Calciomercato chiuso? Niente affatto, ora arriva il bello

I club italiani cercano da sempre colpi low cost perché i soldi non bastano mai. Per questo, ora che il mercato è ufficialmente chiuso, si scatenano anche di più che non nei giorni scorsi. Sì perché dal 1° febbraio, cioè da oggi, tutti i calciatori in scadenza possono firmare con qualsiasi altro club senza avere l’ok di quello proprio. E a quanto pare ne vedremo delle belle.

Cagliari, stipendi non pagati e pezzi pregiati sul mercato

Il Cagliari è ufficialmente in crisi. La lettera di ieri del dg Marroccu non lascia spazio a fraintendimenti. La politica di Cellino, spesso vista come modello dai presidenti italiani, si è scontrata con l’inefficienza della burocrazia italiana. Ed a pagarne le conseguenze è stato ovviamente il suo Cagliari. Sono stati decine i milioni spesi per il nuovo stadio, ma ancora non è stata posta nemmeno la prima pietra. Inoltre il Comune vanta crediti che risalgono agli anni antecedenti l’Era Cellino, e per questo ha praticamente bloccato gli introiti televisivi.

Calciomercato Inter, si punta Pinilla

Ormai dato per certo l’addio di Pazzini, all’Inter serve un attaccante che possa far rifiatare Milito. Dopo i due di picche per Hernandez e (per ora) di Quagliarella, i nerazzurri si sono lanciati su Pinilla. L’attaccante del Cagliari non è che abbia proprio brillato lo scorso anno, fermato anche da un infortunio, ma le sue potenzialità non sono in discussione.

Roma: riprendono i contatti per Nilmar, Pinilla l’alternativa

Sabatini ha avuto l’ok da parte di DiBenedetto per portare a casa due acquisti, e così è ripartita la caccia all’attaccante. Sarebbe Nilmar l’indiziato numero uno di casa-Roma, ma oltre all’ostacolo Villareal che su di lui fa “melina” (né tratta, ma nemmeno rifiuta di trattare), c’è anche il problema dell’extracomunitario.

Deve partire per forza un calciatore non europeo per far arrivare il brasiliano, e tutti sanno che questo dovrebbe essere Barusso. Peccato però che il ghanese proprio nei giorni scorsi abbia rifiutato il trasferimento in un altro club, e questo ha fatto arrabbiare i tifosi, fino a scatenare la solita testa calda che non manca mai che ieri, a fine allenamento, ha preso a calci la sua macchina, al grido “te ne devi andare”.

Pinilla: “Se parte Pastore ci sarà qualcun altro che mi farà gli assist”

Foto: Ap/LaPresse

Siamo entrati nel mese di Luglio e molte squadre stanno iniziando il ritiro estivo e la preparazione precampionato. Una delle prime società a radunarsi in vista dei preliminari di Europa League è il Palermo del nuovo tecnico Stefano Pioli. Dopo la conferenza stampa di ieri tenuta dall’allenatore e dal presidente Zamparini, arriva oggi la prima voce di chi il campionato lo vivrà sul campo: Mauricio Pinilla. Il giocatore ha parlato a ruota libera su diversi argomenti, rilasciando dichiarazioni interessanti sulla sua condizione, sul mercato del Palermo e sulle ambizione dell’annata che inizierà tra poco. Ecco alcuni passaggi salienti:

Sto migliorando dall’infortunio che mi ha tolto la possibilità di giocare le ultime partite, sono contento di tornare ad allenarmi con la squadra e sono concentrato per questo ritiro. Sono qui per dare il massimo, sarà l’allenatore a decidere se giocherò o meno. L’anno scorso ero arrivato come quarto attaccante, salvo poi diventare titolare col lavoro.

Inter: Ilicic e gli altri obiettivi del mercato

Foto: AP/LaPresse

L’Inter è sempre stata la regina del mercato in Italia, ma quest’anno un po’ troppe incertezze la stanno declassando paurosamente. L’ultima riguarda Alexis Sanchez. E’ bastato un piccolo interessamento della Juventus per far decidere all’entourage nerazzurro di mollare l’obiettivo. Troppi i 35 milioni richiesti dall’Udinese e troppo forte la concorrenza bianconera e di altri club stranieri. Ora l’investimento a centrocampo sarà fatto su Ilicic.

L’Inter punta sul fatto che lo sloveno percepisce appena 250 mila euro a stagione, e sicuramente dopo un’annata ottima come quella di quest’anno, chiederà a Zamparini un aumento dell’ingaggio. Ma il presidente del Palermo è forte di un contratto lungo, fino al 2015, e potrebbe non accordarglielo. Per questo l’Inter ha intenzione di fare pressione sul calciatore per portarlo a chiedere la cessione.

Serie A 16a giornata: Palermo – Parma 3-1

Foto: AP/LaPresse

Anticipo della sedicesima giornata di serie A.
Stadio Barbera, Palermo:
Palermo-Parma 3-1
Reti:
7′ pt Lucarelli (Par), 6′ st Pinilla (Pal), 16′ st Miccoli (Pal), 44′ st Kasami (Pal)

Sebbene la classifica dica il contrario – ma solo perchè prende a riferimento un periodo più lungo – la recente realtà racconta di un Parma in migliore condizione di salute rispetto a quella dei rosanero. A Palermo, come non ricordarlo, la sconfitta di Napoli ha lasciato una ferita aperta che le dichiarazioni del giorno dopo di patron Zamparini non hanno contribuito a rimarginare.

Una prestazione impeccabile contro il Parma avrebbe quindi contribuito a stemperare la tensione invece, dopo i primi 45′ di gioco, i locali entrano negli spogliatoi tra i fischi del pubblico amico. Il Parma stava ottimamente difendendo il vantaggio acquisito al 7′ grazie a un acuto di Lucarelli che, in occasione di un calcio d’angolo, era riuscito a svettare più dei difensori di Rossi e, con una incornata perentoria, non aveva lasciato scampo a Sirigu.

Serie A 10a giornata: Palermo – Genoa 1-0

Foto: AP/LaPresse

Posticipo della decima giornata di serie A.
Stadio Barbera, Palermo:
Palermo-Genoa 1-0
Rete: 42′ pt Pinilla (P)

Che farò da grande. Servisse una frase a esplicare concettualmente l’mportanza della sfida che chiude la decima giornata di serie A, useremmo questa. Perchè tanto il Palermo quanto il Genoa vivono una fase di stagione nella quale non hanno inquadrato l’effettivo valore del potenziale. Parecchio fumo, qualche sprazzo di bel gioco e risultati altalenanti.

Davanti a un pubblico discreto e quasi tutto di marca locale, Delio Rossi opta per Pinilla quale attaccante di riferimento e piazza alle spalle dell’ex Grosseto la coppia composta da Pastore e Ilicic. La replica di Gasperini è quella di allegerire il tridente: Toni e Rudolf possono contare sulle incursioni di Mesto, Rossi e Zuculini hanno il compito di illuminare il gioco ospite.

Palermo-Pinilla, Zamparini: “L’abbiamo preso a titolo definitivo”

 Pinilla-Maccarone-Palermo. Un triangolo che potrebbe chiudersi a breve. La società rosanero, sfumato D’Agostino a un passo dalla Fiorentina, è molto attiva per rinforzare il proprio reparto avanzato. I giocatori accostati alla squadra di Delio Rossi sono Pinilla del Grosseto e Maccarone del Siena.

Pinilla:

Per il bomber sudamericano sembra cosa fatta, almeno per il presidente del Palermo Maurizio Zamparini, che a Sky Sport ha detto: “Per Mauricio Pinilla è stato trovato un accordo: lo seguivamo da parecchio tempo, siamo riusciti a portarlo a casa a titolo definitivo“. Secondo radio mercato l’annuncio verrà dato nelle prossime ore.