Caos Svezia, spogliatoio spaccato e Ibra litiga con Mellberg

La doppietta di Shevchenko ha lasciato un brutto segno sulla nazionale svedese che contava di uscire dalla sfida con l’Ucraina con i tre punti per poi affrontare con maggiore tranquillità Francia e Inghilterra. I nervi nella Svezia sono a fior di pelle e nelle ultime 48 ore ne sono successe di tutti i colori. Prima, come vi abbiamo mostrato ieri, il portiere Wiland ha subìto una punizione-umiliazione di livello internazionale, facendo da bersaglio a natiche scoperte per i compagni. Poi è scattato un litigio tra Ibrahimovic e Mellberg che ha letteralmente spaccato lo spogliatoio.

Fantacalcio: Bizzarri miglior portiere della serie A, Iaquinta punteggio super

La media dei punteggi del Fantacalcio si sta lentamente rialzando. Nelle ultime giornate i bonus stanno aumentando, e di conseguenza anche i gol delle varie Fantasquadre, ma ancora non siamo a livelli altissimi. Il punteggione di giornata lo fa Vincenzo Iaquinta. Ben 14 punti per un attaccante che vale solo 21 Fantamilioni sono tanti. Sicuramente sono un buon motivo per qualche Fantallenatore in cerca di un attaccante da prendere nella propria scuderia.

Per il resto, c’è da registrare il ritorno tra i migliori del Catania, che all’inizio del campionato sembrava la squadra più forte del torneo, ma che si è andata un pò perdendo. Bene anche la Sampdoria, in continua crescita negli ultimi due mesi.

Fantacalcio: rispuntano Juve ed Inter tra i migliori

Come prevedibile, in assenza di coppe europee sono i calciatori delle grandi squadre ad emergere in questa giornata piuttosto prolifica di Fantacalcio. In particolare, evento piuttosto raro, nella Fantaformazione troveremo tanti calciatori di Juventus ed Inter, mentre i loro punteggi saranno mediamente più elevati del solito.

Periodaccio nero per la Roma che senza mezza squadra vede soltanto Loria a rappresentarla nel Fantacalcio, mentre per il Milan una giornata storta non farà di certo disperare i migliaia di Fantallenatori che hanno calciatori rossoneri in rosa. Ritornano a farsi sentire anche i portieri, con il primo rigore parato da più di un mese a questa parte, che regalerà sicuramente la palma di miglior numero uno di giornata al catanese Bizzarri.

Fantacalcio: Roma con mezza squadra fuori, giornata positiva per le altre grandi

Primo week-end calcistico per i calciatori delle big, i calciatori più presenti tra le squadre del Fantacalcio, tutti riposati e pronti per una giornata che si preannuncia positiva. Ad ostacolare queste squadre ci saranno soltanto gli infortuni, spesso di lunga data. A doversi disperare di più sarà la Roma, senza Totti, De Rossi e mezza difesa, e con Vucinic in forma, soprattutto stavolta che dovrà giocare contro una Juventus piuttosto in forma, anche se avrà le sue assenze anche lei.

Nell’Inter c’è crisi in difesa, con Samuel squalificato e tutti gli altri centrali, a parte Rivas, infortunati, mentre il cruccio del Milan sarà il portiere, visto che Abbiati ha finito la stagione e Dida si sa quanto è affidabile. Tra le piccole le preoccupazioni maggiori vanno al Chievo e alla Reggina, senza le loro punte principali infortunate.

Fantacalcio: vince il centrocampo

Giornata eccezionale per i centrocampisti. Per la prima volta compaiono tre doppiette in questo ruolo e nemmeno una tra gli attaccanti. Si vede che vanno di moda adesso gli inserimenti da dietro perché i difensori danno troppe attenzioni alle punte e poche ai loro compagni. Forse per questo il modulo dell’Inter non va più bene, e per questo ai Fantallenatori conviene puntare su quattro centrocampisti (e per qualcuno anche giocare con 5 sarebbe una soluzione).

Se andiamo a vedere infatti sono sempre di più i vari Doni, Hamsik, Sculli, e chissà per quanto Kakà, che segnano tanto, mentre le varie punte latitano un pò, nonostante un costo superiore, e non di poco. Migliorano anche i portieri, che a dispetto dell’inizio della stagione si stanno specializzando sui calci di rigore, e ancora una volta troviamo un portiere con un importante +3.

L’Inter crolla, la Juve c’è

La classifica si accorcia e la vetta non sembra più un lontano miraggio per chi è costretto ad inseguire da inizio campionato. Si è parlato spesso in questi mesi di discorso chiuso, di giochi fatti, di scudetto già assegnato, sebbene mancassero più della metà delle partite.

Ma quando la prima è brutta e vincente, quando riesce a guadagnar punti, giocando male, quando arriva l’immancabile errore arbitrale a darle una mano, quando ha un trascinatore (Ibrahimovic) che gioca partite su partite senza mostrare segni di affaticamento, beh a quel punto è inutlie sperare nella rincorsa.

E invece arriva una vittoria regalata prima della sosta natalizia, contro un Siena che ha più di un motivo per recriminare; poi arriva un pareggio inatteso contro il Cagliari ed una sconfitta meritata contro un’Atalanta che avrebbe potuto infierire su una squadra allo sbando. E l’Inter non è più l’invincibile armata che terrorizza il campionato, ma solo una squadra con molti limiti a dispetto dei grandi nomi che mette in campo. E il campionato si riapre, sebbene la seconda non riesca ad andare oltre il pareggio nel posticipo serale sul campo della Lazio. Un passo avanti o un punto perso per la Juventus?

Thiago Silva è del Milan

Incredibile dispetto del Milan ai cugini dell’Inter. Thiago Silva, uno dei più forti difensori nel panorama calcistico internazionale, è stato acquistato questa notte dalla Fluminense per 10 milioni di euro, ed un contratto da 2,5 milioni a stagione per 4 anni. Parliamo di “dispetto” e non di colpo di mercato perchè Thiago Silva non potrà giocare nel Milan in questa stagione.

Infatti nonostante il ragazzo arriverà domenica a Milano per la firma del contratto, non potrà essere schierato da gennaio nella rosa rossonera, in quanto già completa dal punto di vista degli extracomunitari. Il regolamento Uefa infatti prevede che ogni anno un club può tesserare soltanto un extracomunitario, ed il Milan, avendo già ingaggiato Ronaldinho, non può permettersi di schierare un altro brasiliano.

Serie A 2008/2009: Juventus

La Vecchia Signora, dopo il crollo della B e il miracoloso terzo posto della scorsa stagione a cui nessuno credeva, ritorna prepotentemente nella lista che le compete: quella delle squadre che puntano allo scudetto. Per farlo, nel perfetto stile Juve, si punta sull’ossatura già esistente, tra le più solide d’Europa (Del Piero, Buffon, Nedved, Camoranesi, ecc.), su qualche giovane interessante proveniente dal vivaio e su pochi acquisti mirati in quei reparti dove, con la Champions già in tasca, servirà un certo turnover.

Con questo obiettivo gli acquisti di questo calciomercato sono stati solo 7 (di cui molti per la panchina), che diventano 10 se consideriamo i tre ritorni a casa di Giovinco, Marchisio e De Ceglie che si siederanno in panchina con l’intenzione di rimanerci il meno possibile. Anzi, probabilmente saranno loro l’effetto sorpresa della prossima stagione.

Fantacalcio: alcune dritte sul Fantaeuropei

Martedì, giornata di Fantacalcio. E noi appassionati di pallone e spasimanti del gioco legato ad esso, non potevamo lasciar cominciare l’Europeo senza qualche dritta sul nostro Fantagioco preferito. Il Fantacalcio per l’Europeo è abbastanza anomalo. Prima di tutto perchè, a differenza del campionato, non tutte le squadre avranno a disposizione tutte le partite per mettersi in mostra, e quindi è molto più logico puntare su quelle nazionali che hanno più possibilità di qualificarsi nei primi due posti del girone.

Poi c’è una modifica nelle rose. Infatti, prendendo sempre come base il torneo della Gazzetta, bisognerebbe convocare 23 calciatori (e non 26), proprio come le nazionali in ritiro, che saranno divisi in 3 portieri, 7 difensori, 7 centrocampisti e 6 punte, anche se alcuni team hanno deciso di gestire le convocazioni in maniera differente. Le regole restano sempre le stesse: tutti gli schemi di gioco possibili, a patto che abbiano almeno un attaccate e 3 difensori, tattica del modificatore di difesa…e tanta tanta fortuna (e colpo d’occhio).

Il punto sul calciomercato dopo due settimane dalla fine del campionato

Il campionato è terminato due settimane fa, e subito sono scattati i primi colpi di mercato. Non c’era da meravigliarsi, visto che alcuni nomi, e già alcune firme, erano stati ufficializzati anche settimane prima del fischio finale dell’ultima giornata, e quindi molti manager erano già in procinto di organizzare la prossima stagione.

Finora ci siamo occupati delle trattative, dei nomi più o meno veri, delle indiscrezioni e delle favole raccontate per sviarci. Adesso, come faremo con cadenza bisettimanale, cerchiamo di fare il punto sulla situazione, e mettere in chiaro gli acquisti e le cessioni ufficiali, cioè quei colpi di mercato che hanno nero su bianco.

Verso Euro 2008: Svezia

Nonostante gli acciacchi, l’operazione e la finale di coppa Italia saltata, Zlatan Ibrahimovic non poteva saltare per nulla al mondo il campionato Europeo con la sua Svezia. Mister Lars Lagerback probabilmente non terrà conto del precario stato di salute del fenomeno interista, sperando, per amore del calcio, che le due settimane che ci dividono dal calcio d’inizio dell’Europeo servano a fargli smaltire l’infortunio.

Tra i convocati sorprende un pò uno dei calciatori “storici” della Svezia, l’ex scarpa d’oro Henrik Larsson, già eroe del terzo posto ottenuto ai mondiali di Usa ’94, che a 37 anni suonati, e dopo un (provvisorio) addio alla nazionale, torna a vestire la maglia dei gialloblù. Carenza di attaccanti o cieca fiducia nell’esperienza dell’ex calciatore di Manchester United e Barcellona?