Pronti via e Totti fa gonfiare la rete avversaria con un tocco di destro, per poi ripetersi su colpo di testa quattro minuti più tardi.