Manchester City, rivoluzione a gennaio: arrivano Dzeko e Alves, via mezza squadra

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Sarà perché l’Europa League impegna di meno e dunque c’è bisogno di meno calciatori in rosa, oppure perché tra un po’ passa l’inverno ed il pericolo infortuni diminuisce, ma certo è che il Manchester City ha intenzione di rendersi protagonista del mercato di gennaio spendendo 50 milioni di sterline, le quali però potrebbero non uscire tutte dalle tasche dello sceicco Mansour.

Almeno 30 di questi milioni potrebbero essere versati nelle casse del Wolfsburg per Dzeko, bruciando così la concorrenza di Juventus e Bayern Monaco. Il City vuol vincere il campionato, ma né Santa CruzAdebayor sembrano gli uomini ideali per farlo. Per questo, al fianco dell’intoccabile Tevez che ha ribadito una volta per tutte di voler rimanere, potrebbe essere messo l’attaccante più desiderato del mondo.

Europa League: SuperMario doppietta per il City, altre 6 passano il turno

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In una giornata con un tasso tecnico in campo non elevatissimo, la spettacolarità la regala SuperMario Balotelli che segna il suo primo gol in Europa con la maglia del City, e proprio come nell’esordio in campionato, chiude con una doppietta. L’ex interista batte da solo un Salisburgo sceso in campo in stile vittima sacrificale, e dimostra uno stato di forma invidiabile, nettamente superiore a quello degli altri calciatori in campo. Alla fine il Manchester City vincerà 3-0 una gara mai messa in discussione, ed ora basterà un pareggio contro la Juventus per ottenere il primo posto, a meno che il Lech non batta con 4 o più gol di scarto il Salisburgo sul suo campo.

Sono 6 le squadre che passano il turno in questa prima parte di quinta giornata di Europa League. Oltre alle due del gruppo A, passano il turno Bayer Leverkusen, Sporting Lisbona, Young Boys e Metalist, che raggiungono le già qualificate Stoccarda, Zenit e Psv Eindhoven.

Prandelli: l’Italia ha carattere

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Si aspettava forse qualcosa in più dagli esperimenti tentati nell’ultima gara dell’anno solare, ma alla fine Cesare Prandelli non se la sente di bocciare in toto la prestazione degli azzurri al cospetto della Romania. Certo, non può permettersi il lusso di bluffare, dicendo che la sua Italia ha mostrato il meglio di sé nell’amichevole di Klagenfurt, ma quello che conta, a sentir lui, è il carattere messo in campo dalla squadra:

Abbiamo trovato una squadra molto aggressiva nel primo tempo, poi nella ripresa abbiamo avuto la possibilità di lavorare meglio nei disimpegni. La squadra ha messo in campo un carattere fantastico, fino alla fine abbiamo cercato la vittoria.

Milan: sarà Matri il sostituto di Inzaghi

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Fisicamente si assomigliano pure, tecnicamente un po’ meno, ma si stanno avvicinando. Matri sarà il sostituto di Pippo Inzaghi al Milan dal prossimo gennaio. A deciderlo è stato Massimiliano Allegri, che dopo la vittoria nel derby gode di maggiore considerazione in società, ed è riuscito anche a convincere Galliani dell’opportunità.

Matri ha tutte le caratteristiche necessarie per far bene al Milan. In primis, è già stato allenato da Allegri al Cagliari, e dunque non dovrebbe avere problemi ad inserirsi negli schemi. Come caratteristiche di gioco poi è molto simile a Superpippo come posizione, movimenti, e soprattutto carattere, visto che non farebbe storie se si dovesse accomodare in panchina. Inoltre è comunitario e disponibile per le coppe europee. L’unico problema potrebbe essere rappresentato da Cellino, visto quello che ha fatto per liberare lo stesso Allegri la scorsa estate. La valutazione dovrebbe aggirarsi sui 15 milioni, ma con qualche contropartita tecnica potrebbe abbassarsi notevolmente.

Italia-Romania: Prandelli lancia Balotelli-Rossi

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Non ci sono punti in palio, ma l’obiettivo è sempre lo stesso: dimostrare che questa Italia ha voglia di crescere, puntando sulla forza dei giovani, al di là di quello che può essere il risultato finale. Certo è che Prandelli vorrebbe vincere nell’amichevole di Klagenfurt contro la Romania, ma alla fine quello che conta veramente è la prestazione di una squadra piena zeppa di volti nuovi.

Ben quattro gli esordienti della nuova Italia, i quali, dopo la gioia della convocazione in azzurro, dovranno far fronte all’emozione del debutto nella nazionale maggiore. Ledesma, Diamanti, Ranocchia e Balzaretti si uniranno ai più navigati Viviano, Santon, Bonucci, Aquilani, Mauri, Balotelli e Rossi, nell’affrontare una Romania priva di Mutu, ma ugualmente pericolosa.

Italia-Romania: Balotelli sì, Cassano no

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C’era grande attesa per le convocazioni di Cesare Prandelli in vista dell’amichevole della nazionale italiana contro la Romania, prevista per il prossimo mercoledì in quel di Klagenfurt in Austria. In particolare ci si chiedeva se il tecnico avrebbe fatto valere la regola secondo la quale un giocatore messo fuori rosa nella squadra di club non può essere chiamato a difendere i colori della propria bandiera.

Ebbene, nessuna novità rispetto alle previsioni, visto che Prandelli ha seguito alla lettera il regolamento interno, lasciando fuori Antonio Cassano, che pure aveva fatto il proprio dovere nelle prime gare di qualificazione ad Euro 2012. In compenso, l’ex allenatore della Fiorentina si è sbizzarrito non poco in fatto di novità, portando in ritiro ben quattro volti nuovi, Balzaretti, Diamanti, Ranocchia e l’oriundo Ledesma.

Premier League: la doppietta di Balotelli salva la panchina a Mancini

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Dopo due sconfitte consecutive in campionato più quella in coppa contro il Lech Poznan, Roberto Mancini rischiava seriamente la panchina. La dirigenza araba non poteva accettare che una delle squadre più costose del mondo potesse continuare a perdere, e così a salvare il Mancio è il giocatore che lui stesso ha fortemente voluto la scorsa estate: Mario Balotelli.

L’ex interista, tornato dopo il lungo infortunio, segna addirittura due gol, i primi da quando è sbarcato in Premier League, e consegna i tre punti ottenuti contro il West Bromwich, fondamentali per il cammino del City, che aggancia al terzo posto l’Arsenal. I Gunners infatti, contro ogni pronostico, perdono contro il Newcastle in casa, e così i bianconeri possono festeggiare il ritorno nelle zone alte della classifica (quinto posto) dopo anni passati a lottare per non retrocedere.

Premier League: ritorna Balotelli ma è Nani il protagonista (video)

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Se una cosa del genere fosse accaduta in Italia, le polemiche sarebbero durate qualche anno. E’ accaduta invece in Inghilterra, e probabilmente domenica prossima staremo già parlando di altro. L’episodio incriminato capita in Manchester United-Tottenham, a pochi minuti dalla fine. Lo United era già in vantaggio per 1-0 (rete di Vidic), e forse questo servirà per stemperare le polemiche, ma fatto sta che Nani viene steso in area, l’arbitro non fischia ma la punizione pare essere per il Tottenham in quanto il portoghese ferma la palla con la mano.

L’arbitro però non fischia nulla, tutti i calciatori si fermano pensando alla punizione, e solo Nani non lo fa, ma si avventa sulla palla andando a segnare la rete del 2-0 (video alla fine dell’articolo). Buon per lo United che vince e supera i cugini del City, rimanendo al secondo posto.

Balotelli attapirato per l’incursione in carcere (video)

I riflettori si accendono ancora una volta su Mario Balotelli, nonostante sia fermo ai box da qualche settimana e destinato a restarci per qualche tempo ancora. Stavolta a coinvolgerlo è Striscia la Notizia, che gli consegna un Tapiro d’Oro per via della vicenda che lo ha visto protagonista qualche giorno fa, quando entrò con la sua auto nel cortile di un carcere femminile.

L’attaccante del City ha cercato di giustificarsi di fronte al microfono di Staffelli, dicendo che voleva solo far vedere un carcere al fratellino. L’inviato di Striscia ha poi cercato di fargli indossare nuovamente la maglia del Milan, ma stavolta il buon Balotelli ha replicato:

Non mi piace!

Che sia stato geloso dell’arrivo di Ibrahimovic in rossonero? A voi il video.

Balotelli finisce nel carcere femminile

Pensavamo che il trasferimento in Inghilterra lo tenesse lontano dalle pagine di gossip (e di cronaca), ma evidentemente Mario Balotelli è come il lupo che perde il pelo ma non il vizio, ed ogni tanto sente il bisogno di combinarne una delle sue, tanto per non farsi dimenticare in questo angolo di mondo. E stavolta l’ha combinata davvero grossa, entrando con la sua auto nel cortile del carcere femminile di Brescia, senza sapere che serviva un’autorizzazione. A raccontare l’episodio è una delle guardie dell’istituto di pena:

Erano le 16, quando abbiamo visto una Mercedes cabrio di grossa cilindrata varcare il cancello. A bordo c’erano due ragazzi. Dopo qualche minuto ci siamo accorti che uno dei due era Balotelli. Il riconoscimento fisico tuttavia non poteva bastare e così abbiamo proceduto a quello ufficiale tanto suo quanto della persona in sua compagnia (il fratello naturale, Enock Barwah, ndr).