Calciomercato Milan, preso Bojan, si pensa al centrocampo

Preso Niang si è messa a posto la difesa, preso Bojan si è puntellato l’attacco, ora è il turno del centrocampo. Galliani le prova tutte in questi ultimi giorni di mercato e vorrebbe concluderlo regalando ad un arrabbiato Allegri il centrale da piazzare davanti alla difesa che da tanto tempo gli sta chiedendo. Niente da fare per Kakà, la trattativa per lui è ufficialmente chiusa. Ma non è detto che lo sia ogni discorso con il Real Madrid.

Calciomercato Inter: De Jong e Isla a giugno

Lo sanno anche i muri. Con ogni probabilità a giugno ci sarà un gran traffico tra arrivi e partenze nel mercato di casa Inter. Il settore in cui ci saranno gli interventi più importanti dovrebbe essere il centrocampo. Partito Thiago Motta alla volta di Parigi – sostituito con Fredy Guarin -, restano comunque tanti centrocampisti che per chilometri ed età non possono più garantire le prestazioni di un tempo.

Javier Zanetti, Dejan Stankovic e Esteban Cambiasso possono comunque rappresentare un esempio per i nerazzurri del futuro, ma non possono più dare la qualità e la quantità necessaria ad incidere in Italia ed in Europa.

Europa League: Manchester City e Zenit ad un passo dall’eliminazione, impresa Villareal

Foto: AP/LaPresse

Forse per le italiane d’Europa non è ancora detta l’ultima parola. La sfida contro la Germania, che per ora vede i tedeschi molto avvantaggiati, potrebbe essere nuovamente vinta al rush finale, se l’Inter compiesse l’impresa. Il nostro tallone d’achille potrebbe non dolere così tanto, visto che dopo l’eliminazione del Napoli dall’Europa League, anche l’ultima tedesca potrebbe uscire. Così se i nerazzurri eliminassero il Bayern Monaco, rimarrebbe solo lo Schalke a portar punti alla Germania e così, in caso di Inter almeno in finale, potremmo sperare in una rimonta.

Ma rimaniamo per ora nell’ambito dell’Europa League, dove a farci esultare è l’incredibile partita del Villareal che spinge fuori dalla competizione il Bayer Leverkusen. Nonostante si giocasse in Germania, gli spagnoli non mostrano alcun tipo di timore reverenziale e giocano un calcio scoppiettante. Prima vanno sotto con una rete di Kadlec, poi un uno-due micidiale firmato RossiNeymar ribalta la situazione. I rossoneri pervengono al pareggio ma ancora Neymar, in pieno recupero, regala mezza qualificazione ai suoi.

Entrata assassina di De Jong su Ben Arfa, il Marsiglia lo denuncia (video)

L’incolumità dei campioni è sempre in pericolo, specialmente da quando gli arbitri hanno deciso di tollerare il gioco duro. E così se si è creato un dramma per un pestone a Messi che gli è costato due settimane di stop, è facile immaginare il putiferio che sta avvenendo in questi giorni tra Francia e Inghilterra a causa di un bruttissimo fallo di De Jong.

Il calciatore olandese, in forza al Manchester City, pochi giorni fa, durante la partita contro il Newcastle, si era reso autore di un’entrata da codice penale ai danni di Ben Arfa. Solo che stavolta non si è risolto tutto con un gonfiore alla caviglia e un po’ di riposo. Il talento francese ha riportato una frattura di tibia e perone che gli farà saltare l’intera stagione. Un infortunio terribile che a molti calciatori è costato la carriera, e che ha fatto salire De Jong sul banco degli imputati.

Niente Kakà? Il City si consola con Drogba

Nella vicenda Kakà a pagare il prezzo più alto potrebbe essere l’Inter. Infatti Mourinho era tranquillo che a fine stagione Didier Drogba sarebbe arrivato a Milano per completare la coppia d’attacco più forte del mondo insieme ad Ibrahimovic. Ma il City potrebbe rovinargli la festa anticipandolo giusto di qualche mese.

Che l’ivoriano voglia andar via dal Chelsea, questo già lo si sapeva. A lui si aggiunge la volontà di Robinho di lasciare il City dopo il no di Kakà. Subito Scolari, che lo conosce molto bene, ha reso manifesta la sua volontà di farlo giocare nel Chelsea. D’altra parte i dirigenti del City vorrebbero recuperare quasi tutti i 32 milioni di sterline spesi la scorsa estate per strappare al Real Madrid il brasiliano, e siccome Abramovich ha chiuso i rubinetti dei miliardi, l’unica soluzione sarebbe uno scambio Drogba-Robinho. Ma gli sceicchi hanno altri colpi in canna.

La Russia fa più paura dell’Olanda, è semifinale meritatissima

Una splendida Russia ha la meglio sull’Olanda dei talenti. Non sono servite stavolta a Van Basten le sue bocche da fuoco, proprio perchè i russi sono schierati in maniera perfetta e non permettono agli arancioni di tirare in porta. L’Olanda è lontana parente di quello squadrone capace di strapazzare Italia e Francia, e merita pienamente di uscire dall’Europeo, dopo una partita in cui si è resa pericolosa solo su calcio di punizione, e che durante i tempi supplementari non ha mai tirato in porta.

Nell’Olanda a sorpresa viene schierato Boulahrouz, nonostante la tragedia che ha colpito la sua famiglia pochi giorni fa. Per il resto non ci sono novità, Arshavin fa coppia con Pavlyuchenko, Kuyt è schierato a centrocampo, in un ruolo completamente diverso da quello che ha nel Liverpool.

Verso Euro 2008: Olanda

Anche Van Basten, come Donadoni, preferisce diramare una pre-lista di calciatori da portare in ritiro, che verrà scremata fra una settimana. La prima notizia è che Clarence Seedorf era stato convocato inizialmente dall’ex attaccante del Milan, ma siccome lui non si sente a suo agio con gli schemi del ct olandese, ha preferito rifiutare la convocazione. Così dopo aver saltato i mondiali di Germania, adesso Seedorf non parteciperà nemmeno agli Europei.

La lista presentata finora contiene 26 calciatori, tre in più di quelli definitivi, che saranno eliminati dalla lista dei portieri (4 i convocati finora) e due dagli attaccanti, convocati addiirittura in 7. Dando un’occhiata ai nomi, salta all’occhio come, nuovamente, sia stato escluso Roy Makaay, scarpa d’oro 5 anni fa con il Deportivo Lacoruna, oggi al Feyenoord, e anche il giovane terzino del Real Madrid, Drenthe, lasciato probabilmente alla nazionale Olimpica, dato che ha solo 21 anni.