Parma-Sampdoria 1-0: fotogallery

Foto: AP/LaPresse

Clima tipicamente autunnale al Tardini di Parma, dove i padroni di casa, già in posizione precaria di classifica, erano chiamati all’esame Sampdoria, ancora – e forse definitivamente – orfana di Cassano. Clima di tensione all’esterno dello stadio, con numerosi supporters ospiti giunti a Parma senza la tessera del tifoso ed intenzionati a gustarsi ugualmente la partita.

La nebbia condiziona pesantemente la visuale, ma il posticipo serale infrasettimanale dell’undicesima di campionato va in scena lo stesso. Poco spettacolo sul rettangolo verde – e non solo per colpa della nebbia – tra un Parma che ci tiene a salvare la panchina di Marino ed una Sampdoria chiamata ancora una volta a dimostrare che si può vincere anche senza l’escluso di lusso.

Ronaldinho illude il Milan, Esposito lo beffa

La zona Cesarini stavolta è stata fatale al Milan, dopo le ultime due gare vinte proprio sul filo di lana. Ronaldinho ha segnato la sua rete numero sei in maglia rossonera, togliendo lo zero anche nella casella delle reti segnate fuori casa, ma ciò non è bastato a portare a casa i tre punti che sarebbero valsi la testa della classifica.

Di fronte ad un Lecce consapevole della superiorità dell’avversario, la squadra di Ancelotti ha tentato in tutti i modi di scavalcare nuovamente i cugini nerazzurri in vetta. Numerose le occasioni create dagli ospiti, che però davanti alla porta non riuscivano a concretizzare in modo degno.

In particolare Borriello non ha dato dimostrazione di grande lucidità, fallendo ripetutamente la possibilità di portare il Milan in vantaggio. Per il Lecce da segnalare una grande occasione di Giacomazzi, che tutto solo davanti alla porta ha fallito il più facile dei gol.