Fantacalcio: tra infortuni e squalifiche, inventarsi la formazione è davvero difficile

Il turno infrasettimanale è sempre particolare. Tra infortuni, squalifiche e stanchezza non si sa mai quello che può accadere. Soprattutto in questa giornata, in cui gli indisponibili sono più del solito, e tra cui risultano anche nomi eccellenti, vi consigliamo di controllare bene se i vostri calciatori scenderanno in campo, perchè il rischio di giocare in 10 è molto alto.

In teoria la squadra più avvantaggiata di quest’oggi è il Bologna, che gioca in casa quasi al completo contro una Juve in cui mancherà il capitano Del Piero, e altri 13 compagni. Ranieri ha dovuto reinventare la squadra, e l’esperimento può essere utile ad Arrigoni. A rischio anche l’Udinese, senza Di Natale che da solo fa più di metà reparto, e la Fiorentina, che affronta l’Inter senza il suo bomber Gilardino.

Milan: Kakà e Pato sempre meno contenti di restare, l’aereo per l’Inghilterra sta per partire

Forse quest’anno l’eccessivo zelo dei dirigenti milanisti nel portare avanti una campagna acquisti faraonica non ha fatto sempre bene. C’è chi infatti ne ha risentito e non poco. Oltre al portafoglio, tutti questi arrivi non hanno fatto bene nemmeno a quei calciatori che facevano già parte della rosa milanista, e aspettavano con trepidazione quest’annata per esplodere.

Il principale è Pato, che nonostante sia considerato da tutti un fenomeno e il futuro del Milan, davanti a Shevchenko è costretto a sedersi in panchina. Un altro è Kakà, che con l’arrivo di tutti questi fuoriclasse non si sente più la primadonna rossonera, e sembra che stia prendendo in considerazione il trasferimento in qualche altra squadra.

Serie A 2008/2009: Milan

Se dovessimo assegnare la palma per la migliore campagna acquisti, quest’anno ci sarebbe una lotta a tre. A contendersela sarebbero Fiorentina, Genoa e Milan. Se poi andassimo a vedere il tasso tecnico dei singoli acquisti, a questo punto non ci sarebbero rivali.

L’ingaggio di Ronaldinho è stato il salto di qualità fatto dal Milan, che ora ha un attacco tutto brasiliano e una classe che nessun’altra squadra ha. Ovviamente questo “premio” non va solo per l’ingaggio di Dinho, ma anche perchè insieme a lui è stato fatto arrivare da Barcellona anche Zambrotta, l’esterno che all’Italia mancava, e altri 6 calciatori, tra ritorni a casa e neo acquisti.

Carlos Dunga sponsorizza i suoi campioni

E’ alla guida di una delle squadre più forti del mondo, consapevole di non avere mai problemi di formazione, tanti sono i campioni su cui può contare. A lui il compito di trascinare il Brasile verso la qualificazione ai mondiali del 2010, ma c’è un altro obiettivo che non vuole assolutamente mancare: l’Olimpiade di Pechino.

Lui è Carlos Dunga, uno dei più forti centrocampisti brasiliani degli anni ’80, noto da queste parti per aver vestito la maglia della Fiorentina.

Ora sta vivendo la sua sfida personale sulla panchina della selezione verdeoro, per dimostrare che ancora oggi il Brasile può dire la sua in campo internazionale. In questi giorni si sta godendo gli ultimi sprazzi di vacanza, in attesa di buttarsi a capofitto nell’avventura estiva. Lo ha raggiunto la Gazzetta dello Sport, e l’intervista che ne è scaturita somiglia molto ad una sponsorizzazione dei suoi campioni.

Strategia al risparmio del Milan: “i miliardi li facciamo gettare agli altri”

Probabilmente le accuse di immoralità lanciate da Blanc qualche mese fa nei confronti di Milan e Inter stanno cominciando a fare effetto. Non sull’Inter, evidentemente, dato che Moratti ha già cominciato a contare i milioni da spendere per la prossima campagna acquisti, ma sul Milan, che ha deciso di mantenere il profilo basso, e cominciare ad agire come già fanno in Spagna, puntando sui giovani.

La strategia è vincente (vedi Barcellona, dove sono nate stelle come Eto’o, Messi, Krkic, e in parte anche Ronaldinho), ma forse è dovuta al fatto che il presidentissimo Silvio Berlusconi ha deciso di lasciare la presidenza per occuparsi di affari ben più importanti del calcio. Il motivo vero non è dato saperlo, ma quello che si sa è che l’annuncio farà preoccupare molti tifosi rossoneri: niente follie, il prossimo anno si punterà sui giovani.

Nel Milan c’è chi non è contento di Ronaldinho & C., è Gattuso che prepara le valigie

Quando è troppo è troppo. Berlusconi continua ad annunciare l’arrivo di un attaccante dietro l’altro, e tutti sembrano contenti, tranne Gattuso. Il centrale milanista, campione del mondo e addirittura candidato a vincere il pallone d’oro due anni fa, si sente stanco e svogliato di correre per due, e a volte anche per tre.

Non è un mistero che Gattuso ultimamente stia ringhiando più contro Ancelotti che contro gli avversari. Da quando è arrivato Pato la squadra si è molto sbilanciata in avanti, ed è passata da una punta a tre, con Kakà e Ronaldo prima, e con Kakà e Inzaghi o Gilardino (o anche Paloschi) dopo, ad affiancare il giovane brasiliano. E Ringhio non ce la fa più di correre per tutti loro.

Fantacalcio: riuscirete a giocare in 11?

La settimana terribile dei Fantallenatori sta per finire. Alla terza partita in 6 giorni i consigli per la formazione da schierare serviranno a poco, visto che a causa dei molti infortuni, delle tante squalifiche (ben 18) e del turnover, immaginiamo che molti di voi avranno i giocatori contati.

Intanto però vediamo su quali puntare a seconda delle squadre in difficoltà. Il club che ha più problemi è sicuramente l’Inter. Ai tanti infortuni si è aggiunta anche la squalifica a Pelè, e se Viera non dovesse recuperare dall’affaticamento potrebbe partire titolare Maniche, uno che diciamo che non è che rientri pienamente negli schemi di Mancini. Contro invece avrà una formazione abbastanza in palla come la Juve, che in un certo senso si è riposata mercoledì contro l’Empoli, e che ha quasi tutti gli effettivi a disposizione, a parte gli infortunati di lungo corso. Parecchi problemi anche per la Sampdoria e il Napoli, che avranno 3 titolari a testa squalificati, e per l’Atalanta, con i soliti difensori titolari infortunati, che ha gli uomini contati.
Peggio di tutti si può dire che si trovi il Livorno che, tra i tanti indisponibili, ha i suoi attaccanti più in forma fuori (Bogdani squalificato e Tavano affaticato, che però ha qualche speranza di rientrare), e dovrà puntare sulla coppia Diamanti-Tristan, che non è che sia la più affidabile.

Fantacalcio: Fioccano i gol dei big, e i Fantallenatori sorridono

Giornata normale, si diceva ieri, per i giocatori del Fantacalcio. I punteggi sono tornati ai livelli soliti (il più alto della Gazzetta è di 99,5), e nella top 11 ci sono 7 componenti delle big. Tutto normale, finalmente. Partendo dal presupposto che il 99% delle Fantasquadre si basa almeno per la metà su giocatori delle prime 5-6 squadre in classifica, e chi non lo fa è destinato a guardare i compagni dal basso, diamo un’occhiata a quei calciatori che finalmente avranno fatto fioccare i gol negli scontri diretti.

In porta, a mio avviso un pò esagerato, il migliore è stato eletto Julio Cesar. E’ la prima volta quest’anno che, senza bonus e malus, un portiere raggiunge l’8 in pagella. Sicuramente è meritato questo voto altissimo perchè il brasiliano dà sicurezza al suo reparto arretrato, e prende sempre pochissimi gol, ma le due parate fatte in tutta la partita non giustificano un voto così alto.

25^: Big rattoppate, largo alle sorprese

Altro giro altra corsa. Dopo la rocambolesca giornata di campionato appena trascorsa i Fantallenatori non avranno il tempo per godersi i punti appena guadagnati perchè dovranno già schierare la nuova formazione per la prossima giornata. Stasera allo stadio Comunale di Torino si apre la 25esima giornata di campionato con una delle partite più suggestive dell’anno, il derby della Mole. E sarà per questo che nella nostra formazione ideale schiererei come primo attaccante Alex Del Piero, perchè lui è la bandiera della Juve e in quanto tale è quello che sente di più il derby.

Come si sa, le stracittadine sono sempre un grosso punto interrogativo per gli scommettitori, ma questa è una di quelle partite in cui tutti danno il massimo, e quindi consiglio a coloro che hanno in rosa giocatori di Juventus e Torino di metterli in campo. Non ne rimarranno delusi.

Ma ad aspettarci domani c’è un’altra delle partite che sta diventando una classica del nostro campionato. Stiamo parlando di Inter-Roma, partita da tripla in cui ci si aspettano voti alti, dato che non è una di quelle gare in cui le squadre si studiano e fanno tatticismi per 80 minuti su 90. In passato ci hanno sempre regalato tantissimi gol, e non vedo perchè si dovrebbero fermare proprio ora.

Pato e Paloschi: il futuro del Milan

Il Milan pensa al futuro. Ancelotti ha deciso di puntare su Paloschi, definito da molti come “predestinato”, quasi come se il suo goal di Domenica segni il suo futuro di sicuro successo, come se un goal fosse un segno del destino. Il mister rossonero vorrebbe ancora portare Didier Drogba (o Amauri) a Milanello, per realizzare un progetto importante nel reparto offensivo: in attacco Pato e Drogba (Amauri), con Paloschi come prima scelta per la sostituzione, ed Inzaghi a fare da chioccia ai più giovani.