Tre delle quattro sfide per i play-offs del campionato europeo erano praticamente state già decise nelle partite d’andata, così l’unica gara aperta era rimasta Portogallo-Bosnia. Dzeko e compagni erano riusciti a strappare lo 0-0 in casa, in modo che poi in terra lusitana sarebbe bastato anche un pareggio per passare il turno, ma non avevano fatto i conti con un super Cristiano Ronaldo.
E’ proprio la stella del Real Madrid a sbloccare la gara su punizione dopo appena 8 minuti. I bosniaci, in evidente affanno visto che i rossoverdi corrono il doppio ed hanno un tasso tecnico nettamente superiore, non mollano, e nonostante il 2-0 di Nani riescono a riaprire il discorso con il rigore trasformato da Misimovic. Nella ripresa è ancora CR7 a chiudere i conti, ma con un po’ di fortuna i bosniaci li riaprono, fino alla sciocchezza del laziale Lulic che si fa espellere. Questo errore costerà caro ai suoi visto che da quel momento crollano psicologicamente e fisicamente e subiscono altri tre gol per un risultato finale più pesante di quanto meritassero: 6-2.