Coppa Uefa: tutto rimandato alle gare di ritorno

A differenza dello scorso turno, le partite di andata degli ottavi di finale della coppa Uefa non decidono nulla, anzi fanno capire quanto saranno infuocate le sfide del ritorno. Alla fine dei conti la squadra friulana è quella che esce meglio dalle gare del giovedì, in quanto in grado di contare su un bel 2-0 pulito, che soltanto qualche sciocchezza potrà rovinare nel ritorno.

Delle altre 7 partite, solo il Manchester City ha eguagliato i bianconeri, vincendo 2-0 in casa contro l’Aalborg. Il problema però è che si sa che gli inglesi quest’anno, soprattutto fuori casa, hanno enormi difficoltà, hanno numerosi problemi di testa, che li abbatte appena le cose vanno male, e sono troppo Robinho-dipendenti. Ieri il brasiliano era in gran giornata, e forse le due reti che sono arrivate sono troppo poche. Ma non è detto che al ritorno sia lo stesso. Anche perché l’Aalborg in casa non è una squadra da sottovalutare, dato che nello scorso turno ne aveva rifilati 3 al Deportivo Lacoruna.

Ligue 1: il Lione tenta la volata, nessun club è alla sua altezza

Il sogno di riaprire il campionato è nato ed è morto due settimane fa. Non sembrava vero che i pluricampioni di Francia potessero perdere il primato, anche se solo per una giornata, e infatti non è stato così. Ogni giornata qualche concorrente cede, ma i rossoblù no, e quindi addio anche a questo campionato, tanto si sa già chi vincerà.

Il Bordeaux, come l’anno scorso, era rimasta l’unica squadra a dar fastidio al Lione, arrivando a contenderle lo scudetto fino alla penultima giornata. E invece quest’anno ha già mollato, perdendo nella prima gara da seconda contro il Nancy che esce dalla zona retrocessione.

Ligue 1: tanti pari, ma corre solo il Lione

Nell’attesa di testare i campioni di Francia anche in Europa, il Lione, che affronterà tra poche ore la nostra Fiorentina, in patria ha ripreso a viaggiare come al solito, e cioè come un treno. La quinta giornata di campionato regala ai leoni francesi il primato in solitaria, ma agli spettatori una giornata molto noiosa.

La metà delle partite si sono chiuse con la posta in palio suddivisa tra le contendenti, e questo ha contribuito a lasciare quasi inalterata la classifica, favorendo quindi la rincorsa del Lione verso l’ottavo scudetto consecutivo.