Da buon giramondo (o mercenario?) di allenatori ne ha avuti molti, ma Zlatan Ibrahimovic resta particolarmente attaccato al nome di Josè Mourinho. Lo svedese affida le proprie “confessioni” ad Eurosport, in un’intervista che tocca diversi aspetti della sua carriera:
Se non hai qualcuno che ti motiva, non sei portato a lottare ed è per questo che esistono gli allenatori. Per Mourinho avrei ucciso per le motivazioni che mi ha dato, per come mi ha stimolato. Con l’altro c’era il calcio ma un allenatore deve adattare il suo gioco ai calciatori che ha, specie se ne ha comprato uno per 70 milioni di euro. E se l’ha comprato non l’ha comprato per lasciarlo a guardare gli uccelli sugli alberi.