Pazzini non vuole Amauri in Nazionale

Amauri in nazionale? L’italia si divide tra favorevoli e contrari, mentre lo spogliatoio azzurro si dimostra (almeno in apparenza) pronto ad accogliere l’asso brasiliano in attesa di passaporto italiano. Ma

Il Ghana chiama Balotelli

Mario Balotelli in nazionale? Qualcuno ha delle riserve in proposito, mettendo in primo piano il colore della pelle più che il valore tecnico del ragazzo, sebbene abbia dimostrato di sapersi

Ronaldo: in Brasile ho ritrovato il gol e la vita

C’era una volta il Fenomeno, un ragazzotto venuto dal Brasile per incantare le platee del Vecchio Continente, segnando gol di straordinaria fattura tra dribbling e colpi da bilardo da spellarsi le mani per gli applausi. Il più forte giocatore in attività, diceva qualcuno, e forse all’epoca il Fenomeno non aveva veramente rivali sulla piazza.

Chi fermerà Ronaldo? Difficile in quegli anni trovare un difensore che riuscisse a strappargli il pallone dai piedi senza commettere fallo, ma il bresiliano non immaginava ancora che l’avversario più arcigno era proprio in quei tendini di cristallo che non ne volevano sapere di reggere la sua possente muscolatura, Infortuni a ripetizione, interventi, riabilitazione ed ogni volta la stessa domanda: tornerà quello di prima?

Oggi Ronaldo è di nuovo in campo. Non gioca più nei palcoscenici luminosi del Vecchio Continente, ma il tocco è quello di una volta ed il gol è tornato a far parte del suo quotidiano. Cinque retti in sette partite, da far invidia a qualunque attaccante del mondo. Ma non basta. Ronaldo ha ritrovato il sorriso e, come raccontato a La Repubblica, lo deve al suo Brasile, alla sua gente.

Gerrard rischia 5 anni di carcere e la Nazionale

Meno di dieci secondi per rovinare irrimediabilmente una strepitosa carriera! E’ quello che potrebbe accadere a Steven Gerrard, dopo i fatti di un paio di notti fa, quando è rimasto coinvolto in una rissa, venendo poi accusato di aggressione e lesioni.

L’impressione è che qualcuno stia cercando di speculare sulla situazione, ma bisogna ammettere che il capitano del Liverpool era presente ai fatti e non si è certo tirato indietro al momento di alzare le mani. Ieri vi abbiamo dato la notizia così come ci era arrivata, senza dettagli né spiegazioni esaurienti sull’accaduto. Oggi arrivano le testimonianze dei presenti, che parlano di una lite scatenata dalla richiesta di Gerrard di cambiar musica. Al rifiuto del dj (Marcus McGee) sarebbero partiti i primi spintoni, seguiti poi da una gomitata inferta dal capitano all’uomo.

A quel punto sono intervenuti gli amici di Gerrard, spaccando una bottiglia sulla testa del dj, finito poi in ospedale con un dente rotto e quattro punti di sutura. Fin qui il racconto della rissa, durata, come detto, non più di 10 secondi. Ma ora per questa bravata, il capitano del Liverpool rischia cinque anni di carcere ed il posto in Nazionale (che per come stanno le cose, sarebbe il minore dei mali).