Chiudiamo questa rassegna di presentazione dei club della nuova Serie A con l’Udinese. La squadra di Guidolin è una delle più difficili da pronosticare perché ogni anno ci sorprende. Cambia molti giocatori ma riesce sempre, a fine campionato, a ritrovarsi nelle zone alte della classifica. Quest’anno poi ci sono buone speranze che disputi la Champions League, e questo potrebbe togliere molte energie ad una squadra che ha negli automatismi di gioco il suo punto di forza.
mercato Udinese
Serie A 2011/2012: conosciamo l’Udinese
Con l’Udinese chiudiamo questa rubrica di presentazione della Serie A che non comincia mai, parlando della squadra più bella vista in questo pre-campionato. E’ vero che la preparazione era stata fatta prima in quanto c’erano i preliminari con l’Arsenal da affrontare, ma a quanto pare, nonostante l’aver perso due pezzi da novanta come Inler e Sanchez, l’Udinese non ha perso molto della sua verve che l’ha contraddistinta nello scorso campionato.
Se proprio dobbiamo trovare qualcosa che non va, oltre alla scarsa vena degli attaccanti che si può superare, c’è l’aver agito poco e male sul mercato. Alle due partenze eccellenti (più quelle di Zapata, Romero ed altri) non sono corrisposti arrivi dello stesso livello, ed anche se si sta trattando per un acquisto eccellente, come Giovani Dos Santos, finora gli ingaggi di Neuton e di Danilo non hanno convinto molto.
Colpaccio Udinese: ad un passo da Giovani Dos Santos
Sarà Giovani Dos Santos il nuovo Sanchez. Questo nome non dirà molto ai più, ma chi segue il calcio estero sa che, se davvero dovesse arrivare all’Udinese, potrebbe essere il grande colpo di mercato, forse anche più dei big delle grandi squadre.
Il “piccolo” Giovani, alto 175 cm per appena 71 kg, è una sorta di Sanchez tatticamente più preparato, che finora non ha avuto l’opportunità di esplodere soltanto perché Redknapp non gli ha dato questa possibilità. Ma nonostante il tecnico del Tottenham l’abbia messo praticamente fuori rosa, conosce il valore del calciatore, e per questo non lo cederà a meno di 8 milioni.
Guidolin: “Bisogna ripartire da zero”
Inizia oggi il ritiro di una squadra che classifica alla mano ha avuto il secondo miglior attacco dello scorso campionato, dietro l’Inter, e ha chiuso al quarto posto centrando l’obiettivo Champions nonostante avesse perso le prime cinque partite della stagione. Si parla spesso dei giocatori di questa squadra, contesi nel mercato estivo da molti grandi club, ma si dimentica quasi sempre di citare colui che ha oliato i meccanismi e ha permesso al club di raggiungere questi risultati: Francesco Guidolin.
Il mister dai monti della Carnia ha parlato nella prima conferenza stampa della stagione, lasciando trapelare che difficilmente i suo big rimarranno anche quest’anno ad Udine, ma che la squadra saprà ripartire da zero, valorizzando nuovi giovani secondo la filosofia della società.
Se partiranno elementi importanti, arriveranno altri elementi che cercheremo di far diventare altrettanto importanti, nel rispetto del percorso tracciato da questo club da alcuni anni.