Calciomercato Roma, Pjanic verso il Borussia Dortmund?

Il futuro di Miralem Pjanic potrebbe parlare tedesco, stando almeno alle indiscrezioni che arrivano oggi dalla Germania. Il centrocampista bosniaco sembrerebbe non rientrare nei piani di Garcia, nuovo allenatore della Roma, e potrebbe dunque essere invitato a cercarsi una nuova sistemazione in giro per l’Europa. Le pretendenti non mancano, ma in vantaggio sembra esserci il Borussia Dortmund, finalista di Champions nell’ultima stagione e decisa a migliorarsi in vista del prossimo campionato.

Calciomercato Roma, asta inglese per Pjanic

Non era nell’elenco degli intoccabili di Mazzarri (che comprendeva Lamela, Osvaldo e Destro) ed anche se non è sul mercato, Miralem Pjanic rappresenta comunque una pedina importante per la prossima estate. Secondo quanto rivela oggi il Sun, il centrocampista bosniaco fa gola a tre big del calcio inglese: Manchester City, Tottenham e Arsenal. Pagato due stagioni fa 11 milioni di euro, oggi il suo cartellino vale almeno il doppio, e così ora l’idea di ottenere una buona plusvalenza stuzzica la dirigenza.

Calciomercato Roma, Pjanic: “Resto per vincere”

E’ uno degli idoli della Curva Sud, sebbene nell’ultima stagione abbia avuto poche occasioni per mettersi in mostra (solo tre gol in 21 partite, molte delle quali giocate da riserva). Miralem Pjanic, però, non ha voglia di guardare al passato e spera in un domani in maglia giallorossa, per regalare ai propri tifosi (ed a se stesso) e soddisfazioni tanto attese.

Roma, si fermano De Rossi e Pjanic

Tegola improvvisa sulla testa della Roma, che nel prossimo incontro di campionato potrebbe ritrovarsi senza De Rossi e Pjanic, fermati durante l’allenamento odierno da infortuni di tipo diverso ma ugualmente seri. Capitan Futuro è stato costretto ad abbandonare la seduta del mattino a causa di un trauma al collo del piede. Le condizioni del centrocampista saranno attentamente valutate nel corso delle prossime ore, ma al momento pare improbabile che possa recuperare per la trasferta di Verona.

Derby Lazio-Roma: le ultime notizie dai campi di allenamento

Sarà un derby incerottato quello a cui ci apprestiamo ad assistere, e non per gli scontri avvenuti ieri nella Capitale. Le due squadre in campo infatti avranno diversi acciaccati ed entrambe schiereranno calciatori non al meglio ma che, per l’importanza della partita, non hanno intenzione di mancare.

Pjanic: “a Roma la passione dei tifosi si vive ogni giorno”

 Miralem Pjanic, centrocampista talentuoso classe ’90 è stata la cigliegina sulla torta del mercato di Sabatini. Il bosniaco impegnato con la sua nazionale alla ricerca di un posto per Euro 2012 ha parlato della sua nuova avventura con la Roma, di cui è felice ed entusiasta, soprattutto della tifoseria giallorossa e del loro calore:

In Francia avevamo una buona tifoseria, ma non è niente rispetto a quello che ho scoperto a Roma. Qui la passione si vive ogni giorno ed è fantastico vedere questo amore per la squadra. Ci sono un sacco di fanatici e la città è tagliata in due tra Roma e Lazio. Mi impressiona molto, ma allo stesso tempo adoro questa situazione. Mi ricorda il clima in nazionale, ma non l’avevo mai vissuto in un club

Pjanic è quindi convinto della scelta fatta, e si è detto felice, senza rimpiangere la Champions League che avrebbe potuto giocare restando nella sua ex squadra, il Lione.

Roma, Pjanic si presenta

Miralem Pjanic è arrivato all’ultimo momento in casa Roma, ma pare essersi già ambientato nella nuova realtà, tanto da promuovere in toto il progetto giallorosso:

La Roma ha una squadra super, non vedo punti deboli da nessuna parte. Siamo messi bene in tutti i reparti ed anche in panchina. Non penso che avere in rosa tanti giovani sia un freno. Sono stati acquistati giovani con esperienza e grandissima qualità ed abbiamo già giocatori con grande esperienza, che penso potranno aiutare i giovani ad inserirsi. Credo che sarà un giusto mix e la presenza di tanti giovani non sarà in alcun modo una scusa per la lotta allo scudetto.

Calciomercato, gli affari conclusi nell’ultima frenetica giornata

L’Ata Executive di Milano ha vissuto l’ultima frenetica giornata di calciomercato, con diverse squadre alla ricerca del colpo grosso, preferibilmente in saldo, ed altre desiderose di liberarsi di pezzi da novanta (soprattutto nell’ingaggio) o bidoni ritenuti poco utili alla causa. Tra i tanti affari conclusi in giornata, merita particolare attenzione quanto fatto dalla Roma, che in poche ore dovrebbe essere riuscita a trovare le tessere che completano il puzzle di Luis Enrique.

E allora ecco arrivare in un solo colpo Kjaer, Pjanic e Gago, a completare difesa e controcampo, mentre Matteo Brighi ha preso la via di Bergamo per aiutare l’Atalanta nella non facile risalita dopo i 6 punti di penalizzazione dovuti al calcio scommesse.

Roma, clamoroso! Gago e Real dicono sì, ma Luis Enrique lo rispedisce al mittente

Incredibile svolta di mercato alla Roma. Il Real Madrid aveva accettato nella serata di ieri di prestare Gago per 2,5 milioni con diritto di riscatto per 6, ed il centrocampista aveva preferito la Capitale ad altre destinazioni. Ma al momento della firma, Luis Enrique ha bloccato tutto. Gago “non lo convince”, e dunque la trattativa per ora è saltata (vecchie ruggini tra bandiere del Real e del Barça?).

Non è detto che non si faccia alla fine questo scambio, visto che i giallorossi hanno deciso di puntare forte su una sorpresa. Si tratta di Miralem Pjanic, fantasista del Lione, che dopo anni di chiusure ha accettato la cessione per 10 milioni di euro. L’impressione è che, se non si chiudesse per lui, si potrebbe tornare a parlare di Gago.

Miralem Pjanić: seguendo le orme di Zidane

Ancora un Miralem proveniente dai balcani. Questo di cognome fa Pjanić ed è già una bella realtà del calcio professinistico internazionale. 18 anni appena compiuti, ma la classe è quella di un veterano del pallone, nonostante i margini di miglioramento siano ancora molto ampi.

La sua è la storia dell’emigrante, dalla Bosnia in guerra al tranquillo Lussemburgo, dove comincia a tirar calci al pallone sotto gli occhi di papà Fahrudin (anch’egli calciatore) che cerca di insegnargli i primi segreti del mestiere.

A tredici anni si trasferisce al Metz, squadra nella quale fa tutta la trafila delle giovanili, prima di approdare alla nazionale Under 17 del Lussemburgo, mettendosi in luce come uno dei migliori giocatori dell’Europeo. Da lì cominciarono a piovere titoli sui giornali ed apprezzamenti degli addetti ai lavori, nonché il corteggiamento da parte della nazionale francese, interessata a convocarlo come naturalizzato.

Lite e colpi bassi tra Juventus e Milan

Due società di alto livello non possono restare amiche per sempre. E’ quello che ormai si penserà nelle sedi della Juventus e del Milan dopo le ultime calde ore di calciomercato. Il campionato ancora non è finito che, oltre a muoversi per acquistare giocatori, i dirigenti cominciano anche a litigare.

E’ il caso che i famosi dispetti da mercato comincino a prendere vita, anche se con qualche mese d’anticipo. Il primo colpo basso, sembra, l’abbia tirato la Juve, domenica scorsa, quando il ds Secco si è incontrato con Cavalleri, agente di Marco Borriello. La punta genoana è in comproprietà tra la sua attuale squadra e il Milan, e l’etica vuole che bisogna avere l’avvallo delle due società per contrattare con il giocatore stesso.