La stampa svizzera contro Rosetti e Collina!

E’ una grandissima soddisfazione. Un bel riconoscimento per chi ha lavorato al suo fianco. C’è credibilità nei nostri confronti.

Queste le parole di Collina chiamato a commentare la designazione di Roberto Rosetti per la finalissima di Euro 2008. Ma la credibilità di cui parla l’ex arbitro (votato più volte come migliore al mondo) a quanto pare risiede solo nelle stanze dei vertici del calcio europeo, perché a livello popolare gli italiani non sembrano godere di una così grande stima.

Ciò non vuol dire che la categoria dei fischietti italiani sia malvista in tutta Europa, ma è significativo che la stampa Svizzera si scagli contro la decisione di affidare a Rosetti la direzione di una gara di così alto livello.

Euro 2008: gli arbitri

Ennesimo capitolo dedicato agli Europei. Ci scuseranno i nostri affezionati lettori per l’insistenza sul tema, ma in questi giorni di calcio non giocato gli argomenti principe sono il calciomercato e la kermesse continentale che tra un paio di giorni entrerà prepotentemente nelle nostre case, per attirare l’attenzione fino al termine del mese.

Abbiamo ormai vivisezionato quasi tutte le formazioni che si presenteranno ai nastri di partenza, con un occhio particolare per le vicende della Nazionale Italiana; ci siamo occupati, e continueremo a farlo, delle curiosità legate all’evento dell’anno… Poteva forse mancare una pagina dedicata agli arbitri?

Le giacchette nere (si fa per dire) di Euro 2008 saranno 12, scelte tra le migliori dei rispettivi paesi di provenienza, e verranno coadiuvate da 24 assistenti e da otto fischietti che svolgeranno il compito di quarto uomo ed eventulmente di riserva, nel caso di infortunio.

Barcellona-Chelsea 0-0: dominio blaugrana, ma quanta paura!

La partita che non ti aspetti o forse la più scontata delle partite. Di certo quella tra il Barcellona ed il Manchester United è stata una gara che i padroni di casa avrebbero potuto vincere sul velluto, rischiando al tempo stesso di capitolare con la più ghiotta delle occasioni capitata sui piedi degli ospiti.

Pronti via ed il Camp Nou viene gelato dal fischio di Busacca, che senza imbarazzi assegna un calcio di rigore sacrosanto ai Red Devils. Palla sul dischetto e, manco a dirlo, il tiro viene affidato al piedino magico di Cristiano Ronaldo che già pregusta il sapore del 39° gol stagionale.

Ma è troppo bello per essere vero e forse un regalo così non se lo aspettava nemmeno lui. Ed eccolo qui il grande campione, colui che ha trascinato il Manchester fino alla semifinale di Champions, colui che sta contribuendo a suon di gol alla conquista dell’ennesimo titolo in Premier League. Eccolo qui il matador criticato dagli animalisti per il suo spot con un toro, rivelatosi poi un giochino simpatico realizzato al computer. Ora si che avrebbe la possibilità di matare il toro. Vai Cristiano, matalo!