Balotelli collezionista di multe, oltre 27 in meno di un anno

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Mario Balotelli si è trasferito a Manchester 8 mesi fa, ma ha già accumulato ben 27 multe (contando solo quelle fatte dai vigili). Il motivo? Nonostante possegga un’auto da centinaia di migliaia di euro, se ne disinteressa, ed anche se guida poco, finisce per trasgredire al codice della strada quasi ogni volta che si mette al volante.

E’ questa la conclusione a cui giunge il quotidiano britannico The Sun, che oggi esce con un breve resoconto delle Balotellate effettuate sulla sua Maserati. Purtroppo però non sono le uniche. Un esempio? Va al ristorante e lascia l’auto sulla doppia striscia gialla dove ovviamente non si può parcheggiare. Il risultato è che gli viene rimossa dal carrattrezzi talmente tante volte da essere diventato un abituée del deposito.

Premier League: il Liverpool travolge il City, in vetta è sempre più United-Arsenal

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Il lungo week-end di Premier League si è concluso solo ieri sera con la travolgente vittoria del Liverpool sul Manchester City. La squadra di Mancini deve affrontare i soliti problemi: assenze per infortuni, mancanza di idee e la solita dipendenza da Tevez, talloni d’Achille da cui non riesce proprio a liberarsi.

I Reds invece, da quando hanno cambiato allenatore, vanno alla grande, ed ormai vedono sempre più vicina la qualificazione europea dopo aver seriamente rischiato la retrocessione. Ad Anfield Road non c’è partita, i padroni di casa vanno in vantaggio dopo appena 13 minuti, ed in poco più di mezz’ora sono sopra già di tre gol (doppietta dell’impressionante Carroll). Il City da parte sua fa molto poco quando in campo c’è Tevez, ed uscito lui per infortunio non fa assolutamente più nulla. Balotelli gioca più di un’ora ma non cambia molto la sua prestazione rispetto a quando sedeva in panchina.

Balotelli “allunga le mani” e viene cacciato da un locale di lap dance

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Quante volte abbiamo sentito la regola “guardare ma non toccare”? Come ogni regola, vale per tutti, ma evidentemente non per Mario Balotelli, per cui sembra non esistano leggi e regolamenti. Il mistero dell’auto danneggiata di qualche giorno fa è stato svelato.

A procurargli alcune ammaccature è stato un buttafuori di un locale di Liverpool, il Rude Lap Dancing Bar, un locale in cui si esibiscono delle ragazze discinte che ballano la lap dance. L’unica regola vigente, appunto, era che non si potevano toccare, ma pare che Supermario abbia allungato un po’ troppo le mani, ed insieme ad alcuni suoi amici è stato invitato ad abbandonare il locale.

Balotelli rinnegato dalla sorella

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Fratelli contro. Fratelli coltelli. Fratelli di sangue, ma cresciuti in realtà diverse, con abitudini e persino genitori diversi. Mario Balotelli ed Abigail Barwuah fratello e sorella, ma solo perché hanno geni in comune e solo fino a ieri, poiché da oggi l’aspirante velina-attrice-showgirl (fate voi) ha deciso di rinnegare il famoso fratello. La ragazza si sfoga sulle pagine di Diva e Donna e vuole togliersi qualche sassolino dalla scarpa:

Mario è un egoista. Forse non vuole che io ’sbocci’, ma che rimanga quella di prima e che gli ’sbavi’ dietro: gli dà fastidio che qualcun altro della famiglia possa diventare famoso. Ma ce la farò da sola. Ora non lo voglio vedere: non merita il mio amore e nemmeno di essere considerato un fratello.

Premier League: Rooney a rischio squalifica per bestemmie, ma il suo Manchester United va

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Corre come un treno il Manchester United in Premier League. Va così forte che delle volte non si riesce a star dietro alla sua locomotiva, Wayne Rooney, che però rischia pericolosamente di deragliare. Dopo gli scandali sessuali, eccone un altro che probabilmente in Italia non avrebbe fatto scalpore, ma nel Paese del puritanesimo pesa come un macigno: una serie di parolacce scandite di fronte alla telecamera durante un’esultanza talmente evidenti che persino i commentatori di Sky inglesi hanno dovuto chiedere scusa al pubblico per averle mandate in onda.

Il bad boy inglese si è giustificato affermando che era uno sfogo dovuto all’eccitazione per la tripletta rifilata al West Ham, ma la federazione britannica non sembra volergliela far passare liscia, e pare stia decidendo di squalificarlo per due giornate. L’importante però è che i Red Devils sono riusciti a superare l’ostacolo West Ham a Londra, ma soprattutto ad allontanare le inseguitrici Arsenal e Chelsea.

Mancini: Balotelli cambierà

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Speravamo che lasciare l’Inter e trasferirsi in Inghilterra potesse contribuire in modo positivo alla sua crescita, ma evidentemente Mario Balotelli ha ancora un lungo cammino dinnanzi prima di potersi definire adulto. Le ultime bravate in ordine di tempo (il colpo di karate in Europa League ed il tiro al bersaglio contro i ragazzini delle giovanili del Manchester City) gli sono costate la convocazione in nazionale e una multa salata da parte del club, che ormai è stanco dei colpi di testa del giovane attaccante italiano.

Probabilmente anche Roberto Mancini ne ha piene le scatole degli atteggiamenti infantili di Supermario, ma almeno davanti alla stampa si dice sicuro della volontà di cambiare del ragazzo:

Non mi pento di averlo portato qui perché Mario è un giocatore fantastico e deve capire che questa può essere per lui una grande esperienza.

Balotelli: maxi multa, il pensiero torna al Milan?

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Stavolta l’ha fatta davvero grossa, e la vicenda delle freccette contro i ragazzini non può passare inosservata. La dirigenza del Manchester City ha deciso di usare la mano dura, e gli ha comminato 100 mila sterline di multa (circa 113 mila euro) più un richiamo ufficiale. A breve si terrà anche un colloquio tra Balotelli ed i dirigenti che vorranno sapere da lui che intenzioni ha per il futuro.

Non ha più 18 anni ed ora che dovrebbe essere maturato (almeno a quanto dice l’anagrafe) o si comporta da professionista o è libero di andarsene. Le multe comminate a Supermario dagli inglesi salgono così ad un totale di 300 mila sterline, sommando tutte le varie bravate fatte dentro e fuori dal campo, e addirittura adesso sembra che stiano pensando a cederlo.

Balotelli tira freccette ai ragazzini

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Un passo in avanti e quattro all’indietro: riusciremo mai a parlare di lui come di un adulto responsabile? Inutile dire che ci riferiamo a Mario Balotelli, ormai sulle pagine dei giornali più per le sue bravate dentro e fuori dal campo che per le doti da fenomeno che pure si ritrova. Ma a che serve essere un talento se poi ci si lascia andare ad atteggiamenti degni di un ragazzino irresponsabile?

Qualche giorno fa avevamo registrato il suo grande coraggio nel chiedere aiuto ed aveva sperato che quella richiesta rappresentasse l’inizio di un percorso di crescita. Speranze vane, visto che Supermario è tornato nuovamente a sorprenderci.

A sentire il settimanale People, l’attaccante del Manchester City avrebbe trovato un nuovo modo per divertirsi, tirando freccette ai ragazzini delle giovanili nel centro di allenamento di Carrington.

Balotelli, rissa sfiorata in un ristorante di Manchester

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Ormai le “balotellate” sono talmente tante che si è perso il conto. Il quotidiano The Sun ha tentato di elencarle tutte, ma nonostante la ricerca, qualcuna gli è persino sfuggita. Quella raccontata ieri è la numero 7 o 8, ma siccome l’evento risale a circa un mese fa forse il numero reale potrebbe essere ancora più alto. E considerando che è a Manchester da appena 8 mesi, chissà quante ne combinerà ancora.

Ma andiamo con ordine. Siamo ad inizio mese, e Supermario è in un ristorante di Manchester. Qui incrocia Jenny Thompson, la escort che ha messo nei guai Wayne Rooney appena qualche mese prima. Lei è al tavolo con degli amici, e Balotelli, forse dopo aver alzato un po’ troppo il gomito, prima comincia a canzonarla ripetendo “Rooney Rooney”, poi ride sguaiamente indicando il suo tavolo.

Manchester City: scaricato Balotelli, si annuncia un calciomercato miliardario

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Le squadre di tutta Europa sono avvisate: la regina del prossimo calciomercato sarà sicuramente il Manchester City. Il club dello sceicco ha tre assi nella manica che potrebbero mettere a disposizione del proprio direttore sportivo un pozzo senza fondo da cui attingere milioni per costruire una delle squadre più forti del mondo.

Il gruzzolo più grande arriva dalle sponsorizzazioni, e da una in particolare, quella del nome dello stadio. Vendendo ad una società privata il diritto di battezzare il City of Manchester con il proprio nome per i prossimi 15 anni potrà ottenere in cambio un assegno da 100 milioni di sterline (114 milioni di euro) che permetteranno di agire nell’ambito del fair play finanziario. A questo assegno già consistente andrà aggiunto quello che arriverà dalla cessione di Balotelli, considerato un acquisto sbagliato da Mancini e, testuali parole, un “idiota” e un “codardo” dalla stampa inglese; e dall’assegno per Adebayor che molto probabilmente verrà riscattato dal Real Madrid. Insomma, mentre tutte le altre squadre dovranno fare i conti con i bilanci, il City potrà spendere qualcosa tipo 130-150 milioni di euro.

De Rossi, tre turni per la gomitata in Champions

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Niente grazia stavolta per Daniele De Rossi, che nel ritorno degli ottavi di Champions League si era lasciato andare ad un gesto sconsiderato, colpendo con una gomitata un avversario. L’arbitro non aveva sanzionato il gesto, ma la disciplinare dell’Uefa – visionando le immagini della gara – non ha potuto fare a meno di emettere la propria sentenza: tre giornate di squalifica, che terranno lontano dai rettangoli verdi europei il centrocampista della Roma per le prime giornate della prossima stagione.

L’episodio aveva fatto discutere sia per la violenza del gesto in sé che per la recidività del calciatore, che già nella gara di andata si era lasciato andare ad una reazione simile nei confronti di un avversario. A ben guardare, dunque, Capitan Futuro, come lo chiamano all’ombra del Cupolone, può esultare per la sentenza “lieve”, considerando che avrebbe potuto beccarsi una giornata di squalifica in più.