Juventus: le mani su Bastos, ma c’è un caso Storari

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Mentre Marotta sembra scatenato in Francia dove tra gennaio e giugno potrebbe mettere a segno almeno due o tre colpi in entrata, si apre un nuovo problema in casa Juventus: Storari vuole andarsene. Dopo aver difeso molto bene la porta dei bianconeri per i primi 5 mesi di campionato, ora che è tornato Buffon il cambiamento del portiere titolare è stato talmente repentino da sorprendere il portiere ex Samp che non si aspettava di essere accantonato con questa rapidità. Per questo ha chiesto di essere ceduto, e su di lui ci potrebbe già essere l’interesse dell’Arsenal, anche se a cifre inferiori di quelle richieste dalla Juve (4,5 milioni).

Ma come dicevamo è il mercato in entrata ad essere più in fermento, ed il nome nuovo è di quelli da far tremare le gambe. Si tratta di Michel Bastos, uno degli esterni mancini più forti al mondo, su cui la Juve punta forte dopo che il Tottenham ha dichiarato Bale incedibile. Certo, sarà difficile che il difensore lasci Lione prima di giugno visto che c’è un ottavo di finale di Champions League molto complicato da affrontare contro il Real Madrid, ma intanto pare che la richiesta del club francese sia stata accettata, all’incirca intorno alla ventina di milioni, e manca solo l’accordo con il calciatore. Dalla Francia però dicono che per giugno l’affare si farà.

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Tutto sommato è andata bene all’Inter dato che, nonostante il pareggio in casa del Twente, la situazione in classifica non cambia, visto il pareggio (sempre per 2-2) delle avversarie del girone. Siamo ancora alla prima giornata ed i valori visti in campo non sono da prendere come modelli, ma gli osservatori nerazzurri avranno imparato molto da Werder Brema-Tottenham, visto che entrambe le squadre hanno mostrato il loro lato migliore in un tempo e quello peggiore nell’altro a parti invertite.

Cominciano bene gli inglesi i quali, nonostante le tante assenze, approfittano di un Werder un po’ addormentato che si affida troppo a Marko Marin che, a differenza della splendida gara contro la Sampdoria, non è in serata. E così nel primo tempo gli Spurs vanno in gol due volte grazie a Crouch (la prima in collaborazione con il difensore Pasanen), immarcabile sui cross dal fondo. Dopo 18 minuti il risultato è sullo 0-2 ed il Tottenham avrebbe l’opportunità di chiuderlo, ma a fine primo tempo subisce la rete di Almeida che riapre tutto. Marin pareggia ad inizio ripresa ed il Werder sale finalmente in cattedra, anche se le occasioni migliori capitano sui piedi ruvidi di Crouch che non inquadra più la porta.