L’avventura di Claudio Ranieri sulla panchina dell’Inter sta per arrivare al capolinea, a prescindere dalla posizione occupata dalla squadra a fine stagione. Il tecnico romano è stato più volte sul filo del rasoio, ma poi si è deciso per la riconferma, sebbene gli ultimi risultati dei nerazzurri siano stati deludenti. Ma l’Inter non può permettersi il lusso di gettare alle ortiche un’altra stagione ed è quindi ora di pensare al sostituto dell’attuale tecnico. Il nome più gettonato al momento è quello di Laurent Blanc, stando almeno a quanto scrive Le Parisien.
Massimo Moratti
Crisi Inter, Gasperini: “Moratti non mi ha sostenuto”
Sono trascorsi diversi mesi da quando Gasperini fu sollevato dalla panchina dell’Inter per far posto a Claudio Ranieri. La squadra nerazzurra ebbe una scossa, riuscì a risalire la china in campionato ed a qualificarsi per gli ottavi di Champions League. Poi improvvisamente il buio, con una serie lunghissima di sconfitte consecutive, confezionate in prestazioni a dir poco deludenti, con l’allenatore che finisce nuovamente nell’occhio del ciclone. Gasperini se la ride (anche se non lo ammette) e si toglie qualche sassolino dalla scarpa di fronte alla debacle nerazzurra.
Crisi Inter, Moratti conferma Ranieri
Claudio Ranieri rimane sulla panchina dell’Inter, nonostante le sei sconfitte in sette gare dei nerazzurri, partiti a settembre con la voglia di spaccare il mondo e lontani sei punti dal terzo posto che significherebbe qualificazione alla Champions League del prossimo anno. Dopo la sconfitta di Marsiglia nella massima competizione europea erano in pochi a scommettere ancora sul tecnico romano. Ma Massimo Moratti vuole dissipare qualunque dubbio sul futuro di Ranieri, concedendogli ancora fiducia.
Calciomercato Inter, Thiago Motta ceduto grazie ad un SMS
Questa mattina il quotidiano francese Le Parisien è uscito con una notizia piuttosto curiosa che fa luce su quanto accaduto nell’affare che ha portato Thiago Motta al PSG. Per capirla meglio dobbiamo fare un passo indietro a qualche giorno prima quando i francesi presentarono un’offerta di circa 8 milioni all’Inter per ingaggiare l’italo-brasiliano.
Ranieri si oppose, dicendo che non c’erano valide alternative, e così Moratti, che ha sempre apprezzato l’ex giocatore del Genoa, rispose negativamente. Nella giornata del 30 gennaio però il club parigino inviò un fax all’Inter con una proposta da 10 milioni di euro. Nonostante Moratti sembrava orientato a respingerla, qualcosa ha cambiato le carte in tavola.
Futuro Inter senza Capello, ma con Lucas ed altri giovani talenti
Capello non sarà l’allenatore dell’Inter. Lo ha detto chiaro e tondo ieri sera Moratti in un comunicato, in cui ha spiegato che le voci sull’ex allenatore dell’Inghilterra sulla panchina nerazzurra, ora o in estate, sono del tutto infondate. Non ha smentito però Moratti se su quella panchina, come pare, si potrebbe sedere Laurent Blanc.
Intanto però continuano i movimenti di mercato, e sono piuttosto interessanti. L’idea è di liberarsi di chi vuole andar via, vedi Sneijder (se si riesce anche subito) e dei più anziani come Chivu (in scadenza di contratto), Cordoba e Maicon, mentre Zarate non verrà riscattato. Dentro invece solo giovani di belle speranze.
Calciomercato Inter, anche Sneijder all’Anzhi?
Eto’o e Sneijder potrebbero riunirsi nella stessa squadra. No, non sarà il camerunense a tornare all’Inter, ma sarà l’olandese a finire all’Anzhi. E’ quanto potrebbe accadere a breve secondo le voci che arrivano dalla Russia. Pare infatti che lo stesso Sneijder si sia lamentato dello scarso utilizzo e che sia la scorsa estate che in questo gennaio se fosse arrivata un’offerta se ne sarebbe andato subito.
Il mercato ora è chiuso, ma rimane una porticina aperta. E’ quella dell’Anzhi, dato che il calciomercato in Russia si chiude il 24 febbraio come sa benissimo anche la Juve che sta trattando Krasic con lo Zenit. Il club del miliardario Kerimov ha già pronta un’offerta per il calciatore: 8 milioni di euro.
Calciomercato Inter, 25 milioni per Tevez ma il City rifiuta
L’affare-Tevez continua a tenere banco nel calciomercato invernale. Il duello per accaparrarsi l’Apache è tra Milan ed Inter ed ogni giorno arrivano notizie sul presunto passaggio dell’attaccante all’una o all’altra squadra. Non più tardi fi questa mattina l’argentino sembrava sulla via di Milanello, nonostante i risvolti imprevisti dell’affare Pato e la rinuncia da parte di Galliani.
Ma le ultime indiscrezioni provenienti dall’Inghilterra dimostrano che l’Inter non ha mai mollato la presa, arrivando a presentare ben 25 milioni di euro alla proprietà del City per arrivare all’attaccante. Tevez dunque vicino ai nerazzurri? No, perché la squadra di Roberto Mancini ha ritenuto l’offerta troppo bassa ed ha invitato l’Inter a presentarsi nuovamente con una cifra più consistente.
Calciomercato Inter, clamoroso Moratti: “Tevez? Non so se lo prendiamo”
Incredibile ammissione di Moratti che, anche se non proprio chiaramente, ha ormai fatto capire che l’intervento dell’Inter sull’affare Tevez era soltanto un elemento di disturbo. Insomma, un modo per far pagare di più al Milan. La conferma la abbiamo avuta ieri sera, alla fine di tutta la querelle che ha visto Pato prima accettare il PSG e poi tornare sui suoi passi, giurando amore eterno al Milan.
Una volta che i rossoneri sono usciti definitivamente dalla trattativa, con il Paris St. Germain già fuori da tempo, l’unico club sull’attaccante argentino rimaneva proprio l’Inter, ma intervistato sulle possibilità di acquisto, Moratti ha dichiarato che tutto dipendeva dal derby.
Calciomercato Milan e Inter, il punto sull’affare Tevez
Nella giornata di oggi si attende una risposta da parte del Manchester City su Carlos Tevez, ma a quanto pare non dovrebbe essere quella definitiva. Al momento infatti l’unica offerta ufficiale è quella del Milan (prestito gratuito e diritto di riscatto che diventa obbligo dopo una ventina di partite a 24 milioni), mentre gli ormai famosi 27 milioni offerti dall’Inter in realtà sono solo un accordo verbale. Ma alla fine Tevez dove andrà?
Fosse per il City, andrebbe all’Inter. Prima di tutto perché la società vorrebbe liberarsi immediatamente del cartellino oneroso del calciatore. Inoltre l’offerta dei nerazzurri è più alta, e Moratti è uscito allo scoperto dicendo chiaramente che vuole Tevez. Per questo, in caso di incremento dell’offerta del Milan, potrebbe anche arrivare ai 30 milioni chiesti dal City.
Tavolo della pace iniziato sotto i migliori auspici
Il tavolo della pace è iniziato. Nove personalità importanti del calcio italiano si sono riunite per chiudere una volta per tutti la vicenda Calciopoli e per tentare di “salvare” il calcio italiano. I convenuti a questo importante incontro sono prima di tutti Andrea Agnelli, presidente della Juventus, che lo ha chiesto. Insieme a lui ci sono il presidente della Figc Abete, quello del Coni Petrucci, quello dell’Inter Moratti, del Napoli De Laurentiis, della Fiorentina Della Valle, il vice del Milan Galliani, il direttore generale della Figc Valentini ed il segretario generale del Coni Pagnozzi.
Moratti: “Bene Ranieri, ma Sneijder mi preoccupa”
I tre punti arrivati con la vittoria per 2-1 ai danni della Fiorentina hanno riportato ottimismo e buon umore in casa Inter. Il primo fra tutti ad esser felice è proprio il presidente Massimo Moratti, che oggi davanti agli uffici della Saras ha fatto i complimenti a Pazzini e a Ranieri per il gol realizzato e per la vittoria:
La vittoria contro la Fiorentina è un premio al lavoro di Ranieri. Mi sembra che abbia lavorato sia psicologicamente che sul campo, in una certa maniera. Ovviamente una vittoria doveva arrivare. Pazzini ha fatto un gol importante, da tre punti. Non avevo dubbi sul fatto che lui, come poi capiterà a Milito, cominciasse a segnare
Calciomercato Inter: Vargas e Villa i nomi nuovi
E’ un momento molto contraddittorio quello che sta vivendo l’Inter quest’anno. Perde ma si qualifica lo stesso in Champions League, ha solo calciatori o troppo vecchi o troppo giovani, e l’ultima solo in ordine di tempo: Moratti afferma di voler agire sul mercato, ma non vuol metterci i soldi.
Non hanno nessun motivo per stare allegri i tifosi nerazzurri in questo periodo dato che papà Moratti ha confermato anche ieri di non avere intenzione di svenarsi. Certo, qualcosa farà sul mercato, ha affermato, ma senza fuochi d’artificio. L’unica certezza sembra l’arrivo di Kucka, buon centrocampista, non ci sono dubbi, ma certo è che non basta.
Crisi Inter: Branca e Ranieri rischiano il posto
Massimo Moratti probabilmente è il primo responsabile della crisi dell’Inter per le scelte prese negli ultimi anni di gestione, ma non potendo esonerare se stesso, potrebbe decidere una rivoluzione interna alla società. I rapporti con Marco Branca non sono mai stati idilliaci e sono andati sempre peggiorando negli ultimi tempi (la goccia che ha fatto traboccare il vaso si dice sia stata la scelta di Gasperini che Moratti non voleva). Fatto sta che pare che la prima testa a saltare potrebbe essere la sua.
L’Inter vuol puntare su un direttore sportivo di prim’ordine come ha fatto la Juve con Marotta, e per questo si parla di un contatto con Pantaleo Corvino, attuale ds della Fiorentina, il quale potrebbe essere tentato a fare il grande salto, magari portando con sé anche Montolivo.
Tavolo della pace, Moratti ha paura dei “coltelli”
La buona notizia è che finalmente il famoso “tavolo della pace” voluto da Agnelli e benedetto da Petrucci si farà. La cattiva è che i protagonisti non si fidano più