Calciomercato Juventus: si pensa ad Ozil, Albiol e Khedira


Il mercato non si ferma mai. E la Juventus sta preparando già la prossima stagione, conscia del fatto che saranno necessari diversi ritocchi per poter competere su più fronti – in particolare se sarà Champions League. La necessità di operare più di un acquisto costringerà Marotta ad avere – come al solito -, una certa inventiva.

Qualificazioni Euro 2011: esagerata Olanda, 11 gol a San Marino. Germania prima qualificata

Si sapeva sin dal sorteggio che la Germania si sarebbe qualificata come prima nel suo girone, ed ora è arrivata la matematica certezza. La squadra di Low ottiene il biglietto per Euro 2012 con due giornate di anticipo surclassando l’Austria, malcapitata di turno. Contro Arnautovic e compagni si scatena Ozil, autore di una tripletta, a cui si aggiungono le reti di Podolski, Schurrle e Gotze. Siamo curiosi di vedere i tedeschi contro qualche avversario di livello più alto visto che si sa che con le piccole non c’è storia.

Nel suo stesso girone anche la Turchia ha già un piede agli Europei. Battendo 2-1 il Kazakistan stacca il Belgio, che pareggia in Azerbaigian, ed ora è ad una vittoria dalla qualificazione. Ma lo show della serata lo regala l’Olanda che segna ben 11 gol al povero San Marino. Mattatore stavolta è Van Persie che di reti ne fa addirittura 4, seguite dalle doppiette di Huntelaar e Sneijder e dalle reti di Heitinga, Kuyt e Wijnaldum. La qualificazione non è matematica ma, dopo la sconfitta a sorpresa della Svezia contro l’Ungheria, manca poco. Basta un solo punto ed i vicecampioni del mondo sono in Ucraina e Polonia.

Liga: il derby di Madrid va al Real, il Barcellona vince per Abidal

Foto: AP/LaPresse

E’ commovente vedere quanto persino un obiettivo così importante come il campionato spagnolo passi in secondo piano di fronte ad una tragedia sfiorata come la diagnosi di tumore al fegato di Abidal dei giorni scorsi. Il pubblico continua ad inneggiare verso di lui per tutta la partita, persino le immagini sui tabelloni mostranole sue immagini, ed ovviamente anche le reti sono dedicate al difensore francese che segue la partita da un letto d’ospedale.

Ma la scienza moderna fa miracoli, e così pare che dopo l’intervento riuscito alla perfezione dei giorni scorsi, Abidal potrebbe persino tornare a giocare nella prossima stagione. Il campo vede il solito Barcellona arrembante, spinto ancor di più, se possibile, dalla volontà di dedicare una vittoria al francese, e così con un gol nel primo tempo di Dani Alves ed uno nel secondo di Bojan Krkic, mette al sicuro i tre punti. La rete del Getafe che accorcia le distanze arriva ormai a tempo scaduto.

Liga: il Barça ci ha preso gusto, 5-0 al Real Sociedad

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Cambia il “Real”, non il risultato. Al Real più povero, il Sociedad, il Barcellona rifila altri 5 gol, come a dire che qualsiasi sia l’avversario, i blaugrana sono sempre superiori. Dopo 15 partite la squadra di Guardiola sale così a 46 gol fatti, una valanga che lascia perplessi, visto che c’è da chiedersi cosa facciano le difese avversarie.

Quando poi la partita si mette bene dall’inizio non c’è storia. Il trucco dei blaugrana è proprio qui, segnare subito e giocare negli spazi. David Villa sblocca il risultato dopo appena 8 minuti costringendo il Real Sociedad ad uscire dalla propria area, e lì Messi (doppietta per lui) e compagni ci vanno a nozze. Finirà 5-0, in modo da annullare la vittoria di due ore prima dell’altro Real, quello di Madrid.

Liga: il Real vince il derby, ma Barça e Villareal tengono il passo

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Gli amanti del calcio lo sperano: forse quest’anno non si tratterà di una sfida a due ma, speriamo il più possibile, la Liga spagnola potrebbe essere aperta a tre squadre. Oltre ai soliti Real Madrid e Barcellona c’è un Villareal che, spendendo un terzo delle due compagini avversarie, continua a mantenere il passo.

Ma andiamo con ordine. La partita più importante di giornata è il derby di Madrid. Un derby sin troppo facile per gli uomini di Mourinho che in pochi minuti lo mettono già in tasca. Apre Ricardo Carvalho, chiude Mesut Ozil. Siamo appena al 19′, ma l’Atletico non ha la forza di reagire e così i tre punti ai blancos diventano una cosa scontata.

Mourinho non piange per l’infortunio di Kakà

Poche squadre potrebbero permettersi il lusso di rinunciare per 3-4 mesi ad un giocatore come Kakà, ma il Real Madrid ha tanti di quei talenti che l’assenza del centrocampista si farà sentire difficilmente. Questo almeno è il pensiero di Josè Mourinho, dispiaciuto per l’intervento al menisco del brasiliano, ma non così tanto da farne un dramma:

Dobbiamo prescindere da lui. Non c’è, punto. Non piango per lui. Non possiamo cambiare il suo ginocchio, se potessi gli darei il mio e me ne andrei in panchina… Vorrà dire che quando tornerà avremo un colpo milionario in più a costo zero.

Barcellona, idea Ozil

L’obiettivo dichiarato del Barcellona è sempre stato Cesc Fabregas, l’unico per il quale il club catalano farebbe carte false pur di assicurarsene le prestazioni. Ma Arsene Wenger ha spesso ribadito