Calciopoli: 5 anni e 4 mesi a Moggi; condannati anche Bergamo e Pairetto

Si conclude con la sentenza di primo grado l’ennesimo capitolo della vicenda Calciopoli, che ha visto finire sul banco degli imputati Luciano Moggi, i designatori arbitrali Bergamo e Pairetto, diversi esponenti delle giacchette nere, presidenti e dirigenti di numerosi club. I giudici del Tribunale di Napoli hanno parzialmente accolto le richieste del pm, condannando a 5 anni e 4 mesi l’ex dg della Juventus, a fronte di una richiesta di 5 anni ed 8 mesi.

Non va meglio agli ex designatori arbitrali, condannati a 3 anni ed 8 mesi (Paolo Bergamo) ed a 1 anno e 4 mesi (Pierluigi Pairetto). Claudio Lotito, Andrea e Diego della Valle sono invece stati condannati ad un pena di 1 anno e 3 mesi, oltre al pagamento di una multa di 25mila euro.

Dino Baggio: l’ascesa, il declino e la rinascita

Parlando di Baggio il primo nome che viene in mente รจ quello di Roberto, sicuramente uno dei calciatori italiani piรน conosciuti a livello planetario, ma il calcio italiano ha visto tra i suoi protagonisti anche Dino, centrocampista con discreta attitudine al gol.

Conobbe il suo momento di gloria durante gli anni ’90, passando dal Torino alla Juventus, che lo cederร  per un anno in prestito all’Inter prima di richiamarlo in casa, per farne uno dei centrocampisti piรน forti di quel periodo. Punto fermo della squadra bianconera e della Nazionale, subito dopo i Mondiali del ’94 (ottimi per lui, con tre gol all’attivo), passรฒ al Parma, non senza polemiche.

Carriera in continua ascesa per lui, fino ad un episodio, che secondo i piรน ha contribuito a far spegnere lentamente i riflettori sul centrocampista, rilegandolo per lo piรน ad un ruolo di comparsa. Era il gennnaio del 2000 e in Italia imperversava lo scandalo Rolex (gli orologi regalati dalla Roma ai designatori Bergamo e Pairetto, agli arbitri ed ai guardalinee).