Messi inedito, il video di quando aveva 14 anni

La Pulce continua a spaccare il mondo del calcio tra chi lo ritiene un fenomeno a prescindere e chi invece non ritiene che il suo talento sia “naturale” ma sia in qualche modo legato alle cure ormonali che fece da piccolo. In realtà della sua biografia si sa molto poco. Ma del suo talento sono piene le riviste. 

Processato Lionel Messi per evasione fiscale

Il business del mondo dello sport non è estraneo ai guai con il fisco. Tutti ricordano i trascorsi con l’Agenzia delle Entrate di Valentino Rossi. In questi giorni sotto la lente d’ingrandimento c’è il processo alla Pulce, Lionel Messi.

Il vomito di Messi è legato al doping?

La Pulce argentina, anche durante la finale della Coppa del Mondo contro la Germania, più di una volta si è piegato sulle ginocchia dimostrando di avere dei conati di vomito. Poi ha continuato a giocare. A questo punto ci si chiede se il vomito di Messi sia da legare al doping.

Calcio estero, Premier League chiusa, Liga riaperta?

Per un campionato che si chiude ce n’è un altro che si apre. La Premier League, che fino a qualche mese fa sembrava saldamente nelle mani del Manchester City, ora viene sicuramente chiusa dallo United che con 8 vittorie consecutive si porta a +8 dai cugini. Al contrario la Liga, che fino a 3 settimane fa era del Real Madrid, ora viene rimessa in discussione. Ma andiamo con ordine.

Van Basten su Conte: ‘In panchina sembra un fanatico’

 Ad accedere la vigilia della semifinale di ritorno di Coppa Italia tra Juventus e Milan, che si giocherà questa sera a Torino, ci pensa un grande ex dei rossoneri: Marco Van Basten. Nel corso di un’intervista concessa a Sky Sports, il prossimo allenatore dell’Heerenveen ha parlato di Ibrahimovic, Messi, del suo futuro e anche dei suoi colleghi che attualmente allenano le due squadre oggi più forti in Italia, con un particolare aggettivo scelto per Antonio Conte, tecnico dei bianconeri.

Sfumato Kakà, ora le grandi d’Europa tremano

 MILANO, 21 gennaio– Ora le big d’Europa hanno paura. Ma soprattutto provano a blindare anzitempo i loro gioielli. L’affare Kakà sfumato all’ultimo sospiro, potrebbe portare a conseguenze devastanti nel panorama del mercato internazionale: lo sceicco Mansour, proprietario del Manchester City, ha il portafoglio pieno e una gran voglia di rifarsi andando a prendere un campione, uno di quelli con la C maiuscola. Anche se, a dirla proprio tutta, per far sì che la sua squadra entri a far parte dell’elitè del calcio mondiale, non basterà comprare campioni su campioni: il Chelsea di Roman Abramovič, ne è un esempio lampante.

Calciomercato o fantacalcio?

Grandi titoli sui giornali ad annunciare l’arrivo di questo o quel grande campione. E’ così da sempre in questo periodo lin cui sembra che le squadre italiane debbano essere smantellate