Ne avevamo perso le tracce più di due anni fa, quando per scappare alla giustizia, scelse l’esilio volontario. In realtà abbiamo sempre saputo dove si trovasse, visto che più e più volte ha riempito col suo faccione gli schermi delle tv, facendo capolino dal suo eremo in quel di Bavaro Beach a Santo Domingo.
Luciano Gaucci in realtà c’è sempre stato e periodicamente tornava a lanciare le sue invettive contro chi lo aveva costretto ad abbandonare la patria ed i figli, accusandolo di colpe che non aveva commesso (chissà perché dicono tutti così).
Bancarotta fraudolenta, evasione fiscale per 35 milioni di euro e diffamazione a mezzo stampa: questi i capi di accusa che pendevano sulla sua testa, allorché si apprestava a saltare su un aereo e a scappare come il peggiore dei ladri. Ma ora l’esilio è finito e a breve l’ex patron del Perugia potrà tornare in Italia, grazie alla sospensione degli arresti domiciliari.