Andata ottavi Champions League 2012-’13
Stadio Turk Telecom Arena di Istanbul
Galatasaray – Schalke 1-1
Reti: 12′ pt Yilmaz (G), 45′ pt Jones (S)
Andata ottavi Champions League 2012-’13
Stadio Turk Telecom Arena di Istanbul
Reti: 12′ pt Yilmaz (G), 45′ pt Jones (S)
Dopo il trionfo della Juventus, capace di scrivere la storia a Glasgow e ipotecare di fatto la qualificazione ai quarti di finale della Champions League, e il successo esterno del Psg che a Valencia ha liqyuidato i padroni di casa per 2-1 (con tanto di ennesima maledizione Champons per Ibra, autore di un fallaccio nel finale di partita che gli è costata l’espulsione e gli pregiudicherà la sfida di ritorno e forse anche l’eventuale andata dei quarti di finale) il programma degli ottavi di finale della massima competizione prosegue con du gare attese e apertissime. Si giocano in serata, con fischio di inizio alle 20.45, Real Madrid-Manchester United e Shakthar Donetsk-Borussia Dortmund.
Il sogno europeo del Napoli termina agli ottavi di finale di Champions League, di fronte ad un Chelsea agguerrito, capace di ribaltare il 3-1 dell’andata. Bene i partenopei nella prima parte di gara, quando non cercavano la protezione del vantaggio, ma cercavano il gol della definitiva tranquillità. Poi il Chelsea cresceva e riusciva ad andare in rete con Diedier Drogba, quando il cronometro segnava il minuto numero 28 della prima frazione di gioco.
Ritorno ottavi di finale Champions League
Stadio Santiago Bernabeu di Madrid
Reti: 26′ pt Higuain (R), 10′ st e 48′ st Cristiano Ronaldo (R), 25′ st Benzema (R), 32′ st Tosic (C)
Zona Cesarini ancora fatale per l’Inter di Ranieri, che viene nuovamente beffata negli ultimi minuti ed esce dalla Champions League. Nell’andata degli ottavi di finale il Marsiglia era riuscito ad avere la meglio sui nerazzurri solo nei minuti di recupero. Nel ritorno di San Siro i padroni di casa hanno lungamente cullato il sogno-qualificazione, magari all’over time, per poi ritrovarsi ancora beffati sul filo di lana.
Ritorno ottavi di finale Champions League
Stadio Allianz Arena di Monaco di Baviera
Reti: 11’pt e 36′ st Robben (BM), 42′ pt Muller (BM), 44′ pt, 5′ st, 16′ st e 22′ st Gomez (BM)
Sesta sconfitta nelle ultime sette partite. La crisi dell’Inter – almeno sul piano dei risultati – non accenna a finire, che si tratti di campionato o Champions League. Ranieri sperava che quella contro il Marsiglia fosse la partita della svolta, dopo una serie di risultati deludenti, ma alla fine della fiera sono sempre gli altri ad esultare ed a portare a casa il risultato.
Il Napoli fa la voce grossa al San Paolo, battendo il Chelsea e mettendo più di mezzo piede nei quarti di Champions League. E dire che i partenopei – dati per favoriti alla vigilia – erano partiti con la marcia sbagliata, se è vero che a passare in vantaggio erano gli inglesi, nonostante il pressing continuo dei padroni di casa. A spegnere le fiamme del Vesuvio ci pensava Mata al minuto numero 27 della prima frazione di gioco.
Il compito più difficile sulla carta per le squadre italiane è rappresentato dalla rivale del Napoli. Il Chelsea occupa il quinto posto nella classifica europea dei club – subito dietro l’Inter.
Dopo un inizio di campionato difficile stanno recuperando posizioni in Premier League – attualmente sono terzi – e nell’ultimo Monday Night hanno posto un fine all’imbattibilità del Manchester City.
Il Lione si conferma la bestia nera del Real Madrid, e nemmeno se su quella panchina si siede uno come Mourinho la storia può cambiare tanto facilmente. Se poi lo Special One si esibisce in una serie di errori grossolani, allora diventa quasi impossibile avere la meglio su una buona squadra sul suo campo.
Lione-Real Madrid finisce 1-1, ma visti i valori delle due squadre la gara sarebbe potuta finire con una netta vittoria degli spagnoli. Il Lione gioca meglio, ma le occasioni migliori capitano sui piedi di Cristiano Ronaldo e compagni, i quali colpiscono una traversa e un palo. Gli errori di Mou sono essenzialmente due: puntare su un inguardabile Adebayor e non osare come di solito fa. Ed infatti appena toglie il togolese per inserire l’odiato Benzema, il francese va in gol in quello stadio in cui di reti ne ha segnate 43. Per il Lione il gol del pareggio che rimanda tutto al Bernabeu è di Gomis.
Bello e schiacciasassi in campionato, brutto e dimesso in Champions League. Il Milan ammirato nella gara di andata degli ottavi della massima competizione europea non è che la brutta copia di quello che guida la classifica della serie A. Gli inglesi del Tottenham giocavano fuori casa, eppure sembrava che fossero loro a dover fare la partita per difendere l’onore della bandiera tra le mura amiche.
Ci eravamo illusi che l’assenza del furetto Bale, che tanti grattacapi aveva creato all’Inter nel girone eliminatorio, e la squalifica di Jenas potessero agevolare il Milan nella passeggiata serale. Ma gi Spurs sono scesi a Milano con la ferma intenzione di far punti ed alla fine della fiera portano a casa una vittoria che vale mezza qualificazione ai quarti.
Chelsea-Inter 0-1
Risultato andata: 1-2
Qualificata: Inter
Siviglia-Cska Mosca 1-2
Risultato andata: 1-1
Qualificata: Cska Mosca
Il Milan non ce l’ha fatta a superare l’ostacolo Manchester United che, pur orfano di Cristiano Ronaldo, continua a dettar legge in Europa. La gara dei rossoneri si era messa