Calciomercato Juventus, Caceres in stand-by, si attendono prima le cessioni

Martin Caceres è uscito allo scoperto. Nella serata di ieri ha detto chiaramente di voler tornare alla Juve e che aspetta solo che le due società trovino l’accordo per firmare definitivamente. La differenza sta in 3 milioni di euro (8 l’offerta, 11 la richiesta), ma attualmente sembra che i bianconeri non vogliano aumentarla, almeno prima di vendere qualche esubero.

Tutto però si dovrebbe risolvere in breve tempo. Per quanto riguarda la difesa infatti sia Motta che Grosso sono sul piede di partenza. Il più vicino alla cessione, secondo Sky Sport, è Marco Motta che dovrebbe finire in prestito al Gijon, mentre per Grosso ci sarebbe l’interessamento del Lecce che sta per cedere Mesbah al Milan.

Calciomercato Juve: le alternative a Caceres


La Juventus continua a considerare come prima scelta per la difesa nel mercato di gennaio Martin Caceres. Ma si sta guardando intorno, non si sa se per moderare solo le pretese del Siviglia o se sotto c’è qualcosa di più. In fondo l’operazione fatta per una somma complessiva tra gli otto e i nove milioni di euro darebbe alla Juve il giocatore che cerca e alla squadra spagnola la possibilità di guadagnarci comunque.

Calciomercato Inter, tante idee ma nessuna concreta

I soldi ci sono, come hanno dimostrato i 27 milioni offerti al Manchester City per ingaggiare Tevez. Ma non c’è quello sprint finale che serve per superare gli avversari. Branca è sempre stato accusato di lentezza, e lo dimostra anche l’affare Caceres. La Juve sta seguendo il difensore da molto tempo ormai, e proprio ora che sembra andare in porto, l’Inter si è inserita nella trattativa.

Tutte queste sembrano solo operazioni di disturbo, ma nessuna sembra davvero destinata a realizzarsi. Ma allora questo mercato l’Inter lo inizia o no? Sembra che prima di ingaggiare qualche calciatore, almeno qualcuno di peso, si debba vendere. Maicon piace al PSG, anche se l’apprezzamento non è corrisposto, mentre è sempre più probabile l’addio di Sneijder.

Calciomercato Juventus, nel mirino mezza Roma: Borriello, Pizarro e Cassetti

Lo shopping natalizio (o sarebbe meglio dire quello dei saldi, trattandosi di gennaio), Beppe Marotta sembra volerlo fare per le vie di Roma. Antonio Conte ha chiesto un rinforzo per reparto, e questi tre dovrebbero arrivare dalla Capitale. Quello su cui si discute da più tempo, e che sembra ormai fatto, è Marco Borriello. Per acquistarlo si attende la cessione di uno dei tre esuberi (Amauri, Iaquinta e Toni), e a seconda del prezzo di vendita si potrà trovare l’accordo con i giallorossi. L’offerta è prestito a 700 mila euro e riscatto a 7,5 milioni, la richiesta è prestito ad 1 milione e riscatto a 8, spiccioli.

Juventus: gli uomini per la difesa e il centrocampo

La strategia della Juventus per il mercato invernale nei due reparti che necessitano di rinforzi. Visti i risultati ottenuti fin d’ora sembra non essere necessario alcun correttivo per la formazione di Antonio Conte.

L’idea sarebbe quella di trovare dei giocatori di ottimo livello in difesa e centrocampo che siano almeno pari agli undici che scendono in campo, in modo da far rifiatare chi ha giocato molto fino ad ora.

Motta-Juventus: è fatta

La firma ancora non c’è, ma è ormai scontato che Marco Motta sarà un calciatore della Juventus. Ad ufficializzarlo è Skysport che ha rivelato un accordo raggiunto tra la società

Fantacalcio: è l’ora delle rivincite per Juventus e Sampdoria

Le due squadre che se la stanno passando peggio in questi ultimi tempi potrebbero ribaltare la situazione e regalare diversi punti ai Fantallenatori. Per la Juve c’è da dimenticare il più in fretta possibile l’eliminazione della Champions, anche se in casa del Bari non sarà facile. La squadra di Ventura è molto insidiosa, ma oggi tocca il record di assenze in campionato, con 13-14 tra infortunati e squalificati, di cui molti in difesa. Un’occasione che i bianconeri non possono lasciarsi sfuggire.

La Samp invece affronta una Roma in ottima forma, ma per la prima volta con tutta la rosa a disposizione di Delneri (evento piuttosto raro), e la possibilità per il tecnico blucerchiato di fare uno scherzetto alla sua ex squadra. Puntate anche molto sul Genoa. I grifoni stanno passando un ottimo momento, e contro avranno la peggiore Lazio degli ultimi 20 anni, anche lei con 13-14 defezioni.

Liga: Grande gol di Ronaldinho, ma è tutto inutile

Addio sogno rimonta per il Barça. Dopo il recupero da -9 a -2 raggiunto la scorsa settimana, il Real ristabilisce le distanze, e riporta a 5 le lunghezze di distanza dai blaugrana.
E dire che questa poteva passare alla storia come la partita con uno dei gol più belli della Liga.
Naturalmente a segnarlo non poteva che essere l’ex pallone d’oro Ronaldinho, che realizza una perfetta rovesciata su cross di Xavi alla mezz’ora. 1-0 per il Barcellona, e tutti a casa? Neanche per sogno. Al Villareal torna in mente il 6-0 dell’andata e decide che non vuole vedere replay. Ingrana la quarta e dopo solo 6 minuti agguanta il pareggio con Aguero. Ma non è finita, perchè a questo punto il Barça non c’è più in campo, e i ragazzi dell’Atletico ne segnano altri 3. Eto’o chiude definitivamente i conti sul 4-2, e ritorna a concentrarsi sul ritorno di Champions.

In tutto questo è il Real Madrid a ringraziare i cugini, e ne approfitta, non senza qualche difficoltà, in casa del Recreativo Huelva, terz’ultimo in campionato. La partita è di quelle non adatte a chi ha problemi di cuore. Un distratto Real Madrid (forse più preoccupato dalla Roma che dagli Andalusi) si fa beffare dopo solo un quarto d’ora da Caceres. Il pareggio di Raul arriva dopo solo due minuti, ma è irregolare, anche se l’arbitro non se ne accorge.
I contrasti aumentano e gli animi si scaldano. 3 espulsi nel giro di pochi minuti, due per il Recreativo e uno per il Real. A quel punto la mossa vincente di Schuster, togliere un difensore, un certo Cannavaro, per inserire una punta, Robinho. Mossa azzeccata perchè il brasiliano segna i due gol che danno la vittoria ai blancos, e rendono vana la rete al secondo minuto di recupero di Martins.