Terza stella Juve, Moratti: così non vale niente

 La terza stella d’oro che la Juventus potrebbe applicare sulle maglie in caso di conquista del tricolore, il trentesimo sul campo, ma il ventottesimo viste le decisioni per i fatti di Calciopoli, comincia a far discutere nell’ambiente e se ieri Abete, il presidente della Federcalcio, era disposto ad aprire un tavolo sulla questione, oggi il presidente dell’Inter, Massimo Moratti, risponde un po’ duro sulla questione.

Inter: esonerato Ranieri, panchina a Stramaccioni

 Claudio Ranieri non è più l’allenatore dell’Inter. In serata, nonostante le rassicurazioni odierne di Moratti, è arrivata la notizia della rescissione consensuale con il tecnico ex-Roma che paga così la sconfitta patita a Torino contro la Juventus nel posticipo di ieri sera.

La panchina è stata affidata a Andrea Stramaccioni, tecnico della Primavera che ha vinto la prima edizione della Next Generation Series, la Champions League dei giovani.

Spunta telefonata Fazi-Bergamo: “Vincesse l’Inter”

Trovata un’altra intercettazione compromettente – per l’accusa – dalla difesa di Luciano Moggi. Premessa siamo nei giorni che precedono il big match Inter-Juventus. Ci sono al telefono Paolo Bergamo e la segreteria dell’Aia Maria Grazia Fazi – sono due degli accusati di aver creato un’associazione a delinquere che aveva come obiettivo il far vincere la Juventus.

La precisazione ci vuole perché nel loro colloquio telefonico si augurano un risultato ben diverso.
Paolo Bergamo:

Ma sa, il problema qual è? Che se stasera perdessero con l’Inter…

Inter: De Santis chiederà 21 milioni di risarcimento a Moratti per il dossieraggio

Anno 2003, decisamente da dimenticare per Moratti e soci. Dopo la richiesta di Bobo Vieri, braccato e pedinato dagli 007 assoldati dal patron nerazzurro per controllare le sue serate, che chiese 21 milioni di euro di risarcimento danni alla società, lo stesso ha deciso di fare Massimo De Santis, ex arbitro, che oggi afferma di aver subìto le stesse ingerenze.

Per questo il suo avvocato ha annunciato che presenterà istanza di risarcimento presso il tribunale di Milano per la stessa cifra chiesta dall’ex attaccante nerazzurro, usata come parametro di riferimento, anche se si ritiene che il danno subìto dall’arbitro fu maggiore in quanto fu messa sotto controllo tutta la sua famiglia.

Sfumato Kakà, ora le grandi d’Europa tremano

 MILANO, 21 gennaio– Ora le big d’Europa hanno paura. Ma soprattutto provano a blindare anzitempo i loro gioielli. L’affare Kakà sfumato all’ultimo sospiro, potrebbe portare a conseguenze devastanti nel panorama del mercato internazionale: lo sceicco Mansour, proprietario del Manchester City, ha il portafoglio pieno e una gran voglia di rifarsi andando a prendere un campione, uno di quelli con la C maiuscola. Anche se, a dirla proprio tutta, per far sì che la sua squadra entri a far parte dell’elitè del calcio mondiale, non basterà comprare campioni su campioni: il Chelsea di Roman Abramovič, ne è un esempio lampante.

Luis Jimenez: El Mago

Che strana storia quella di Luis Jimenez. Nato in Cile il 17 giugno del 1984, inizia a giocare a calcio giovanissimo nel Club Deportivo Palestino con il quale colleziona 8 presenze tra i professionisti. Il ragazzo cileno, ricco di talento e con la stoffa del campione, viene seguito dai più importanti club europei, ma ad aggiudicarselo, a sorpresa, è la Ternana, che nel gennaio 2002 porta in Italia il campioncino nativo di Santiago del Cile.

Lampard-Chelsea: risolve Moratti

Indiscrezioni provenienti dagli ambienti milanesi, parlano di un nuovo importante avvicinamento tra Frank Lampard e l’Inter. La pista Londra-Milano, sembrava infatti essersi raffreddata negli ultimi giorni di mercato, causa testardaggine

My Football Club: 50 euro per comprare una squadra di calcio!

Stanchi di arrabbiarvi per le sorti della vostra squadra? Inviperiti contro il Presidente che non apre i lacci della borsa per comprare rinforzi? Siete tra quelli che pensano “Se fossi io l’allenatore…”? Ho un consiglio per voi: comprate una squadra di calcio e gestitela come meglio credete.

E qui la maggior parte di voi cliccherà sul tasto “indietro” per cambiar pagina, ma chi avrà la bontà e la pazienza di continuare a leggere, scoprirà che non servono i miliardi di Moratti e Berlusconi per poter essere presidenti e allenatori di un club.

L’idea iniziale è di un inglese, tifoso del Fulham, stanco di vedere la sua squadra navigare nelle zone basse della classifica a causa dei guai finanziari, tanto da lanciare un’iniziativa via web, per rilevare le quote della società: 35 sterline a testa per salvare la squadra del cuore dal fallimento.

L’Inter potrebbe tornare sul mercato?

Stando alle ultime dichiarazioni del presidente dell’Inter Massimo Moratti, rilasciate ieri sera, sembrerebbe che l’Inter voglia tornare sul mercato. Fino a qualche giorno fa lui stesso aveva escluso un ritorno sul mercato della propria squadra ad inizio gennaio, ma con l’infortunio di Walter Samuel (nel derby), Cristian Chivu andrebbe a rimpiazzare la rosa dei difensori, ricordando che fino a questo momento è stato utilizzato come centrocampista centrale. Alla ripresa della stagione l’ Inter si ritroverebbe con pochi centrocampisti utilizzabili e con una lunga serie di infortunati. Facciamo il punto su chi potrebbe essere il prossimo imminente acquisto dell’Inter a centrocampo.

I nomi più gettonati sono quelli di:

Enzo Maresca: il 27enne talento del Siviglia ha fisico, tecnica, personalità ed esperienza. Non può giocare in Champions League, ma sarebbe l’uomo giusto per consentire soprattutto a Vieira di tirare il fiato e concentrarsi sulla coppa. La soluzione Maresca piace a quasi tutti in casa Inter, ma ancora manca l’assenso più importante, quello di Massimo Moratti, che vuole ulteriori garanzie riguardo al ragazzo e riguardo la somma da sborsare in caso di acquisto.

Recoba contro il primo amore

E’ arrivato il momento per Alvaro Recoba di fare i conti con il recente passato, con quell’amore per l’inter e per la tifoseria nerazzura ampiamente ricambiato. Piedi d’oro per l’uruguiano arrivato a