Juventus, perchè Estigarribia e Bruno Alves?

 La seconda rivoluzione degli ultimi due anni della Juve non sembra ancora finita. Dopo ben otto nuovi arrivi e quattro riscatti dai prestiti dello scorso anno, Beppe Marotta ha ancora cinque giorni per piazzare gli ultimi due colpi di mercato. Si cerca un esterno che possa giocare titolare a sinistra, visto che Giaccherini e Estigarribia non hanno ancora la caratura per esser titolari.

A proposito del nuovo misterioso acquisto paraguaiano della Juve, siamo sicuri che sia un esterno alto adatto al modulo di Conte? Una seconda punta che può giocare larga, accentrarsi e andare alla conclusione come vorrebbe il Mister?  Considerando che negli ultimi 3 anni ha totalizzato 67 presenze con 0 gol (che diventano 86 presenze e 1 marcatura se consideriamo la nazionale), pensiamo possa esser più adatto a giocare come centrocampista laterale (ma a Conte in questo caso non servirebbe) o magari come terzino di spinta.

Juventus, si allontana Diego Lugano

 L’agente di Diego Lugano, Juan Figer,  è arrivato oggi in Italia, e subito si è pensato ad un possibile incontro con i dirigenti della Juventus per il passaggio del difensore dal Fenerbache alla Vecchia Signora. Ma in realtà l’agente è qui per un altro trasferimento che potrebbe vedere il suo assistito Thiago Ribeiro vestire la maglia del Cagliari. Le parole rilasciate da Figer però sembrano raffreddare la pista italiana per il giocatore argentino:

Diego è un calciatore richiestissimo e abbiamo ricevuto offerte da diverse società europee, non solo del vostro Paese. Lazio e Juventus? In Italia io ho parlato esclusivamente con i bianconeri, ma ci sono concrete opportunità che il mio assistito vestirà la maglia di un club non italiano. In ogni caso, il suo futuro si definirà entro le prossime ore; non posso fornire altri dettagli, parlerò più diffusamente quando verrà ufficializzato il trasferimento del mio assistito

Marotta: “Minimo altri due acquisti, massimo tre”

 La buona prestazione di ieri sera nel triangolare amichevole con Milan e Inter non ferma il mercato della Juventus, che per parola del suo amministratore delegato vuole mettere a segno ancora due o tre colpi prima della chiusura di mercato. Intervistato all’arrivo in Lega per l’assemblea di Serie A, Beppe Marotta ha elogiato il lavoro svolto fino ad ora dal nuovo allenatore Antonio Conte, prima di soffermarsi sul mercato in entrata della Juventus:

C’è da sottolineare l’ottimo lavoro di Conte, un allenatore giovane, con motivazioni, voglia di fare e un grande senso di appartenenza. Assieme vogliamo creare una squadra di qualità, in campo ci vanno i giocatori ma al momento le premesse sono positive e siamo molto contenti. Sappiamo che dobbiamo migliorare, vogliamo soddisfare le esigenze dell’allenatore

Nonostante Marotta non abbia voluto fare nomi e abbia sviato sui possibili acquisti di Giaccherini e Perrotti, sono state interessanti le parole rilasciate sul mercato, che troverete dopo il salto.

Juve, spunta il nome di Eduardo

 Arriva il nome nuovo per il mercato della Juventus, il Mister X di cui Marotta parlava qualche settimana fa in conferenza stampa. Sarebbe Carlos Eduardo il nuovo obiettivo bianconero per completare il reparto degli esterni. Secondo il portale brasiliano Globoesport l’affare sarebbe già in dirittura d’arrivo con la possibile firma del giocatore sul suo nuovo contratto entro il fine settimana.

I dettagli dicono 18 milioni per il cartellino del giocatore in forza nel Rubin Kazan e un contratto quadriennale per il brasiliano classe ’87. Eduardo è un talento cresciuto nel Gremio e passato poi in Europa a soli 20 anni nell’ Hoffenheim che lo acquistò per circa 10 milioni di euro. Dopo tre anni in Germania è stato comprato nel 2010 dalla squadra russa del Rubin Kazan per la cifra di 20 milioni. Il giocatore però non sembra aver convinto e i suoi numeri russi parlano chiaro, solo 6 presenze nello scorso campionato e due presenze in Champions,  anche per colpa di un infortunio al ginocchio.

Serie A 2011/2012: conosciamo la Juventus

La Juventus è una delle squadre che si è mossa di più in questo mercato estivo, forse quella che si è data da fare più di tutti e meglio. Ciò è stato dovuto a tanti fattori: il riscatto da una stagione pessima, il nuovo allenatore che ha bisogno di nuovi giocatori che si adattino al suo modulo, una società che vuol rilanciare l’immagine di un club glorioso che non vince nulla da 5 anni, e che deve inaugurare il nuovo stadio.

Fatto sta che, tra arrivi, cessioni e prestiti vari, ci sono stati ben 31 operazioni, molte delle quali comproprietà stabilite o rinnovate, ma sempre di tantissime operazioni si tratta. Considerando soltanto i colpi in entrata, la Juve ha preso molti giocatori spendendo relativamente poco, visto che molte operazioni sono avvenute a parametro zero come per Pirlo.

Juventus, il mercato degli esterni tra Giaccherini e Aluko

 

 Mancano poco più di due settimane alla chiusura del mercato, e la Juventus,  per usare una metafora che piace a Conte, è ancora una casa in costruzione. E di questa casa mancano ancora alcune stanze importanti, come due esterni che il mister vorrebbe per sfruttare al meglio il suo modulo. Mentre i tifosi aspettano il colpo a sorpresa per la fascia sinistra, Marotta sta lavorando per prendere giocatori senza un esborso importante di soldi. Per Vargas la trattativa è ancora in piedi, ma la Fiorentina non si muove dalle richieste di 15 milioni di euro, e se non accetterà una contropartita tecnica per scendere intorno ai 7-8 milioni, difficilmente la trattativa potrà concludersi.

E allora si pensa ad  un nome nuovo, Emanuele Giaccherini. L’esterno del Cesena è dotato di un buon dribbling è veloce e ha una propensione per l’assist. Potrebbe avere le caratteristiche adatte per giocare nella Juve di Conte, e soprattutto il prezzo del cartellino accessibile per Marotta. Il Cesena ha chiesto 8 milioni, ma la trattativa si potrebbe concludere intorno ai 5, e magari ammortizzando il prezzo con Ekdal o Almiron come contropartite.

Juventus, firma Vucinic e si pensa all’esterno

Foto: Ap/LaPresse

Giornata intensa il primo Agosto, antipasto di un ultimo mese di mercato molto caldo in casa Juve.  Ieri sera Mirko Vucinic è sbarcato a Torino e in mattinata si è sottoposto alle visite mediche seguendo il solito percorso che prevede una prima tappa alla Clinica Fornaca e la seconda all’Istituto di Medicina dello Sport. Dopo queste visite ci sarà l’incontro con Beppe Marotta per apporre la firma sul contratto che legherà il giocatore montenegrino per quattro anni alla Juventus, per un corrispettivo di circa 3,5 milioni netti all’anno.

L’arrivo di Vucinic è stato avvallato anche da Dejan Savicevic, attuale presidente della Federcalcio del Montenegro, che ha speso grandi parole per il suo connazionale:

E’ forte, uno dei primi 5- 6 attaccanti al mondo. Ed è ormai matu­ro, questo trasferimento gli permette di compiere il de­finitivo salto di qualità. Sono conten­to che abbia deciso del suo futuro e abbia scelto la Ju­ventus. Esistono dei cicli, come è accaduto anche al Milan. Dopo stagioni difficili la Juventus deve tornare tra le grandi

Juve, a centrocampo arriva Vidal

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La trattativa per portare Arturo Vidal dal Bayer Leverkusen alla Juventus, ha subito una grossa accelerata nella giornata odierna. Fernando Felicevich, agente del giocatore, è arrivato ieri in Italia e questa mattina a Milano ha trovato l’accordo con il Direttore Generale dei bianconeri Beppe Marotta. Sembra esser raggiunto anche l’accordo con il club tedesco, e la firma è prevista nei prossimi giorni. Non è escluso però che possa arrivare già nella tarda serata, visto che Rudy Voeller, direttore sportivo del Bayer è negli alberghi milanesi per incontrare la dirigenza torinese.

Il secondo colpo di mercato della Juve, esclusi i parametri zero, dovrebbe costare circa 12 milioni di euro, ma non è ancora deciso se saranno tutti in contanti o se questa cifra si abbasserà grazie ad una contropartita tecnica. Felipe Melo e Momo Sissoko sono sul mercato e non rientrano nei piani della società. Il giocatore maliano sembra gradito ai tedeschi e se accetterà la destinazione, potrà far abbassare notevolmente il prezzo del cartellino di Vidal.

Juve, in partenza Amauri e Melo

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La Juventus non parlerà più brasiliano nella prossima stagione. Soltanto due anni fa i tifosi ballavano la samba e sognavano con il trio Diego, Melo e Amauri, ma tutti e tre gli acquisti hanno deluso le aspettative. Il primo è stato venduto dopo soltanto un anno in bianconero, pagando per tutti le colpe di una stagione deludente. Adesso sembra arrivato il momento per gli altri due, costati rispettivamente 25 e 22,8 milioni di euro.

Questa mattina i due brasiliani non hanno preso parte all’ultimo allenamento del ritiro di Bardonecchia, ufficialmente per un permesso accordatogli dalla società, ma in realtà perchè sono ad un passo dall’ addio. E la conferma arriva dalla lista diramata dal sito ufficiale della Juventus, dei giocatori convocati per la tournè americana in partenza Martedì 19 Luglio, in cui Melo e Amauri non compaiono. Rimarranno ad allenarsi a Vinovo con Sissoko, Iaquinta, Ekdal, Grosso, Almiron e Yago.

La Juventus targata Conte convince all’esordio

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Prima uscita stagionale per la nuova Juve di Antonio Conte, contro una selezione locale della Val di Susa. E anche se la partita è contro una squadra dilettantistica di ragazzi che militano in Promozione, arrivano già le prime indicazioni su quella che sarà la squadra nella stagione che sta iniziando. Nonostante Conte parli di 4-4-2 e non di 4-2-4, si vedono subito i dogmi del suo gioco: pressing alto, squadra molto corta, difesa alta con i terzini che mantengono sempre la stessa distanza dalle ali e passaggi rapidi tra i giocatori in mezzo al campo per innescare le punte. La partita è finita 12-1 per i bianconeri, ma il risultato è la cosa meno importante della giornata.

A centrocampo Pirlo ha subito illuminato il gioco, dimostrando che il piede e la testa sono quelli dei tempi migliori e se il fisico reggerà tutta la stagione, sarà fondamentale per questa Juve, che mancava di qualità in mezzo al campo da troppo tempo. Sugli esterni convincono Pepe, ideale per questo modulo di gioco, e Krasic già in buona condizione fisica ma ancora da disciplinare tatticamente vista la tendenza ad accentrarsi troppo spesso.

Juve, sarà Rossi il top player

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L’ha detto il direttore generale Beppe Marotta e l’ha ribadito anche il presidente Andrea Agnelli, in questo mercato arriverà un top player. Si continua così a cercare il campione che possa far fare un salto di qualità alla rosa attuale, Aguero ormai è sfumato e tutti gli sforzi della Juve sono orientati verso Giuseppe Rossi. Il talentuoso attaccante del Villareal è sempre più vicino ad un trasferimento in bianconero come ha confermato in mattinata il suo procuratore Federico Pastorello:

Juventus e Villarreal stanno trattando, siamo fiduciosi. Il calciatore gradisce la destinazione, le due parti stanno parlando questo è un segnale assolutamente positivo. Contiamo di chiudere presto, ma al momento è meglio non sbilanciarsi. E’ chiaro che stiamo parlando di un calciatore importante, ma il pressing della Juventus è forte e Rossi è contentissimo di questa possibilità. Aspettiamo fiduciosi

Aquilani a giugno sarà riscattato

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Franco Zavaglia è il procuratore di Alberto Aquilani, e oggi ha parlato a Radio Manà Manà per spiegare quale sarà il probabile futuro del suo assistito. La novità rispetto al passato e che si è per la prima volta sbilanciato sul futuro dell’ex calciatore di Liverpool e Roma.

Come tutti gli sportivi sanno

Entro il 30 giugno la Juventus potrà riscattare Aquilani. E’ solo la squadra bianconera che deve intervenire ora. Magari loro punteranno ad uno sconto, ci sta nel gioco delle parti, ma tutti i passaggi, compreso il pagamento dilazionato in 3 o 4 tranches, sono stati stabiliti in estate.

La Juventus interessata a Hazard, El Ghanassy e De Bruyne

Calcisticamente parlando il Belgio può aspettarsi un futuro luminoso. Negli ultimi anni è stato assente dalle grandi competizioni internazionali, ma negli ultimi anni stanno apparendo sulla scena una generazione di giovani talenti che con ogni probabilità invertiranno questa tendenza a medio termine.

Il capofila di questa generazione viene considerato Eden Hazard. Questo centrocampista offensivo di vent’anni che gioca nel Lille sarà secondo Zinedine Zidane una

star del prossimo decennio.

Sulle sue piste ci sono oltre alla Juve, buona parte del gotha calcistico europeo: Real Madrid, Liverpool, Chelsea e tante altre squadre. L’unico vantagio per la Juve è che al giocatore potrebbe offrire subito un posto da titolare. Ma costa già molto.