Napoli penalizzato, pronto il ricorso

Il Napoli non ci sta e contesta duramente la decisione della Commissione disciplinare, che ha inflitto al club partenopeo 2 punti di penalizzazione (che vanno ad aggiungersi alla squalifica di sei mesi per Grava e capitan Cannavaro). Gli azzurri contestano sia il discorso della responsabilità oggettiva che la decisione di penalizzare il Napoli a campionato in corso, ritenendo che dall’epoca dei fatti (2010) ad oggi è trascorso un tempo eccessivamente lungo.

Napoli penalizzato di 2 punti e squalifiche confermate per Cannavaro e Grava

Quello che si temeva si è avverato. La commissione disciplinare ha condannato la società Napoli Calcio a 2 punti di penalizzazione e 70 mila euro di multa per responsabilità oggettiva in seguito alla tentata combine di Napoli-Sampdoria organizzata da Gianello nel 2010. Ma ciò che più fa male è anche la squalifica per 6 mesi per Paolo Cannavaro e Gianluca Grava che erano stati contattati dall’ex portiere per organizzare la combine, ma anche se non vi avevano partecipato, non hanno denunciato il fatto.

Calcioscommesse, il Napoli rischia una penalizzazione maggiore ma sconto per Cannavaro

Con ogni probabilità lunedì prossimo avremo il responso del giudice sportivo sul caso Napoli. La squadra partenopea è stata coinvolta nella storia delle scommesse dal suo ex portiere Gianello che aveva organizzato una combine in una sfida di campionato di due anni e mezzo fa. Il procuratore Palazzi aveva chiesto un punto di penalizzazione (anziché i canonici due) per la squadra perché Gianello contava poco nello spogliatoio. Ma questa non è una giustificazione valida per i giudici.