Calciomercato Juventus, accordo per Krasic, si può tentare Van Persie

Con l’addio a Krasic ora ci sarebbero in cassa i soldi per arrivare a Van Persie. Il calciatore serbo, che era sembrato il più in forma nelle ultime uscite bianconere, ha firmato ieri con il Fenerbahce un contratto che porterà nelle casse bianconere 7,5 milioni di euro. Certo, sono circa la metà di quanto Krasic fu pagato due anni fa, ma sempre meglio di tenerlo in tribuna.

Amichevoli internazionali: bene il Napoli, pari Juve

Continua la marcia di avvicinamento di Napoli e Juventus alla Supercoppa Italia, che le vedrà opposte il prossimo 11 agosto in quel di Pechino. Bianconeri e partenopei sfruttano le ultime amichevoli per mettere a punto strategie e tattiche, in visra del primo impegno importante della prossima stagione. Ieri sera il Napoli di Mazzarri si è misurato con i francesi del Bordeaux, mentre la Juventus di Antonio Conte ha affrontato i portoghesi del Benfica.

Calciomercato Juventus, apertura per Hummels a costo zero

Nell’attesa di scoprire quale sarà il top player in attacco, la Juve è vicinissima a quello in difesa. Da tempo Conte chiede un centrale di ottimo livello, ed attualmente, guardando anche quest’ultimo Europeo, il migliore in circolazione (Thiago Silva a parte) sembra essere Mats Hummels. 24 anni a dicembre, il centralone tedesco piace a mezzo mondo ed ha un futuro certo davanti a sé. Ma soprattutto può arrivare gratis o quasi.

Calciomercato Juventus: lo Zenit accelera per Krasic

Per i pochi che non lo sanno ricordo che il mercato in Russia si chiude solo il 24 febbraio, per cui ci sono ancora alcuni giorni per lo Zenit San Pietroburgo per dare la caccia all’ormai quasi ex-bianconero Milos Krasic. Negli ultimi giorni il pressing della squadra russa si è fatto più pressante perché si è fatto male Danny e Mauro Zarate continua a dire no al suo trasferimento in Russia.

Calciomercato Inter, Zarate verso lo Zenit

La finestra invernale di calciomercato è chiusa da una settimana, ma l’Inter non ha ancora perso le speranze di piazzare qualche pezzo in esubero della rosa, primo fra tutti Mauro Zarate, mai davvero convincente in maglia nerazzurra. A regalare nuove speranze al club di Moratti è lo Zenit Sanpietroburgo, che cerca in Italia qualche pedina da affidare a Spalletti.

Gli emissari dello Zenit avevano messo gli occhi su Milos Krasic e proprio ieri avevano avanzato un’offerta. Ma il serbo della Juventus non ha alcuna intenzione di tornare al freddo della Russia, come ha ribadito il suo agente:

Posso solo dire che ad oggi Milos non è dell’idea di andare in Russia. Lui in Russia c’è stato sette anni ed ora vuole rimanere in un’altra Europa, nonostante lo Zenit sia un grande club. Il mercato lì però chiude a fine mese e non posso escludere che lui cambi idea, anche se per come stanno messe le cose mi sembra molto difficile. Sa che nella Juve non troverà spazio, ma è consapevole delle sue scelte.

Calciomercato Juventus, lo Zenit tenta l’assalto a Krasic

Milos Krasic è sempre più dello Zenit. Ora non è più nascosto l’interessamento del club russo che ha già i suoi rappresentanti a Torino per trattare con la Juve, e non lo è nemmeno la volontà della società di liberarsi di un giocatore che non rientra nei piani di Conte.

Krasic, arrivato appena un anno e mezzo fa dal CSKA Mosca, sarebbe il giocatore ideale per lo Zenit perché conosce il campionato russo, perché può giocare la Champions, cosa che difficilmente un altro esterno di classe potrebbe fare quest’anno, e soprattutto perché la squadra di Sanpietroburgo deve assolutamente trovare un sostituto di Danny.

Calciomercato Juventus: Krasic, Iaquinta e Kasami

Milos Krasic è ancora un giocatore della Juventus. La sua partenza però è solo rinviata, visto che è interessato al giocatore lo Zenit San Pietroburgo, ed in Russia il mercato è aperto fino a fine febbraio.

Non è detto però che il giocatore parta in questa sessione di mercato, visto che lui non vuole essere ceduto con la formula del prestito, e nemmeno la Juventus sembra propendere per questa soluzione. Il problema ora è se lo Zenit farà un’offerta che la società bianconera riterrà congrua – dovrebbe essere nell’ordine dei dieci milioni di euro. Se non dovesse succedere, il giocatore rimarrebbe in bianconera fino alla fine della stagione, per poi trovarsi con calma una destinazione in estate.

Calciomercato Inter, tante idee ma nessuna concreta

I soldi ci sono, come hanno dimostrato i 27 milioni offerti al Manchester City per ingaggiare Tevez. Ma non c’è quello sprint finale che serve per superare gli avversari. Branca è sempre stato accusato di lentezza, e lo dimostra anche l’affare Caceres. La Juve sta seguendo il difensore da molto tempo ormai, e proprio ora che sembra andare in porto, l’Inter si è inserita nella trattativa.

Tutte queste sembrano solo operazioni di disturbo, ma nessuna sembra davvero destinata a realizzarsi. Ma allora questo mercato l’Inter lo inizia o no? Sembra che prima di ingaggiare qualche calciatore, almeno qualcuno di peso, si debba vendere. Maicon piace al PSG, anche se l’apprezzamento non è corrisposto, mentre è sempre più probabile l’addio di Sneijder.

Calciomercato Inter: ecco i rinforzi per Ranieri

Nonostante le tre vittorie consecutive ed un Moratti che continua a dire che non ci sono soldi, Claudio Ranieri è tornato questa mattina a chiedere rinforzi. Se il patron nerazzurro vuole che la sua squadra possa puntare allo scudetto o alla Champions, di certo non può continuare con Obi e Coutinho, e così ecco la lista dei probabili rinforzi.

Quello chiesto espressamente da Ranieri è Milos Krasic. Ormai ai margini della rosa bianconera nonostante tutta la fiducia accordatagli da Conte ad inizio stagione, il serbo ha deluso le aspettative ed ormai, anche se Marotta continua a negarlo, si sa che andrà via. Se non a gennaio almeno a giugno. L’unico problema è la concorrenza visto che l’agente del calciatore ha rivelato che su di lui ci sono squadre inglesi, tedesche e spagnole, e dunque la Juve, se proprio lo dovesse cedere, sicuramente sceglierebbe di venderlo all’estero piuttosto che far rinforzare una diretta concorrente.

Juventus: Krasic addio, lo chiede il suo agente

Fino a poche settimane fa era titolare inamovibile, ora è sicuro partente. Milos Krasic ha deluso, in quest’inizio di campionato in cui la Juventus sembra andare a mille, e lui è stato l’unica nota stonata tanto che ogni volta che Conte lo ha tenuto fuori i bianconeri hanno vinto, ed ora ha deciso di relegarlo in panchina. Una scelta che è piaciuta all’ambiente bianconero, ma non all’agente del calciatore che ieri ha sbottato:

Conte non lo vuole più e Milos ha perso la pazienza. Deve giocare e per questo dobbiamo trovargli una nuova squadra a gennaio: Chelsea e Manchester City avevano fatto delle offerte in estate, ma la Juve le ha rifiutate. Non c’è più tempo da perdere, perché meno gioca e più il suo valore diminuisce.

Serie A 31a giornata: Roma – Juventus 0-2

Foto: AP/LaPresse

Posticipo della trentunesima giornata di serie A.
Stadio Olimpico, Roma:
Roma-Juventus 0-2
Reti:
14′ st Krasic (J), 29′ st Matri (J)

Roma – Juventus 0-2

Quella tra Roma-Juventus diventa partita cruciale in ottica europea: per i giallorossi, dopo il doppio passo falso di Udinese e Lazio, è occasione per racimolare ulteriori posizioni in ottica Champions League, per i bianconeri – reduci da una annata meno positiva di quanto si pensasse – rappresenta l’opportunità di inscatolare la qualificazione in Europa League e sperare, semmai il proseguo del campionato lo garantisse, in qualcosa di più. La vigilia è stata caratterizzata da importanti novità in casa capitolina, visto che Thomas DiBenedetto e Unicredit sembrano aver trovato l’intesa affinchè l’imprenditore americano possa rilevare la maggioranza del club.

E’ bastata tale ventata di ottimismo per tornare a vedere uno stadio Olimpico discretamente pieno: poco meno di 55 mila spettatori, infatti, non li si ricordava da parecchi mesi. Sul versante bianconero, il tecnico Luigi Delneri ha invece colto in conferenza stampa l’attimo per mettere a tacere le voci – insistenti – che riportano di uno scambio di mercato in vista: Gigi Buffon alla Roma e Jeremy Menez in bianconero. “Mi tengo Buffon”, ha dichiarato l’allenatore juventino (il quale, tuttavia, è sempre meno certo di poter conservare il posto in panchina per un’altra stagione). Che conti tanto o poco il “Delneri pensiero”, Vincenzo Montella passa ai fatti e decide di stimolare l’amareggiato Menez di questo periodo (“Non gioco con continuità”, le parole pronunciate una settimana fa dal transalpino) schierandolo dal 1’. Panchina – l’ennesima – per Marco Borriello. Di fianco al francese ci finiscono Totti e Vucinic, il resto dell’undici titolare è quello annunciato alla vigilia (ancora out Cassetti, Burdisso in fascia). Delneri se la gioca con un tridente offensivo leggero: Matri al centro, Pepe e Krasic sugli esterni. In porta va Storari, Buffon out per un improvviso attacco febbrile.