Dopo soltanto due giorni di raduno a Milanello sono già riiniziate le battute contro la Juventus da parte di Massimiliano Allegri. Il tecnico è apparso tranquillo e fiducioso per la nuova stagione, e quando gli è stato chiesto di commentare le frasi di Zeman sugli scudetti juventini ha preferito usare l’ironia, non perdendo però l’occasione di punzecchiare i rivali che rivendicano i 30 scudetti vinti sul campo.
Massimiliano Allegri
Milan, Allegri riparte da zero
Lo scorso anno si partiva da favoriti, in virtù dello scudetto conquistato qualche mese prima. Quest’anno invece il Milan parte per la nuova stagione come seconda della classe ed è costretto a fare a meno di elementi che per motivi diversi hanno lasciato la maglia rossonera. Massimiliano Allegri è convinto di dover ricominciare da zero per ricostruire una squadra competitiva e vincente.
Milan, Muntari fuori per 5-6 mesi
Tegola pesante sulla testa di Massimiliano Allegri, che per buona parte della prossima stagione dovrà fare a meno di Sulley Muntari, rimasto vittima di un infortunio grave al ginocchio e costretto a sottoporsi ad intervento chirurgico per la ricostruzione di un legamento.
Calciomercato Milan, l’addio di Ibra tra indiscrezioni e smentite
Sembra la trama di un film già visto, sebbene al momento sia impossibile scommettere sul finale. Il protagonistadel lungometraggio è sempre lui, Zlatan Ibrahimovic, allergico ai rapporti a lungo termine ed alla ricerca continua di nuovi stimoli con maglie diverse. Un vero zingaro del calcio, pronto a giurare fedeltà eterna a chi gli paga il lauto stipendio, ma incapace di legarsi per troppo tempo ad una maglia. La domanda dunque sorge spontanea: Ibra resta al Milan o è pronto per un nuovo cambio di casacca?
Milan, Allegri promette: “Ibra resta”
La stagione del Milan è stata fallimentare: parole e musica di Zlatan Ibrahimovic, che – dopo tanti titoli messi in bacheca negli ultimi anni – si è dovuto accontentare del secondo posto in campionato. Una frase che lasciava immaginare l’inizio di uno dei soliti mal di pancia dello svedese, forse stanco del colore rossonero ed in cerca di nuovi stimoli in altri lidi. Ibra in partenza da Milanello? Allegri assicura che l’attaccante resterà anche nella prossima stagione.
Calciomercato Milan, Allegri annuncia l’arrivo di Montolivo
Mancano ancora novanta minuti al termine del campionato, ma è già ora di preparare le strategie per la prossima stagione. Il Milan riparte dal secondo posto in classifica e tenta di riguadagnare la leadership con diversi innesti nella rosa, primo fra tutti un centrocampista che sappia dettare i tempi e costruire il gioco. Il mister X ha il volto ed il nome di Riccardo Montolivo, già acquistato dai rossoneri, come conferma il tecnico Massimiliano Allegri:
La prossima stagione Montolivo giocherà con no. E’ un centrocampista di grande talento e di ottima tecnica. Il suo arrivo è la conferma che il Milan resterà competitivo il prossimo anno, in cui dovremo continuare il lavoro iniziato in queste stagioni. I nuovi innesti ci daranno ancora più entusiasmo.
Pirlo: “Allegri mi ha scaricato”
Una stagione ad altissimi livelli, una vera e propria rivelazione nel centrocampo della Juventus Campione d’Italia, proprio nel momento in cui molti lo davano per finito. Andrea Pirlo ha contribuito in maniera determinante alla vittoria finale della Vecchia Signora, mentre i rimpianti del Milan crescevano di settimana in settimana. Perché i rossoneri si sono liberati di uno dei migliori centrocampisti d’Italia? Lo spiega lo stesso Pirlo, gettando la “colpa” sul tecnico Massimiliano Allegri.
Milan, Pato vuole le Olimpiadi
Talento da vendere, ma muscoli tanto fragili da costringerlo ad infortuni continui e spesso gravi. Alexandre Pato è un ospite pressoché fisso dell’infermeria del Milan e sono in molti a sostenere che i rossoneri avrebbero fatto bene a cederlo lo scorso gennaio, quando il Paris Saint Germain si fece avanti con un’offerta irrinunciabile.
Allenatore Milan, confermato Allegri
Allegri sarà l’allenatore del Milan della prossima stagione. Non sappiamo se sia l’effetto dell’anno sabbatico di Guardiola, ma la conferma è arrivata ieri sera direttamente dai due personaggi principali che hanno voce in capitolo: Silvio Berlusconi e Adriano Galliani.
Milan – Genoa 1-0, video e interviste
Boateng salva il Milan a pochi minuti dal fischio fnale e consente ai rossoneri di restare in corsa per la conquista dello scudetto. Contro un Genoa concentrato sulla salvezza gli uomini di Allegri hanno faticato più del previsto per portare a casa i tre punti.
Milan, se Allegri non vince pronti Capello o Spalletti
Condannato a vincere. E’ questo ciò che sono gli allenatori quando siedono sulla panchina del Milan. E quando non vinci rischi di andar via, anche se dopotutto hai lavorato bene. E’ quello che rischia anche Massimiliano Allegri, uno scudetto nella prima stagione da rossonero, ma un probabile secondo posto nella seconda. Al momento Galliani continua a difenderlo, ma gli attriti con Berlusconi, e le ipotesi affascinanti dei possibili sostituti, potrebbero cambiare le carte in tavola.
Allenatori, in A cambieranno metà panchine a fine stagione
La Serie A detiene da sempre il record di più cambi di panchina, ma non bastavano tutti quelli avvenuti fino a questo momento. A fine stagione infatti saranno molti i club che cambieranno allenatore, e per l’analisi effettuata dal sito Goal.com saranno molti fino ad un massimo di 15. Vediamo quali siamo.
Conferenza stampa Allegri: “Vinceremo lo scudetto”
Massimiliano Allegri, tecnico del Milan, si è presentato raggiante oggi in conferenza stampa per presentare la delicata sfida di domani pomeriggio contro il Genoa di Malesani, inguaiato nella lotta per non retrocedere. Necessario vincere per non perdere punti nei confronti della Juventus impegnata sul campo del Cesena ormai condannato alla Serie B, ma l’allenatore toscano è sicuro che a fine anno saranno i suoi a festeggiare…di nuovo.
Crisi Milan, Allegri a rischio?
Fino a tre settimane fa sembrava la migliore stagione degli ultimi anni per il Milan. Primo posto, una semifinale di coppa Italia da giocare con la Juve ed un quarto di Champions nientemeno che contro il Barcellona. Da quel momento in poi è stato il baratro: sconfitta contro il Barça, eliminazione dalla Coppa Italia ed ora persino la sconfitta contro la Fiorentina che, con tutto il rispetto, sembrava la squadra meno in forma della Serie A. Tutti drammi a cui si aggiungono il sorpasso in vetta da parte della Juve, la gestione disastrosa di Pato ed il fatto che il gioco di Allegri a Berlusconi non piace più. Ma ora Allegri rischia qualcosa?