Palermo: esonerato Rossi, arriva Serse Cosmi

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La notizia era nell’aria da settimane, ma ci è voluta la sonora sconfitta contro l’Udinese a convincere Zamparini a liberarsi di Delio Rossi, esonerato oggi pomeriggio tra i mugugni di mezza città. L’ormai ex tecnico del Palermo aveva avuto il coraggio di assumersi tutta colpa per la batosta casalinga contro i friulani, ma non aveva voluto rassegnare le dimissioni, rimettendosi alla decisione del patron rosanero:

Io assolvo i miei giocatori, la colpa è solo mia. L’Udinese ha vinto maramaldeggiando. Non ho preparato bene la partita, voglio scagionare la mia squadra perché tra il Palermo e l’Udinese non ci sono 7 gol di differenza.

Liverani vicino al ritiro?

Il presidente del Palermo Zamparini, parlando di Liverani, non poteva essere più chiaro di così: ha 35 anni e non ce la fa più fisicamente. Abbiamo parlato con il suo

Zamparini: “Sempre lo stesso schifo, vendo subito!”

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Non è andata giù la sconfitta a Maurizio Zamparini, patron del Palermo, dopo il 3-1 di ieri contro il Milan. A suo dire l’arbitro, il signor Banti, ha preso delle decisioni sbagliate che hanno falsato il risultato della partita. Solo che come al solito non l’ha fatto con parole moderate, ma con tutta la sua nota foga:

Mi voglio allontanare al più presto da questo calcio. La società è in vendita sin da subito. Pensavo che ci fosse sta­to un cambiamento e, invece, è sempre lo stesso schifo. Il rigore per il Milan? Ha preso prima il pal­lone con la mano e poi è stato lui ad andare con­tro Sirigu. Si è trattato di una decisione scandalo­sa. Se il Palermo poteva fare qualcosa di più? Come avrebbe potuto, dovendo giocare in 11 contro 12. E’ già successo in più di un’occasione durante questo campiona­to. Se ci avessero concesso i rigori che meritavamo, saremmo primi in classifi­ca. In queste pri­me undici giornate, né Milan né Inter né Juventus hanno avuto un rigore con­tro. Evidentemente sono squadre corret­tissime. Ma è mai possibile? Io dico di no. Significa che non è cambiato pro­prio nulla e io voglio an­darmene al più presto.

Lotito: fortuna? La Lazio è forte

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Probabilmente nessuno si aspettava il primato solitario della Lazio dopo le prime otto giornate di campionato, forse neanche il più ottimista dei tifosi biancazzurri. Ma tant’è: la Lazio si può permettere il lusso di guardare dall’alto il resto della compagnia e non ha alcuna intenzione di fermarsi. Domenica prossima dovrà affrontare l’esame-Palermo, squadra guidata dall’ex Delio Rossi, ma soprattutto squadra di proprietà di Maurizio Zamparini, vulcanico presidente abituato ad esternare tutto ciò che gli passa per la mente:

La Lazio è stata sin qui molto fortunata, per questo si trova in vetta alla classifica, ma sta interpretando quello che si definisce il calcio all’italiana. Pensa a non prenderle, piuttosto che a esporsi. Il Palermo invece ne segna due e ne prende tre, ma non è certo inferiore alla Lazio, anzi è più brillante in attacco e a centrocampo.

Zamparini coccola Pastore

Ieri sera ha offerto una prestazione di altissimo livello in quel di Torino, contribuendo in maniera determinante al successo del Palermo sulla Juventus. Ma le qualità di Javier Pastore non

Nuovo regolamento extracomunitari: l’Italia si fa un autogol

Se l’Inter non avesse vinto la Champions League, probabilmente di questo provvedimento non si sarebbe nemmeno parlato, ma sicuramente se queste regole fossero state attuate un anno fa, l’Inter non sarebbe Campione d’Europa.

La nuova norma che prevede un solo extracomunitario per squadra, tra l’altro solo in sostituzione di uno già presente, taglia le gambe alla serie A. Con la scusa di voler rilanciare i giovani italiani, si rischia di affossare i club che non possono più acquistare calciatori non Ue. Anche prima di questa decisione la legislazione italiana era la più rigida d’Europa, ma in questo modo diventa veramente un cappio al collo.

Palermo-Pinilla, Zamparini: “L’abbiamo preso a titolo definitivo”

 Pinilla-Maccarone-Palermo. Un triangolo che potrebbe chiudersi a breve. La società rosanero, sfumato D’Agostino a un passo dalla Fiorentina, è molto attiva per rinforzare il proprio reparto avanzato. I giocatori accostati alla squadra di Delio Rossi sono Pinilla del Grosseto e Maccarone del Siena.

Pinilla:

Per il bomber sudamericano sembra cosa fatta, almeno per il presidente del Palermo Maurizio Zamparini, che a Sky Sport ha detto: “Per Mauricio Pinilla è stato trovato un accordo: lo seguivamo da parecchio tempo, siamo riusciti a portarlo a casa a titolo definitivo“. Secondo radio mercato l’annuncio verrà dato nelle prossime ore.