Ultimo punto sul calciomercato: quattordici giorni di calma piatta e uno di follia

A poco più di 24 ore dalla fine del calciomercato tutte le situazioni si sono stabilizzate. Proviamo quindi a fare un riepilogo di tutti i cambiamenti di maglia occorsi negli ultimi 15 giorni, dalla metà di Agosto, quando le società sembravano complete, fino al caos del primo settembre.

Nelle ultime ore di mercato sono stati conclusi più accordi che nelle ultime due settimane, con l’intenzione di stringere il prima possibile con le squadre con l’acqua alla gola, costrette a rivedere le proprie richieste per ottenere ciò che volevano. E così molti calciatori sono stati costretti a rimanere nelle proprie società di appartenenza anche davanti ad una panchina sicura (vedi Crespo).

Massimo Oddo al Bayern Monaco

C’era un tempo in cui il campionato italiano era considerato il più bello del mondo e tutti, o quasi tutti i calciatori avrebbero fatto carte false pur di vestire la maglia di una squadra italiana. Poi arrivarono le offerte faraoniche dell’Inghilterra e della Spagna e fummo costretti ad assistere ad una sorta di controtendenza, perdendo molti grossi nomi che preferivano inseguire il sogno economico.

Da qualche anno sembra essersi aggiunta una nuova frontiera per il calcio, spostata un po’ più verso est ed abbiamo scoperto non senza meraviglia che anche in Germania amano gli italiani. E così abbiamo perso uno dei bomber più forti d’Europa, Luca Toni, ammaliato dalle sirene del Bayern Monaco, seguito a ruota da Barzagli e Zaccardo, che hanno lasciato il sole caldo della Sicilia per accasarsi al Wolfsbug.

Ma la lista è destinata ad allungarsi e, prima che cali il sipario sul calciomercato di questa estate, il Bayern è riuscito ad assicurarsi le prestazioni di un altro campione del mondo, Massimo Oddo, arrivato dal Milan in prestito con diritto di riscatto.

Calciomercato impazzito: Inter su C. Ronaldo e Juve su Podolski

Il calciomercato sta per entrare nel vivo. Qualche colpo già è stato portato a termine, ma più che altro ciò è avvenuto tra la fine del campionato e l’inizio del mese di Giugno. Forse le attività si sono rallentate a causa degli Europei, ma intanto, dopo l’ingaggio di Zambrotta da parte del Milan, non è successo più nulla, e da allora è passato quasi un mese.

Ma non disperino gli appassionati di calciomercato, i colpacci arriveranno da un momento all’altro, anche se per adesso sono solo chiacchiere. Vediamo per ora le 4 big d’Italia cosa hanno intenzione di fare nel loro immediato futuro, che potrebbe cominciare a diventar caldo tra una settimana, alla fine del torneo.

Svelata la lista dei convocati in nazionale: Del Piero agli Europei ci sarà

Alla faccia della segretezza. La lista dei convocati in nazionale per i prossimi campionati Europei doveva essere ufficializzata solo a campionato concluso, il prossimo 20 maggio. Invece ieri sembra che un quotidiano di Parma, “L’Informazione”, abbia intercettato la lista direttamente da Donadoni, non si sa con quali mezzi, se leciti o meno. Fatto sta che sembra che il ritiro pre-europeo sia già deciso.

Una rapida occhiata alla lista ci fa cadere subito lo sguardo sugli attaccanti, e la notizia che tutti attendevamo è arrivata: Del Piero farà parte dei calciatori di Austria-Svizzera 2008. Il suo nome è il primo della lista di Donadoni, che però per far posto a lui ha fatto fuori due nomi illustri: Inzaghi e Cassano, con il barese a questo punto libero di partecipare alle Olimpiadi con l’Under 21.

Quanti infortuni in serie A, ecco la situazione

A 8 giornate dalla fine del campionato (per qualcuno sono 9), sono molti i giocatori indisponibili in serie A. Per cui, a beneficio degli appassionati di Fantacalcio, di scommesse, o solo di calcio giocato, andiamo ora ad elencare la situazione degli infortunati.

La squadra che senza dubbio sta peggio di tutte è il Milan. L’ultimo infortunato si chiama Massimo Oddo e ieri mattina si è operato al menisco. Le settimane di stop forzato sono almeno 3, ma il suo rientro in campo potrebbe essere anche più lungo. Tra l’altro quest’infortunio è venuto anche nel giorno in cui ad Alessandro Nesta sono state comminate 2 giornate di squalifica, che sommate agli infortuni di Cafu, Serginho e Jankulovski, fanno scattare l’allarme rosso in casa rossonera.

Fantacalcio: consigli per gli acquisti, Acquafresca e Padoin

Nomi nuovi nella lista del Fantacalcio in questa 28esima giornata. Se nelle partite di sabato si era messo in mostra Ferronetti, la domenica pomeriggio non è stata da meno.
Uno su tutti, Robert Acquafresca, che sicuramente entrerà nella top 11 grazie alla sua seconda doppietta di quest’anno (se vogliamo contare quella contro il Genoa, anche se è stato scippato di un gol, assegnato a Rubinho come autorete).

Ma oltre alla giovane promessa del calcio italiano, ci sono altri volti nuovi ad arricchire la già piena rubrica dei Fantallenatori. Uno potrebbe essere Masiero del Genoa, che se non avesse trovato sulla sua strada un gigante come Frey, avrebbe segnato almeno tre gol, ma anche Padoin, venuto dalla serie B e capace di fare due gol in 20 minuti.

Fantacalcio: 5 nomi nuovi per la top 11

Quante sorprese nella 26esima giornata di un Fantacalcio che sembra impazzito.
I pronostici della vigilia sono stati ribaltati, e i Fantallenatori saranno più confusi che mai. Una volta il Fantacalcio era una scienza quasi esatta (per quanto possa essere esatta la scienza della palla rotonda), e cioè se avevi i campioni vincevi, altrimenti rimanevi nella parte bassa della classifica. Nelle ultime giornate, per non dire negli ultimi mesi, questa teoria è stata cancellata. Saranno i troppi impegni dei calciatori, ma fatto sta che chi aveva in campo mostri sacri come Kakà e Ibrahimovic sta ancora raccogliendo i cocci delle gambe dei propri beniamini, che ormai giocano una partita al mese, quando va bene. Materazzi non è più il miglior difensore, anzi i suoi continui 5 lo fanno essere uno dei peggiori, e Trezeguet, dopo un avvio da paura, si è dimenticato come si segna, e ormai non ricordiamo più da quanto è fermo a quota 15.

Anche questa giornata non fa eccezione. L’unico tra i big che compare nella top 11 è Totti, e come dargli torto dopo il 4-0 al Parma. Ma per il resto, le sorprese non mancheranno.

Fantacalcio: nessuna doppietta, punteggi equilibrati

Nella giornata che riapre il campionato, da registrare, a fini statistici, c’è la assenza di doppiette, evento più che raro in questo campionato, che farà essere tutti molto equilibrati i punteggi del Fantacalcio.

Non ci saranno voti superiori al 10, tranne forse qualche eccezione, rappresentata da strepitose partite di qualche singolo, sempre a scanso di malus aggiuntivi (vedi Cassano, che poteva essere il migliore di giornata se non si faceva espellere).

In questa giornata in cui regna l’incertezza, dati i pochi gol (solo 24), già si può immaginare chi sarà il miglior portiere. E’ Julio Cesar, l’unico in serie A a riuscire a neutralizzare un calcio di rigore (non avveniva da un mese), e a guadagnare quel +3 che per un portiere equivale ad un gol.

Fantacalcio: negli anticipi emerge il solito Totti, ma niente di più

Gli anticipi della 26^ giornata, almeno sulla carta, non ci hanno fornito sorprese. Si sapeva che la Roma in casa con il Parma non ha mai faticato tanto, visti i precedenti (3-0 negli ultimi tre scontri all’Olimpico, e numerosi gol a favore dei giallorossi nelle sfide al Tardini), mentre si sapeva che il Milan potesse far fatica contro una Lazio con l’acqua alla gola, e così è stato, come ha dimostrato l’1-1 di ieri.

Ma prescindendo dalla carta in effetti le cose non sarebbero dovute andare così. La Roma ha dimostrato di non pensare troppo al Real, forse anche aiutata dalla scarsa attenzione dei gialloblù, che le hanno regalato 3 dei 4 gol della serata. Mentre per quanto riguarda il Milan, vista la formazione reinventata da Ancelotti, ci saremmo aspettati che uscisse senza punti dalla sfida con la Lazio, più o meno con tutti gli effettivi disponibili.

Massimo Oddo e le aste per beneficenza

Ci sono tanti modi per fare beneficenza: organizzare feste con raccolta fondi, scrivere libri (vedi le barzellette di Totti), farsi fotografare per un calendario, strappare direttamente un assegno ed altri mille modi che permettono di aiutare chi è meno fortunato.

E poi c’è chi usa la propria popolarità come garanzia di affidabilità, dedicando gran parte del suo tempo libero ad un’iniziativa non certo originale, ma parecchio redditizia.

Era l’aprile 2004 quando Massimo Oddo, difensore del Milan e della Nazionale ha deciso di raccogliere tutti i vari cimeli sportivi che aveva in casa, a mo’ di collezione personale, e di farne una sorta di mercatino su e.Bay, con tanto di asta.
Sembrava un’idea inflazionata ed invece il successo dell’iniziativa è andato sin dall’inizio oltre le migliori aspettative, tanto che in meno di quattro anni è riuscito a vendere più o meno 2500 oggetti.