Bundesliga: rallentano tutte e ne approfitta il Bayern, -1 dalla vetta

Incredibile giornata in Bundesliga, tutta a favore del Bayern Monaco. Nell’anticipo del venerdì una della due sorprese di quest’anno, l’Herta Berlino, pareggia clamorosamente in casa dell’Arminia Bielefeld, una squadra che dall’inizio del campionato naviga ai margini della zona retrocessione.

Poche ore dopo, nelle partite di sabato, la capolista Hoffenheim appare meno brillante del solito, anche perché affronta un Borussia Moenchengladbach che, all’ultimo posto dall’inizio del campionato, gioca la partita della vita. Rischia addirittura di vincere il fanalino di coda, e soltanto ad un minuto dal termine Welligton, entrato soltanto 3 minuti prima, pareggia il conto, salvando almeno la vetta della classifica, ma non di certo la figuraccia della sua squadra.

Bundesliga: crollo del Bayern, dal primo al quarto posto in una giornata

Comincia male il 2009 per il Bayern di Luca Toni. Nell’anticipo della diciottesima giornata la capolista, dopo un solo turno, perde la vetta, ma non per scendere al secondo posto, ma addirittura al quarto. A dir la verità i biancorossi affrontavano la partita più difficile della stagione, quella ad Amburgo, uno dei pochi campi ancora non violati da nessuna squadra.

E dire che Toni un gol l’aveva anche segnato, ma l’arbitro inspiegabilmente ha deciso di annullare la rete, per poi invece convalidare quella di Petric che, alla fine del primo tempo, decide la gara. Esordisce un altro Galaxy, come Beckham, e cioè Landon Donovan. Anche lui tornerà in America a marzo. Per adesso però il suo ingresso non ha inciso più di tanto.

Bundesliga: due volte Toni, senza la maglia azzurra va come un treno

In Nazionale non gira proprio, ma quando rientra in Germania Toni non lo ferma proprio nessuno. Ricomincia la cavalcata dell’ariete italiano e del suo Bayern Monaco, che si sbarazza facilmente del povero Colonia (0-3 il punteggio finale) con un doppio Toni e rete al novantesimo di Podolski, giusto per far ricordare che lui comunque c’è.

Ma non è comunque sufficiente questa grande prestazione per guadagnare la vetta della Bundesliga. Non è stato un caso il pareggio della prima giornata tra i campioni in carica e l’Amburgo, perchè questa squadra è stata costruita talmente bene da poter vincere le 3 gare successive e arrivare prima in solitaria già dalla quarta giornata.

Ballack salva la Germania, tutto facile per la Croazia

Alla fine è andato tutto come doveva andare. Si chiudono entrambe 1-0 le gare della terza giornata del gruppo B, con la vittoria delle squadre favorite. Ma quanta paura per la Germania. Se non fosse stato per una punizione incredibile di Ballack che si va ad insaccare a 100 all’ora sotto l’incrocio, adesso staremmo parlando di un’eliminazione clamorosa.

Dall’altro lato dell’Austria la Polonia, poco combattiva e ormai demotivata, dato che per qualificarsi le sarebbe servito un miracolo, si fa strapazzare dalla Croazia, che si garantisce così il primato nel girone e soprattutto la possibilità di evitare il Portogallo ai quarti.

Verso Euro 2008: Croazia

Il ct croato Slevan Bilic è uno dei primi a diramare la convocazione di soli 23 calciatori per Euro 2008, dato che quasi tutti gli allenatori hanno deciso di convocare più scelte per il ballottaggio finale. L’Italia ne ha convocati 24, c’è chi ne ha convocati 26, la Francia addirittura 30. I croati invece, forti anche della convinzione di aver raggiunto un certo grado di forma, grazie anche al fatto di aver eliminato la più quotata Inghilterra, non temono pretattiche o infortuni, e partono sin da subito con i 23 ufficiali.

Il gruppo B, che li vedrà giocare contro i padroni di casa dell’Austria, la Germania e la Polonia, verrà affrontato ovviamente senza il loro calciatore più talentuoso, quell’Eduardo falciato da Taylor in Premier League, che con il suo ritmo brasiliano nel sangue avrebbe fatto la differenza in una squadra forse troppo fisica, ma poco agile.