La Lazio supera facilmente il Mura e si qualifica per la fase a gironi di Europa League. C’era preoccupazione in casa biancazzurra per via della prova opaca offerta una settimana in trasferta, nonostante il 2-0 portato a casa. Ma l’attacco capitolino (Zarate e Kozak) ha rasserenato gli animi dei tifosi, andando a segno per ben tre volte.
preliminari Europa League
Inter – Vaslui 2-2, video e interviste
L’Inter di Stramaccioni soffre più del previsto contro i rumeni del Vaslui, ma alla fine della fiera riesce a superare i preliminari di Europa League ed a qualificarsi per la fase a gironi, Forti del 2-0 conquistato lontano dal Meazza, i nerazzurri speravano forse di avere vita facile contro un avversario di livello tecnico inferiore.
Preliminari di Europa League 2012-2013, video e sintesi di Mura – Lazio 0-2
Comincia nel migliore dei modi l’avventura europea della Lazio, nonostante i risultanti non proprio confortanti delle amichevoli estive. I biancazzurri debuttavano questa sera contro il Mura e speravano in un risultato positivo in vista del ritorno nel preliminare di Europa League della prossima settimana.
Preliminari di Europa League 2012-2013, video e sintesi di Vaslui – Inter 0-2
L’Inter di Stramaccioni mette un piede nella fase a gironi dell’Europa League, dopo lo 0-2 imposto ai rumeni del Valsui nell’ultimo turno preliminare. I nerazzurri ipotecano la qualificazione grazie alle due reti messe a segno in terra di Romania, nella speranza che la gara di ritorno non riservi sorprese sgradite.
Hajduk Spalato – Inter 0-3, interviste e fotogallery
Comincia nel migliore dei modi la stagione dell’Inter, impegnata questa sera contro l’Hajduk Spalato per l’andata del preliminare di Europa League. Gli uomini di Stramaccioni hanno tramortito gli avversari con un secco 0-3, dimostrando di voler dimenticare in fretta le delusioni della scorsa stagione.
Video Rabotnicki-Lazio e Roma-Slovan Bratislava
La Lazio gode, la Roma piange lacrime amare. Sulle due rive del Tevere si respirano atmosfere diverse al fischio finale della gara di ritorno dei preliminari di Europa League, con
Preliminari Europa League: Roma – Slovan Bratislava 1-1
L’impegno contro lo Slovan Bratislava sembrava alla portata della Roma in fase di sorteggio e invece alla luce di andata e ritorno ci ritroviamo a commentare un’amara eliminazione dei giallorossi nel turno preliminare di Europa League. La gara di andata aveva visto prevalere gli avversari per una rete a zero, ma era lecito attendersi che i capitolini fossero in gradi di ribaltare agevolmente il risultato, sebbene Luis Enrique continui a ripetere di aver bisogno di rinforzi per completare la squadra.
La prima sorpresa arrivava alla lettura delle formazioni ufficiali, con Totti che tornava titolare nonostante gli screzi di inizio settimana con il mister. Con Stekelenburg in porta, Cicinho, Cassetti, Burdisso e Josè Angel in difesa, Viviani Perrotta e Simplicio a centrocampo, Bojan, Caprari e Totti in avanti, i giallorossi speravano di poter aver vita facile contro un avversario neppure troppo insidioso.
Preliminari Europa League: Rabotnicki – Lazio 1-3
Qualificazione scontata per la Lazio di Edy Reja, che nella gara di andata dei preliminari di Europa League aveva battuto per 6-0 il malcapitato Rabotnicki. Il tecnico biancazzurro ha quindi approfittato dell’occasione per mettere in campo diversi elementi che nel corso della stagione troveranno poco spazio nell’undici iniziale, ed ha schierato Bizzarri in porta, Scaloni, Diakhite, Dias e Zauri in difesa; Lulic, Cana, Matuzalem e Mauri sulla linea mediana del campo; Rocchi e Kozak in attacco.
Nella prima parte di gara erano i padroni di casa a farsi maggiormente pericolosi, tanto che Bizzarri era chiamato agli straordinari per fermare la conclusione di Manevski. Poi la Lazio trovava le giuste geometrie e si proponeva in avanti, con Diakité che inventava un tiro cross e Rocchi che mancava la deviazione vincente.
Video Slovan-Roma e Lazio-Rabotnicki
La Lazio sorride, la Roma si mangia le mani al fischio finale della gara di andata dei preliminari di Europa League. I biancazzurri archiviano già da questa sera la grana
Preliminari Europa League, Lazio – Rabotnicki 6-0
Serata da ricordare per la Lazio di Edy Reja, che nell’andata dei preliminari di Europa League rifila un risultato tennistico al Rabotnicki e mette un piede e mezzo nella fase successiva della competizione europea. L’allenatore biancazzurro lasciava fuori Mauro Zarate, non presente neanche in panchina ed ormai dato sul piede di partenza. In campo andavano Marchetti, Scaloni, Biava, Dias, Radu, Brocchi, Ledesma, Mauri, Hernanes, Cissé e Klose.
La Lazio cominciava subito con il piglio giusto e già al minuto numero 7 Hernanes depositava la palla in rete. Peccato che il gioco fosse fermo per un fallo di mano di Klose che vanificava l’esultanza del brasiliano. Ma lo stesso Hernanes aveva modo di rifarsi qualche minuto più tardi, quando lasciava partire un rasoterra dal limite, facendo secco Dimitrivski.
Preliminari Europa League: Slovan Bratislava – Roma 1-0
Nel giorno dell’inizio ufficiale dell’era DiBenedetto, la Roma si trovava ad affrontare lo Slovan Bratislava nell’andata degli spareggi per l’accesso all’Europa League. Un impegno tutt’altro che agevole, considerando che il club giallorosso è ancora privo di rinforzi fondamentali per il gioco impostato da Luis Enrique, che dall’inizio della sua avventura sulla panchina dei capitolini non fa altro che chiedere pedine importanti da gettare immediatamente nell’arena.
Le prime sorprese arrivano dalla lettura delle formazioni ufficiali, con Totti e Borriello lasciati a scaldare la panchina e la coppia Okaka-Caprari a far compagnia a Bojan nel reparto offensivo giallorosso. Per il resto, l’allenatore spagnolo ha proposto dal primo minuto Stekelenburg in porta, Cicinho e Josè Angel a presidiare le fasce nel reparto arretrato, Cassetti e Burdisso centrali, Brighi, Simplicio e Viviani sulla linea mediana del campo.
Preliminari Europa League, Thun – Palermo 1-1
Il 2-2 casalingo nella gara di andata del terzo turno preliminare di Europa League costringeva il Palermo a fare risultato sul campo del Thun. Un’impresa non proprio facile, considerando che gli svizzeri al Barbera si sono dimostrati squadra difficile da superare, mai doma e capace di sfruttare al meglio le disattenzioni difensive della compagine di Pioli.
La gara di ritorno in terra svizzera partiva da queste premesse, ma ci si sarebbe aspettati che il Palermo provasse almeno a gettarsi all’attacco, alla ricerca di quel risultato che avrebbe potuto regalare la qualificazione al turno successivo. E invece nel corso della prima frazione di gioco gli svizzeri hanno spesso messo sotto gli ospiti, presentandosi più volte dalle parti dell’area avversaria.
Preliminari Europa League, Palermo – Thun 2-2
La stagione ufficiale delle squadre italiane si è aperta oggi con il primo incontro di qualificazione all’Europa League tra il Palermo ed gli svizzeri del Thun. Buona, ma non buonissima, la prima degli uomini di Pioli, che hanno impattato per 2-2, al termine di una gara che avrebbero potuto vincere con facilità, specie nella prima frazione di gioco, quando le occasioni da rete sono state numerose.
E invece il Palermo ha rischiato addirittura di perdere, andando sotto di un gol quando correva il minuto numero 6 della prima frazione di gioco. Il pareggio arrivava a distanza di pochi minuti, grazie ad Ilicic, che tentava la bordata dai 25 metri e riusciva ad insaccare alla destra di Da Costa. Di lì a poco il Palermo avrebbe avuto l’occasione per portarsi in vantaggio, ma Nocerino e lo stesso Ilicic non riuscivano a concludere degnamente.
Europa League: colpaccio Rapid Vienna, eliminato l’Aston Villa, male le turche
La serata di ieri sera ha portato tantissime sorprese in Europa League, come ha ben potuto vedere il Palermo che per poco non veniva eliminato. Ma risultati incredibili, con big fuori ai preliminari, non ne sono mancati, come nella tradizione delle coppe europee.
Ad esempio in quest’edizione dell’Europa League non vedremo alcune tra le favorite, prima su tutti l’Aston Villa, eliminata a sorpresa dal Rapid Vienna. Gli inglesi, che all’andata avevano pareggiato in Austria per 1-1, hanno forse sottovalutato gli avversari, i quali non si sono fatti intimorire dai campi britannici e, dopo essere andati sotto per 2-1 riescono a ribaltare il risultato in soli tre minuti e a guadagnare la qualificazione.