Prandelli: ma quale Roma… Dopo la Viola vado in pensione

Giusto ieri Il Giornale aveva lanciato un’idea suggestiva, vedendo dei benefici in un eventuale scambio di panchine tra Roma e Fiorentina. Oggi arriva una sorta di risposta (non sappiamo quanto voluta) da parte di uno dei diretti interessati. A parlare è Cesare Prandelli dalle pagine della Gazzetta dello Sport, in un’intervista che sa di giuramento eterno alla causa viola.

E’ vero che l’allenatore potrebbe cambiare panchina in futuro, ma non in senso strettamente calcistico. Se proprio volete vederlo sedersi su un’altra panca, dovrete accontentarvi di quella dei giardini pubblici:

Sa dove mi vedo dopo la panchina della Fiorentina? Al parco, a godermi il sole, la vita, quel che non ho fatto. E in pensione…

Pelè, una pensione da 1000 euro al mese!

E’ stato uno dei giocatori più forti del mondo, per qualcuno addirittura il migliore che abbia mai calcato l’erba verde di un rettangolo di calcio, eppure, a quanto ci dicono i giornali di stamattina, è “costretto” a vivere con una pensione di 1000 euro al mese.

Verrebbe da dire “povero Pelè!”, se non fosse lui stesso a rivelarci che l’assegno di anzianità versatogli mensilmente dall’Inss (l’ente pensionistico equivalente al nostro inps) gli serve solo per arrotondare un capitale di per sé consistente:

Posso dire che i miei nipoti, se sapranno amministrare il patrimonio che ho accumulato, non avranno bisogno di lavorare.