Cagliari, Sant’Elia inagibile. A rischio le gare interne dei sardi

Il Cagliari di Massimo Cellino potrebbe essere costretto a cercare una nuova casa per le prossime gare interne, a causa della decisione della Commissione provinciale di vigilanza che ha ritenuto il Sant’Elia inagibile. Lo stadio, inaugurato una quarantina di anni fa e ristrutturato nel 1990 per i mondiali disputati in Italia, è di fatto considerato vecchio e non adatto a garantire l’incolumità della tifoseria.

La mancanza di lavori di manutenzione ha portato oggi la Commissione a decidere per la chiusura dell’impianto, a meno che non si provveda a porre dei rimedi di qui alla prossima gara interna del Cagliari, prevista per il 22 gennaio contro la Fiorentina.

Cagliari: esonerato Ficcadenti, arriva Ballardini

E’ incredibile, Cellino ne ha esonerato un altro. Il patron del Cagliari conferma ancora una volta la sua fama di mangia-allenatori facendo fuori uno dei tecnici più apprezzati tra i club medio-bassi della Serie A, l’ex cesenate Ficcadenti.

L’allenatore, arrivato appena pochi giorni prima dell’inizio del campionato per sostituire Donadoni in una squadra che non è che fosse il Barcellona, è riuscito ugualmente a portare a casa ottimi risultati, arrivando persino nelle prime tre posizioni fino ad un paio di settimane fa.

Massimo Cellino scaramantico: il 17 settembre venite allo stadio vestiti di viola

Per avere successo nel mondo del calcio ci si affida alla bravura dei propri giocatori, alla preparazione dei tecnici, alla fortuna e – sempre più spesso – alla scaramanzia. L’ultimo esempio viene dall’invito del patron del Cagliari, Massimo Cellino, che per avere la sorte a favore nella gara contro il Novara, ha chiesto ai propri tifosi di presentarsi allo stadio vestiti di viola. La gara si giocherà infatti il giorno 17, numero considerato infausto da molti italiani, ivi compreso il presidente sardo, che ha palesato le proprie convinzioni sul sito della società rossoblu:

Cagliari-Novara è in programma sabato 17 settembre al Sant’Elia e, secondo la Presidenza, quel numero che scompare da camere d’albergo, ascensori o carrozze ferroviarie, non porta bene alla Società rossoblu. Come premunirsi? Secondo i bene informati, sovrapponendo negatività a negatività, dopo quel numero segue il colore viola. Quindi per far sì che due negazioni affermino o, se preferite, che dal meno per meno scaturisca il segno più, venite allo stadio con qualcosa di viola indosso.

Juventus: Cellino rivuole Matri

Foto: AP/LaPresse

La Juventus sembra intenzionata a basare il prossimo calciomercato sui riscatti, dato che quasi tutti i calciatori in prestito quest’anno hanno superato l’esame. Un’incognita però aleggia sempre sull’attacco, e cioè due ottimi elementi come Quagliarella e Matri sono in prestito. La Juve li riscatterà entrambi o solo uno dei due? Il napoletano è andato benissimo, fino all’infortunio, reggendo da solo il reparto, mentre per l’ex cagliaritano 7 gol in poco più due mesi sono un ottimo biglietto da visita.

Questa mattina Cellino, intervistato dal Corriere dello Sport, è stato chiaro:

Conosco le qualità di Matri e so di aver consegnato alla Juve un campione. Ne ero così convinto che se fosse dipeso da me non l’avrei ceduto, ma era giusto assecondare il ragazzo perché si è sempre comportato bene e viveva come un sogno la possibilità di andare in bianconero. Non me la sono sentita di trattenerlo.

Cagliari, esonerato Bisoli

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La notizia era nell’aria da diverse ore, ma solo in tarda serata è arrivata l’ufficialità: dopo dodici giornate di campionato, Piepaolo Bisoli non è più l’allenatore del Cagliari. A renderlo noto è la società isolana dalle pagine del proprio sito ufficiale:

La società Cagliari Calcio nella sua massima espressione di vertice ed il tecnico Pierpaolo Bisoli hanno raggiunto in serata l’accordo che porta all’interruzione del rapporto di lavoro in essere. Tale evento non rappresenta in alcun modo la bocciatura professionale inerente l’operato dell’allenatore cui va il più sentito riconoscimento e ringraziamento per l’ottimo lavoro sin qui svolto. Purtroppo troppo spesso nel calcio si è figli dei risultati e molte volte si è costretti ad assumere decisioni che contrastano con i sentimenti ed i rapporti umani. Bisoli è e sarà sempre più un grande allenatore, da questa avventura può uscire solo a testa alta per i meriti tecnici ed umani che gli vanno riconosciuti.

Cagliari, Marchetti chiede il risarcimento danni alla società

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Quest’estate era il portiere più richiesto al mondo, anche più dell’acciaccato Buffon. Oggi le sue presenze in campionato sono ferme a zero e di lui non si sente più parlare. Federico Marchetti è passato dalle stelle alle stalle a causa di qualche intervista rilasciata nelle settimane appena successive al Mondiale, dimostrando apprezzamento per l’interessamento di club come la Sampdoria e l’Arsenal.

Frasi abbastanza innocenti a cui si associava qualche sbilanciamento di troppo che non è piaciuto al presidente Cellino che, di tutta risposta, non solo ha rifiutato ogni offerta arrivatagli per il calciatore, ma ha anche chiesto che Marchetti fosse messo fuori squadra (anche se ufficialmente risulta come terzo portiere).

Calendario Serie A 2010/2011: i commenti dei protagonisti

Prima o poi bisogna scontrarsi con tutte le squadre di Serie A, ma può avere un diverso peso specifico incontrare prima l’una o l’altra nel corso del campionato. E allora andiamo a vedere le reazioni dei protagonisti alla stesura del calendario per la prossima stagione, effettuata proprio questa sera in quel di Milano. Cominciamo col dire che quasi tutti gli intervistati dalle varie emittenti tv non hanno avuto di che lamentarsi, sebbene alcuni abbiano sottolineato l’importanza della prima gara contro questa o quell’altra avversaria. Soddisfatto l’amministratore delegato dell’Inter, Ernesto Paolillo:

Giocheremo pochi giorni prima la Supercoppa europea e quindi la cosa che temevo di più era una trasferta lunga. Bologna va quindi bene. La Roma? E’ sempre stata una delle avversarie più dure per noi e quella partita sarà particolarmente difficile perché avremo una partita di Champions pochi giorni dopo.