Europa League: Sampdoria ko, Napoli solo pari

Foto: AP/LaPresse

Napoli – Liverpool 0-0

Metalist – Sampdoria 2-1

Inter a parte, non sembra essere un buon periodo per le italiane impegnate nelle coppe continentali. L’ennesima dimostrazione arriva al termine delle prime due gare delle squadre nostrane impegnate in Europa League, Sampdoria e Napoli, dalle quali ci si sarebbe aspettati qualcosa in più.

Vero è che i partenopei avevano di fronte il Liverpool, squadra che in coppa solitamente dà il meglio di sé, ma è anche vero che i Reds nell’occasione erano privi di alcuni pezzi da novanta (Torres e Gerrard, tra gli altri).

Il Napoli avrebbe dovuto approfittare della ghiotta occasione per incrementare il punteggio nel girone, ma il giovane Liverpool è riuscito ad addormentare la prima frazione di gioco, costringendo gli uomini di Mazzarri a vedere la porta da lontano. E così finisce che la prima vera occasione per il Napoli arrivi allo scadere del primo tempo, con Hamsik, che si vede respingere sulla linea il tiro del possibile vantaggio.

Europa League: Sampdoria ok, Napoli rimonta in extremis

Sampdoria – Debreceni 1-0

Steaua Bucarest – Napoli 3-3

Comincia con il passo giusto la seconda giornata di Europa League per le squadre italiane. Le prime a scendere in campo sono state Sampdoria e Napoli, rispettivamente contro Debreceni e Steaua Bucarest, chiamate a far punti dopo i pareggi della prima giornata.

I doriani ci hanno messo un po’ per prendere le misure agli avversari, pericolosi all’11’ e al 12′ minuto con occasioni che facevano correre brividi di paura al pubblico di Marassi. A togliere le castagne dal fuoco ci pensava poi Pazzini, che si incaricava di battere un calcio di rigore al minuto numero 18, portando i suoi in vantaggio. Poche occasioni di lì alla fine del primo tempo, come poche saranno nella ripresa, ma alla fine l’1-0 basta per balzare in vetta alla classifica del girone in compagnia del Pvs Eindhoven a quota 4.

Serie A 5a giornata: Cesena – Napoli 1-4

Anticipo della quinta giornata di serie A.
Stadio Manuzzi, Cesena
Cesena-Napoli 1-4
Reti: 3′ st Parolo (C), 27′ st Lavezzi (N), 36′ st rig. Hamsik (N), 43′ st e 47′ st Cavani (N)

Se Mazzarri stravooge l’undici titolare – Campagnaro-Cribari-Aronica in retroguardia mentre a centrocampo vengono schierati dal 1′ Zuniga e Yebda – Ficcadenti si affida al modulo e agli uomini già collaudati: nel 4-3-2-1- degli emiliani, Bogdani continua a essere vertice alto dell’albero di Natale.

La prima parte della frazione iniziale si consuma con fraseggi lineari ma improduttivi: i partenopei fanno possesso palla ma faticano a servire le punte per la prestazione puntuale della difesa di casa. Il primo tiro in porta arriva dopo 15′: sugli sviluppi di un calcio d’angolo per gli ospiti è Cribari a colpire di testa ma Antonioli blocca con facilità.

Ancora l’estremo locale protagonista nei 5′ successivi: al 18′ il 41enne respinge coi pugni un bolide di Lavezzi su punizione, dopo 2′ blocca una conclusione di Dossena da posizione angolata. I bianconeri fanno fatica, Lavezzi garantisce continuità: è ancora il Pocho, 38′, a impensierire Antonioli dopo unio scambio con Hamsik. La mediana di casa fatica a impostare, Schelotto e Giaccherini non trovano varchi.

Serie A 3a giornata: Sampdoria – Napoli 1-2

Posticipo 3a giornata serie A
Stadio Marassi, Genova
SampdoriaNapoli 1-2
Reti: 33′ st rig. Cassano (S), 38′ st Hamsik (N), 41′ st Lavezzi (N)

Gara splendida, nel corso della quale i capovolgimenti di fronte hanno appassionato e fatto sussultare l’una e l’altra tifoseria. Il botta e risposta di azioni da gol vede, nella prima frazione di gioco, il predominio partenopeo, con il Napoli che ha da recriminare (con se stesso) per la mole di palloni sciupati al momento della conclusione.

Il novero degli angoli – 9 a 1 per il Napoli – della prima frazione rende l’idea di quanto gli azzurri abbiano saputo mettere in crisi la retroguardia di casa. Un grande Curci – che ha parato di tutto – e le imprecisioni dell’attacco (in ogni caso mobile e tonico) di Mazzarri ha consentito ai blucerchiati di chiudere indenni i primi 45′.

Europa League: Napoli e Samp solo pareggi

Psv Eindhoven – Sampdoria 1-1

Napoli – Utrecht 0-0

Dopo i risultati deludenti di Juventus e Palermo nella prima giornata della fase a gironi di Europa League, continua il momento negativo delle squadre italiane, che non riescono a portare a casa il bottino pieno. Samp e Napoli erano impegnate in serata contro Psv Eindhoven ed Utrecht, ma nessuna delle due compagini è riuscita ad andare al di là del pareggio.

Non che ci si aspettasse molto di più dai doriani, chiamati allo scontro contro i temibili olandesi, ma da come si era messa la gara, speravamo proprio che riuscissero a strappare la prima vittoria per una squadra italiana e per di più fuori dalle mura amiche.

Europa League: in campo Juve, Samp, Palermo e Napoli

Dopo la due giorni di Champions League, che ha visto protagoniste Inter, Roma e Milan con alterne fortune, tocca oggi ad altre quattro squadre italiane il compito di tenere alto il blasone del Belpaese in campo europeo. Comincia infatti tra poco più di due ore la fase a gironi dell’Europa League, che vedrà impegnate Juventus, Palermo, Napoli e Sampdoria.

I bianconeri arrivano all’appuntamento contro il Lech Poznan, dopo aver fatto fuori lo Shamrock Rovers nel turno preliminare ed essersi liberati dello Sturm Graz nello spareggio. La squadra di Delneri non è ancora riuscita a mostrare tutto il proprio potenziale, tanto che in campionato non è andata al di là di una sconfitta ed un pareggio, ma in campo europeo sembra aver trovato lo spirito giusto ed è facile attendersi che questa sera non manchi l’appuntamento con la vittoria, vista la bassa caratura tecnica dell’avversario.

Serie A 2a giornata: Napoli – Bari 2-2

Posticipo 2a giornata serie A
Stadio San Paolo, Napoli
NapoliBari 2-2: 12′ Barreto (B), 30′ Cavani (N), 41′ st Cannavaro (N), 43′ st Castillo (B)

E’ piaciuto più il Bari: per nulla intimorito dal pubblico partenopeo e bravo in occasione del vantaggio locale – quando mancavano 4′ al termine dell’incontro – a non perdere concentrazione e rimediare nel giro di 120 secondi. Napoli poco lucido per tutta la prima parte di gara, quando i Galletti riescono a sfruttare al meglio la grossolana disattenzione difensiva di Cannavaro e compagni e, con la conclusione volante di Barreto, sbloccano il punteggio. Il gol subito scuote i padroni di casa: si svegliano Lavezzi e Hamsik, Cavani si fa trovare pronto al tap in vincente (assist del centrocampista slovacco) alla mezz’ora di gioco.

Europa League: Juve, Napoli e Palermo qualificate

Juventus – Sturm Graz 1-0
Maribor – Palermo 3-2
Elfsborg – Napoli 0-2

In attesa dei sorteggi della fase a gironi di Europa League (domani a Montecarlo), Juventus, Napoli e Palermo tengono alto il nome dell’Italia e si liberano delle rispettive avversarie senza troppi problemi. Bene i bianconeri contro lo Sturm Graz, grazie soprattutto al 2-1 conquistato lontano dalle mura amiche, che lasciava pochi dubbi sulla qualificazione. In realtà nel corso del primo tempo gli uomini di Delneri hanno corso un paio di rischi inutili, facendosi trovare impreparati nel reparto difensivo, tanto che lo Sturm Graz poteva passare al minuto numero 28, quando Szabics coglieva il palo con un violento sinistro.

Juventus, preso Quagliarella

Incredibile operazione di mercato sull’asse Torino-Napoli. Nel giro di pochissime ore, praticamente soltanto un pomeriggio, i bianconeri si sono aggiudicati Fabio Quagliarella, attaccante partenopeo, per un prestito oneroso da 4,5

Preliminari Europa League, bene Juventus, Napoli e Palermo

Juventus, Napoli e Palermo tengono alto il nome dell’Italia nell’andata dell’ultimo turno preliminare dell’Europa League, prima del sorteggio della fase a gironi. Bene i rosanero, che si trovavano ad affrontare gli sloveni del Maribor e che già da questa sera possono festeggiare la qualificazione (a meno di ribaltoni miracolosi nella gara di ritorno). E dire che nei primi minuti di gioco il Palermo sembrava voler lasciare l’iniziativa agli avversari, che sembravano molto più propositivi in fase d’attacco.

Ma poco dopo la mezz’ora del primo tempo, il portiere sloveno regalava ai padroni di casa la migliore delle occasioni, uscendo a valanga su Hernandez e beccandosi il cartellino rosso. Sul dischetto andava Maccarone che non sbagliava, mettendo a segno la sua prima rete in rosanero. E qualche minuto dopo era lo stesso Hernandez a siglare la rete del 2-0, che metteva ko gli avversari, incapaci di tentare una reazione. Nella ripresa arrivava poi il tris calato da Pastore, che ragala al Palermo tre quarti di qualificazione.

Amichevoli precampionato, Juve ok, Roma e Napoli ancora qualche incertezza

A pochi giorni dall’esordio in Europa League contro lo Shamrock Rovers, la Juve appare una squadra in forma che, seppur senza un’identità completa ed una rosa ancora da perfezionare, ha già le gambe pronte per la sfida europea. L’ultimo test prima della gara contro gli irlandesi si è giocato a Cosenza contro il Lione, per vedere quanto i bianconeri sono in grado di reggere negli scontri internazionali. E la risposta è positiva, visto il 2-1 finale per la squadra di Delneri.

Una formazione rivoluzionata, con le due coppie d’attacco mischiate (Del Piero-Amauri nel primo tempo, Diego-Trezeguet nel secondo), e tanti cambi, anche se nei minuti in cui si è vista la presunta formazione titolare, il gioco è piaciuto molto. Le prime due reti sono venute su rigore, trasformato rispettivamente da Del Piero e Ederson, mentre il gol partita è arrivato nella ripresa grazie ad una gran giocata di Diego che libera al tiro Pepe per il suo primo gol con la maglia della Juve.

Napoli-Cavani, è fatta

Dal celeste dell’Uruguay all’azzurro del Napoli, senza neppure passare per Palermo: Edinson Cavani lascia la società rosanero per accasarsi sotto il Vesuvio, in virtù dell’accordo raggiunto tra Zamparini e De

Trezeguet-Napoli, più che una fantasia

Qualche giorno fa ha cominciato a circolare la voce che David Trezeguet potrebbe sbarcare in quel di Napoli nella prossima stagione. Immediatamente si è pensato a qualche fantasia di un giornalista-tifoso napoletano o un colpo di sole tra gli addetti ai lavori, ma oggi sembra che la situazione sia molto più concreta di quanto non si potesse attendere all’inizio.

I motivi che fanno pensare che l’attaccante francese possa effettivamente vestire la maglia dei partenopei sono tanti, primo fra tutti la volontà del calciatore stesso, il quale ha chiesto al suo procuratore, Antonio Caliendo, delle informazioni sulla città e sulla squadra.