Napoli, presentazione in stile Hollywood

Napoli ha voglia di tornare tra le grandi del calcio, risvegliando speranze ormai sopite nei cuori dei tifosi. Lo si capisce dalla campagna acquisti, ma anche dalla presentazione della squadra, avvenuta in maniera assolutamente spettacolare.

Del resto, il patron partenopeo risponde al nome di Aurelio De Laurentiis, uno che mangia pane e cinema da anni ed è quindi abituato agli effetti speciali. Stavolta il produttore ha superato persino la fantasia dei suoi tifosi, organizzando una presentazione in stile hollywoodiano su una nave da crociera, di fronte ad un migliaio di fortunatissimi invitati.

La squadra è arrivata in offshore, mentre il presidente giungeva a bordo di un elicottero, accompagnato dai neo-acquisti (Campagnaro, Zuniga, Quagliarella, Cigarini, Hoffer e De Sanctis) sulle note di Wagner. Madrina della serata è stata Simona Ventura, che ha avuto anche il compito di introdurre i vari ospiti.

Lavezzi risponde a De Laurentiis

Qualche giorno fa avevamo assistito allo sfogo di Aurelio De Laurentis, ormai stanco del tira e molla con il suo campione capriccioso Lavezzi. Oggi l’argentino fa sentire la sua voce,

Che fine ha fatto Benny Carbone?

Nella nostra rubrica del Che fine ha fatto non poteva certo mancare quel furetto di Benito Carbone, meno di un metro e settanta di classe pura, mai completamente messa in mostra sul campo di calcio.

A farlo esordire in Serie A fu il Torino nel lontano 1989, quando Benny non aveva ancora compiuto i 18 anni. In quell’anno i granata retrocessero, ma il giovane talento calabrese non riuscì a trovare lo spazio sperato neppure tra i cadetti, tanto che alla fine si decise di cederlo in prestito. Reggina, Casertana, Ascoli e ancora Torino nelle stagioni successive, finché i grandi club cominciarono a mettere gli occhi su quel campione tascabile.

Lo acquistò la Roma, ma dovette subito liberarsene per ottenere Fonseca dal Napoli, cedendolo proprio ai partenopei. E qui comincia il periodo di gloria di Benny Carbone, diventato in breve tempo un vero idolo per la curva azzurra. Il feeling durò solo un anno a causa dei guai finanziari del club campano, che fu costretto a cedere il fantasista all’Inter. Seguirà una stagione non proprio esaltante in maglia nerazzurra e poi l’addio al calcio italiano. Che fine ha fatto da quel momento in poi?