Video: Velez campione d’Argentina

Il Velez Sarsfield, vince sul filo di lana il Clausura 2011 – è l’ottava volta. La vittoria matematica è arrivata al penultimo turno, a seguito della vittoria in trasferta del

Il ritiro di Martin Palermo (fotogallery)

Foto: AP/LaPresse

Uno dei più grandi campioni del calcio sudamericano dice addio ai rettangoli versi e si appresta a vivere la seconda giovinezza del ruolo di allenatore. Lui è Martin Palermo, grande sì, ma anche discusso e spesso genio incompreso sia in patria che fuori. Non che avesse i colpi del repertorio del connazionale Messi, ma Martin Palermo si è guadagnato sempre la pagnotta, mettendo a segno caterve di gol con le varie casacche che ha indossato.

Molti però al di fuori della Bombonera lo ricorderanno per i tre rigori sbagliati in una sola gara, quando la Colombia si impose sulla sua Argentina e lui finì come unico responsabile della debacle. Ma nella sua carriera Martin Palermo ha regalato anche delle vere e proprie perle, come quando siglò una rete di testa da centrocampo o come quando regalò ai suoi la qualificazione ai Mondiali del 2010, andando a segno contro il Perù nei minuti finali.

Fabian Espindola: l’esultanza che fa male!

Il colmo per un calciatore? Infortunarsi durante un’esultanza e poi scoprire che il gol è stato annullato! Non sappiamo se il colmo sia proprio questo, ma certo fa sorridere quanto accaduto ieri durante una partita della Major League, tra Real Salt Lake e Los Angeles Galaxy.

Correva il 6° minuto del primo tempo e Fabian Espindola spediva la palla in rete su colpo di testa, portando i suoi in vantaggio contro la squadra di David Beckham (impegnato nelle qualificazioni mondiali con la sua nazionale). Gioia irrefrenabile per l’argentino che, come dopo ogni rete, si esibiva in una serie di capriole, deliziando il pubblico con numeri da circo. E una volta piombato a terra, ha scoperto l’amara verità: non solo il suo gol era stato annullato, ma nella caduta dopo l’ultima piroetta si era anche procurato una distorsione alla caviglia, che lo terrà fuori dal campo per un mese e mezzo.

Ma questo poco importa, visto che, pur avendo segnato 7 gol nella Major League, con lui in campo il Real Salt Lake non ha mai vinto, quello che conta è che per strappare un applauso in più un giocatore rischi di rompersi l’osso del collo.