L’Inter è talmente concentrata sulla chiusura di questo campionato, con il terzo posto che sarebbe un mezzo miracolo, da distrarsi sul mercato. E questo non è un bene, visto che i primi obiettivi cominciano a sfumare. Ma andiamo con ordine. La certezza proviene dalla panchina, dove sembra dover essere confermato Stramaccioni.
Marko Marin
Calciomercato Inter: preso Marko Marin
Claudio Ranieri aveva chiesto un esterno offensivo per il mercato di gennaio. Non è stato accontentato. A quanto raccontano alcuni operatori di mercato, l’Inter era riuscita a bloccare il giovane trequartista tedesco – ma di origine bosniache – del Werder Brema Marko Marin, ma poi non si è riusciti a liberare uno spazio – in particolare Mauro Zarate ha rifiutato finora le offerte russe – e così tutto è saltato.
Milan: i nuovi obiettivi sono Essien e Marin
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Comincia a prendere forma il calciomercato del Milan. Un mercato che vedrà pochi acquisti, ma di qualità. Considerato che il super-attacco non verrà toccato, sarà la difesa, ma soprattutto il centrocampo a vedere i maggiori arrivi. Si è parlato tanto di Ganso, ma siccome la trattativa è complicata, ecco che un giorno il Milan è più vicino, il giorno successivo è più lontano.
Oggi siamo nel giorno in cui i rossoneri si allontanano in questo snervante tira e molla, e stanchi dei capricci del Santos hanno deciso di puntare su un’alternativa. Questa si chiama Marko Marin, trequartista del Werder Brema che ha fatto impazzire la difesa della Sampdoria nei preliminari di Champions, e che da mesi è finito sui taccuini degli osservatori di mezza Europa. Ma il nome che fa sognare i tifosi è quello di Michael Essien.
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Tutto sommato è andata bene all’Inter dato che, nonostante il pareggio in casa del Twente, la situazione in classifica non cambia, visto il pareggio (sempre per 2-2) delle avversarie del girone. Siamo ancora alla prima giornata ed i valori visti in campo non sono da prendere come modelli, ma gli osservatori nerazzurri avranno imparato molto da Werder Brema-Tottenham, visto che entrambe le squadre hanno mostrato il loro lato migliore in un tempo e quello peggiore nell’altro a parti invertite.
Cominciano bene gli inglesi i quali, nonostante le tante assenze, approfittano di un Werder un po’ addormentato che si affida troppo a Marko Marin che, a differenza della splendida gara contro la Sampdoria, non è in serata. E così nel primo tempo gli Spurs vanno in gol due volte grazie a Crouch (la prima in collaborazione con il difensore Pasanen), immarcabile sui cross dal fondo. Dopo 18 minuti il risultato è sullo 0-2 ed il Tottenham avrebbe l’opportunità di chiuderlo, ma a fine primo tempo subisce la rete di Almeida che riapre tutto. Marin pareggia ad inizio ripresa ed il Werder sale finalmente in cattedra, anche se le occasioni migliori capitano sui piedi ruvidi di Crouch che non inquadra più la porta.