Inter in vendita? Moratti ci pensa

Stanno facendo scalpore le dichiarazioni odierne di Massimo Moratti, patron dell’Inter dal 25 febbraio 1995, il quale ha ammesso nel corso di un’intervista al quotidiano torinese “TuttoSport” di stare pensando di vendere la società in un prossimo futuro. Non sarà una cosa immediata ovviamente, ma nel frattempo il patron è già alla ricerca di azionisti di minoranza per accelerare la costruzione del nuovo stadio. Poi si penserà all’addio, una cosa che non può escludere del tutto.

Inter, i cinesi negano l’ingresso in società

Si è aperto un giallo nella giornata di ieri, in seguito alla notizia di un ingresso nella società dell’Inter della China Railway Construction Corporation per un 15%. Il titolo della società è subito crollato in borsa, perdendo il 4,7%, e le critiche non sono mancate in patria, visto che è considerato un cattivo investimento spendere 55 milioni più l’accollamento dei debiti per soltanto il 15%. Così ieri sera è arrivata la smentita, ma la situazione non è così semplice.

Inter, i cinesi entrano in società

Per la prima volta nella sua storia entra capitale cinese nella società dell’Inter. E’ ufficiale da ieri sera alle 23:00 l’ingresso della China Railway Construction Corporation nel 15% del capitale societario nerazzurro. Moratti continuerà a controllare saldamente il club, ma ora ha soldi freschi per potersi permettere di dormire sonni più tranquilli.

Nuovo stadio Inter, ecco il progetto

 L’Inter si prepara a lasciare il Giuseppe Meazza in San Siro. Come riporta l’edizione odierna del Corriere dello Sport, Moratti e soci hanno deciso di dare fondo al progetto per la costruzione del nuovo stadio, che mirerà ad essere molto simile allo Juventus Stadium inaugurato poco meno di un anno fa. Un impianto in stile britannico ma dal sapore continentale, pensato per il calcio e non solo: che sia anche un centro di intrattenimento per tutti sette giorni su sette. Entro due, tre mesi si potranno avere già dettagli importanti, ma intanto ecco cosa svela in anteprima il giornale romano.

Nuovi stadi, la Juve ha lanciato la moda, quale sarà il prossimo?

La presentazione in pompa magna del nuovo stadio della Juventus ha riaperto una ferita nel calcio italiano: il rendersi conto di essere indietro rispetto ai grandi campionati europei, dove i club hanno lo stadio di proprietà. Quando il progetto bianconero fu presentato quattro anni fa sembrava fantascienza, oggi tutti vogliono lo stadio di proprietà. Ma com’è la situazione allo stato attuale?

Si può dire che molti ne parlano ma pochi effettivamente si muovono. La Fiorentina era partita in quarta, con il progetto già realizzato e l’area individuata per la costruzione, oltre che dell’impianto, anche della Cittadella Viola. Poi però tutto è stato rallentato dalla burocrazia, dalle difficoltà tecniche ed economiche, e così, dopo l’annuncio che aveva fatto venire l’acquolina in bocca ai tifosi, oggi lo stadio della Fiorentina rimane ancora sulla carta.