Europa League: crollo Schalke, Menez gol per il Psg

Giornata di grande calcio quella appena trascorsa ieri sera in cui in tutt’Europa si sono disputate 38 partite. Oltre alle romane, molti grandi club hanno tentato di guadagnarsi il passaggio del turno alla fase a gironi dell’Europa League, e tra questi, forse non ci riuscirà lo Schalke 04.

I tedeschi infatti, seppur con una formazione rimaneggiata, perdono 2-0 contro l’Helsinki, ed ora saranno costretti a vincere in casa con più di due reti di scarto. Una situazione che sicuramente Rangnick non si aspettava, visto che di solito i suoi ragazzi in Europa hanno sempre una marcia in più. Ma con il ritorno di Raul ed altri titolari, le cose potrebbero andare diversamente.

Champions League, preliminari: bene Lione, sorpresa Plzen

Una squadra completamente sconosciuta il cui nome, anche a chi come il sottoscritto si occupa di calcio da 20 anni, non dice nulla, potrebbe finire nella fase finale della Champions League. Si tratta del Viktoria Plzen, team della Repubblica Ceca che in tutta la sua storia conta soltanto una partecipazione in Coppa delle Coppe negli anni ’70 ed un eliminazione ai preliminari di Europa League lo scorso anno, la quale esce dal campo della sorpresa dello scorso anno, il Copenaghen, con una vittoria per 1-3.

I danesi partono bene e vanno in vantaggio nel primo tempo. Poi si afflosciano, forse a causa della bassa caratura degli avversari, ed a livello internazionale un errore del genere non va mai fatto. Nella ripresa infatti prendono 3 gol, e per passare il turno dovranno vincere nella gara di ritorno con almeno 3 gol di scarto, un’impresa quasi impossibile.

Roma attenta! La Juve ora ci crede

Incrocio di destini domani sull’asse Roma-Torino. La 35^ giornata di campionato ci propone due sfide che potrebbero valere l’ingresso in Champions League dalla porta principale, senza dover passare per gli scomodi preliminari di agosto.

Ad onor del vero non si può negare che la Roma sia favorita, forte della sua posizione lì a due passi (anzi sei) da quella vetta lungamente inseguita e rimpianta. La Juve è dietro e non può far altro che compiere il proprio dovere contro una Lazio con scarse ambizioni, nella speranza magari che i cugini granata le facciano un bel regalo, fermando l’armata di Spalletti.

Certo che il calcio è proprio strano! Fino ad una settimana fa la Roma era nella posizione di chi aspetta uno scivolone altrui per avvicinarsi. Ci ha creduto fino alla fine che l’Inter potesse perdere terreno, lasciando qua e là qualche punticino prezioso. E invece, quando meno te lo aspetti arriva il Livorno, la Cenerentola che scende all’Olimpico senza pretesa alcuna, ed un gol all’ottantanovesimo uccide ogni speranza.