Barcellona-Milan, Messi: “Dobbiamo vincere!”

Mancano ormai poche ore alla sfida stellare di Champions League tra i campioni d’Europa del Barcellona ed i campioni d’Italia del Milan. La febbre sale intorno alla gara che può valere la finale e dai rispettivi spogliatoi arrivano speranze ed incitamenti. Leo Messi carica i suoi in vista del ritorno di questa sera, nella speranza che i blaugana riescano a passare il turno per rivivere le emozioni della scorsa stagione.

Juventus – Milan 2-2, video e interviste

Partita bella, vera, emozionante dal primo all’ultimo dei 120 minuti di gioco. Il ritorno della semifinale di Coppa Italia tra Juventus e Milan ha regalato una splendida pagina di calcio, dopo i tanti veleni in scia al match di campionato. Il Milan partiva forte (con Ibrahimovic in campo, anche se influenzato), ma era la Juventus a trovare per prima la via della rete. A far esplodere lo stadio era capitan Del Piero, al suo secondo gol stagionale.

Juventus-Milan Coppa Italia, Allegri sogna la rimonta

La sfida Juventus-Milan si rinnova e questa volta è piĂą decisiva che mai, visto che il superamento del turno equivale all’accesso nell’atto finale di Coppa Italia. All’andata ebbe la meglio la Vecchia Signora, che espugnò San Siro e tornò a casa con un confortante 2-1. Un bel vantaggio per gli uomini di Antonio Conte, anche se il Milan è una squadra capace di ribaltare qualunque situazione. Massimiliano Allegri non si dĂ  per vinto e sogna la rimonta sul terreno dello Juventus Stadium.

Parma – Milan 0-2, video e interviste

Il Milan tenta la fuga nell’anticipo della ventottesima giornata di campionato, battendo il Parma al Tardini ed aspettando il risultato di Fiorentina-Juventus. Ad aprire le danze era Zlatan Ibrahimovic al minuto numero 17 della prima frazione di gioco, quando si incaricava di trasformare un calcio di rigore.

Milan – Lecce 2-0, video e interviste

Continua la corsa del Milan verso la conquista del secondo scudetto consecutivo. Giornata favorevole per gli uomini di Allegri, che scendevano in campo contro il Lecce, sapendo che la diretta concorrente – la Juventus – era attesa dalla non facile trasferta sul terreno del Genoa. Ed alla fine della fiera il Milan si ritrova ad allungare il passo sui bianconeri, incapaci di superare il Grifone ed ora a meno quattro in classifica.

Arsenal-Milan Champions League, Wenger crede nella rimonta

I quattro schiaffi rimediati dal Milan nella partita di andata non fanno perdere la speranza ad Arsene Wenger, che ancora crede nella possibilitĂ  di ribaltare il punteggio e di qualificarsi per i quarti di finale di Champions League. L’Arsenal venderĂ  cara la pelle nel ritorno degli ottavi in programma domani all’Emirates Stadium e spera che i suoi interpretino la gara perfetta contro la squadra di Allegri.

Cesena – Milan 1-3, video e interviste

Il Milan strapazza il Cesena e si riprende la testa momentanea della classifica, in attesa che la Juventus recuperi la gara contro il Bologna. Gli uomini di Allegri, pur privi dello squalificato Ibrahimovic, hanno offerto una buoan prova, andando in rete con il neo-acquisto Muntari al minuto numero 29 della prima frazione di gioco. Passavano solo due minuti ed Emanuelson raddoppiava su assist di Robinho.

Al 10′ della ripresa, poi, era lo stesso brasiliano a strappare applausi, siglando la rete dello 0-3. I padroni di casa alzavano bandiera bianca e si consolavano con la rete di Pudil al 20′ della seconda frazione di gioco. I rossoneri raggiungono dunque quota 50 in classifica, mentre il Cesena resta all’ultimo posto con soli 16 punti.

Milan – Arsenal 4-0 Champions 2012, video e interviste

Il Milan mette un piede e mezzo nei quarti di finale di Champions League, asfaltando l’Arsenal sul terreno del Meazza. Agli uomini di Allegri bastavano 15 minuti per portarsi in vantaggio, allorchĂ© Boateng raccoglieva il passaggio di Nocerino ed infilava Szczesny. Il raddoppio arrivava al minuto numero 38 della prima frazione di gioco, quando Ibrahimovic vestiva i panni del rifinitore e consentiva a Robinho di segnare.

Ad inizio ripresa era ancora il brasiliano a scrivere il proprio nome sul tabellino dei marcatori, prima che Ibrahimovic si ritagliasse un po’ di gloria personale, trasformando il rigore del 4-0.

Udinese – Milan 1-2, le interviste ai protagonisti

Milan in crisi? No, a giudicare dalla prova contro l’Udinese, che fino ad oggi aveva concesso poco o nulla tra le pareti domestiche. I rossoneri sono stati sotto per gran parte della gara, ma poi in soli otto minuti sono stati capaci di ribaltare il risultato, portando a casa tre punti importantissimi nella lotta scudetto. Il Milan si gode così il primato momentaneo in classifica e tifa per Parma e Bologna, nella speranza che possano fermare la Juventus nelle gare di recupero. Allegri esalta i suoi:

Nel primo tempo abbiamo fatto qualche errore. Nel secondo siamo stati piĂą aggressivi e piĂą spensierati. Del resto non era facile: dovevamo fare risultato contro un’Udinese terza in classifica, che in casa ha sempre fatto molto bene. Lo spirito ha fatto la differenza. Quando c’è la cattiveria giusta non prendi gol: si è visto sull’ultima situazione da calcio d’angolo, c’è stata la voglia di calciar via la palla.

Video Udinese – Milan 1-2

Dieci vittorie ed un solo pareggio tra le pareti amiche per l’Udinese di Guidolin, che si trovava ad affrontare un Milan spuntato nell’anticipo della ventitreesima giornata di campionato. Sembrava tutto facile per i padroni di casa, che giĂ  al 19′ della prima frazione di gioco si ritrovavano in vantaggio grazie a Totò Di Natale.

Foto Udinese – Milan 1-2

Il Milan vince contro l’Udinese e si porta momentaneamente in testa alla classifica, in attesa che la Juventus recuperi le gare con Parma e Bologna rinviate per neve. I friulani fino ad oggi non avevano mai perso in casa, lasciando un solo punto proprio alla Juve. La speranza era dunque quella di proseguire la striscia positiva, approfittando anche del momento-no dei rossoneri e – soprattutto – dell’assenza di Ibrahimovic per squalifica.

Per gli uomini di Guidolin quella contro il Milan sembrava una gara in discesa, considerando che al minuto numero numero 19 arrivava il vantaggio del solito Di Natale.

Capello non allenerĂ  in Italia

Si è dimesso dall’incarico di ct della nazionale inglese da un paio di giorni, ma per Fabio Capello è giĂ  tempo di pensare al futuro. Molte le squadre che pagherebbero oro per assicurarsi le prestazioni di un tecnico capace di trasformare in oro (quasi) tutto quello che tocca e molte le voci che lo danno come prossimo allenatore di una squadra del campionato italiano (Juventus ed Inter in particolare). Ma Don Fabio non ha alcuna intenzione di tornare ad allenare in Serie A, come rivela lui stesso ai microfoni di Striscia la Notizia:

Il futuro? In Italia no. Assolutamente no.