Napoli – Villareal 2-0: fotogallery

Napoli sfortunato, si era detto in fase di sorteggio, quando l’urna aveva inserito i partenopei nello stesso girone di Bayern Monaco, Manchester City e Villareal. E invece al fischio finale della seconda giornata gli azzurri possono festeggiare il secondo posto in classifica, alle spalle della corazzata bavarese. Contro il Sottomarino Giallo di Giuseppe Rossi gli uomini di Mazzarri si portavano subito all’attacco, beneficiando del tifo scatenato del San Paolo.

Correva il minuto numero 14, quando Hamsik approfittava di un pasticcio difensivo degli spagnoli ed infilava la rete dell’1-0. Passavano solo 3 minuti e Cavani bissava l’esultanza di Manchester, infilando il rigore del 2-0 che resisterà fino al triplice fischio finale. Ora la classifica recita Bayern Monaco punti 6, Napoli 4, Manchester City 1, Villareal 0. Di motivi per sperare nel passaggio del turno ce ne sono in abbondanza.

Inter: con Palacio e Silvestre il mercato prende forma

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Comincia a delinearsi l’Inter di Gasperini che come punto inamovibile per la fase offensiva vuole assolutamente Palacio. Nelle scorse settimane Preziosi non ha mai nascosto di voler trattare l’argentino (che peraltro ha il passaporto comunitario, dettaglio non da poco), ma né Mariga Viviano lo convincevano. E così ieri la controfferta: scambio alla pari con Pandev. Una proposta che, se all’Inter può andar bene, non va bene al macedone che vede il passaggio a Genova come un passo indietro nella sua carriera.

Ma la forza contrattuale dei nerazzurri potrebbe alla fine avere la meglio, Gasperini è fermamente convinto che Palacio potrebbe fare al caso dei nerazzurri, e la prospettiva di far panchina per tutta la stagione potrebbe convincere Pandev ad accettare. L’Inter intanto potrebbe presto far cassa vendendo Lucio.

Milan: Berlusconi jr. sogna Iniesta

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Di certo ha preso dal padre quando rivela i suoi sogni, sempre in grande. Forse anche troppo. E così se Silvio Berlusconi sogna Cristiano Ronaldo al Milan, Piersilvio vorrebbe vedere in rossonero Andres Iniesta, centrocampista del Barcellona che, secondo il vicepresidente di Mediaset, meriterebbe il Pallone d’Oro visto che se il Barcellona è così forte, in gran parte lo deve a lui.

Ma Berlusconi jr. si affretta a specificare che lui non ha alcun ruolo nel Milan, e che parla da tifoso, ma certo è che è più vicino alla società della maggior parte dei comuni mortali, e che qualche informazione utile ce la può dare. Qualcosa gli sfugge, come una leggera ammissione sul caso Hamsik che, seppur ammette di non sapere se c’è una trattativa, è indicato come il rimedio migliore alla partenza di Pirlo.

De Laurentiiis: Hamsik al Milan solo di fronte ad un’offerta indecente

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Marek Hamsik è stanco del Napoli? Probabilmente sì, almeno stando alle dichiarazioni affidate nella giornata di ieri ad un giornale slovacco:

Mi hanno elogiato Galliani e Allegri. Sarebbe una svolta nella mia carriera e mi piacerebbe indossare la maglia rossonera. Sono giovane, ma al momento non ho vinto nulla e sarebbe l’ora di iniziare. Il mio ciclo a Napoli prima o poi finirà, in ogni caso non voglio muovermi dall’Italia. Inizierò la preparazione a metà luglio, ma non so ancora dove, lascio aperta ogni possibilità e non escludo nulla.

Parole che sono suonate come un tradimento alle orecchie di molti tifosi del Napoli, i quali non hanno esitato a mostrare il proprio rammarico a mezzo stampa o sulla grande rete. Ma Aurelio De Laurentiis frena e lascia intendere che Hamsik non si muoverà da Napoli a meno di un’offerta indecente e – qualora questa dovesse arrivare – sotto il Vesuvio giungerebbe un pezzo da novanta per sostituire lo slovacco.

Hamsik choc: “Napoli, ciclo alla fine; vorrei il Milan”

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Marek Hamsik sta, pian piano, spingendosi lontano da Napoli. Lusingato dalle parole di elogio spese nei suoi confronti da Massimiliano Allegri e Adriano Galliani, il centrocampista slovacco comincia a vedere in maniera sempre più concreta la possibilità di accasarsi al Milan.

Il classe 1987 nativo di Banská Bystrica ha collezionato con la casacca partenopea 168 presenze e messo in cascina 47 marcature: quattro stagioni di gioie e amarezze che hanno consentito al giovane mediano di diventare uno dei beniamini della piazza e di essere considerato tra i centrali più forti d’Europa.

Video: El Shaarawy alla Ronaldinho

Come avevamo scritto qualche giorno fa,
Stephan El Shaarawy è ormai un giocatore rossonero. Si sa pure il numero che dovrebbe indossare al suo arrivo al Milan: il 92, lo stesso che aveva nel Padova, e che è poi il suo anno di nascita.

In questi giorni però il giocatore italo-egiziano si sta preoccupando poco del suo futuro in milanese perché sta studiando per la maturità – l’appuntamento è per mercoledì mattina all’Istituto Boselli di Savona.

Milan: Cassano parte per non perdere la nazionale

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Tra circa 365 giorni c’è un Europeo da affrontare, e per come stanno adesso le cose, l’Italia dovrà farlo senza Antonio Cassano. Lo ha detto chiaro e tondo Cesare Prandelli ieri in conferenza stampa:

l’anno prossimo il campo conterà ancora di più rispetto a quest’anno, chi giocherà poco nel club farà molta fatica in nazionale. Cassano? Dovrà sgomitare parecchio per giocare nel Milan, anche perchè se gioca poco finisce per perdere entusiasmo e autostima.

Rimanendo a Milano Fantantonio, nonostante le grandi qualità, è destinato a fare molta panchina. Per questo l’idea di un trasferimento in una squadra che lo farebbe giocare titolare fisso non è da scartare, anche se si tratterebbe di club meno importanti del Milan.

Milan: la mezz’ala potrebbe essere Schweinsteiger

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Il calciomercato del Milan ancora non è decollato visto che finora si è parlato solo di rinnovi e prestiti, ma qualcosa si comincia a muovere. Purtroppo per i tifosi rossoneri però, si tratta solo di depennamenti, cioè di calciatori finiti sulla lista di Galliani ma che, uno dopo l’altro, vengono cancellati.

L’ultimo della lista è Marek Hamsik, il Napoli se lo tiene stretto, e la promessa elettorale di Berlusconi, che ha giurato che il Milan non lo ingaggerà, permette allo slovacco di disputare la Champions League con il suo Napoli. Difficile arrivare anche ad Asamoah, visto che Inler e Sanchez lasceranno sicuramente l’Udinese, la quale otterrà già i fondi sufficienti a costruire una nuova squadra buona per la Champions.

De Laurentiis al Milan: Hamsik non si tocca

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Lo insegue la metà delle squadre del Vecchio Continente, tanto che per il Napoli sarà difficile resistere alla tentazione di alzare il prezzo del cartellino per monetizzare quanto più possibile. Parliamo di Marek Hamsik, finito nelle mire del Milan, che ora si espone più del consentito per bocca di Berlusconi e Galliani. E’ di oggi la dichiarazione del Premier che vorrebbe lo slovacco nella sua squadra, ma anche quella dell’amministratore delegato, il quale ha lasciato intendere che Hamsik sarebbe tra gli obiettivi dei rossoneri. Dichiarazioni che non sono piaciute a De Laurentiis, che nel pomeriggio ha alzato la voce:

Mi sono rotto le scatole, dico ai tifosi di stare tranquilli. Il mercato durerà fino al 31 agosto e non voglio allarmismi intorno al Napoli. Il novanta per cento delle indiscrezioni che circolano, a proposito di presunte trattative, sono solamente chiacchiere.

Milan: Pirlo va alla Juve? E Galliani punta Aquilani

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Una cosa è certa, Aquilani non vuol tornare in Inghilterra. Nonostante Dalglish affermi di volerlo riprendere, se la Juventus non lo dovesse riscattare, il centrocampista romano vuol rimanere in Italia, tanto che il suo stesso procuratore ha ammesso che, se dovesse arrivare un’offerta dal Milan, l’accetterebbe volentieri.

Certo, si tratta sempre di una possibilità remota, ma sempre di possibilità si tratta. Ci sono tanti fattori da calcolare, il primo dei quali si chiama Antonio Conte. La società sembra essere a sua completa disposizione, e così se l’ex capitano dovesse chiedere di riscattare Aquilani, Marotta potrebbe pagare tutti i 16 milioni richiesti dal Liverpool, senza contropartite. Il secondo fattore riguarda il Liverpool stesso, dato che se la Juve non dovesse riscattarlo, la palla passerebbe a Dalglish che potrebbe decidere di tenerlo.

Napoli: Inler ad un passo, si cerca un attaccante

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Ora che tra De Laurentiis e Mazzarri è ri-scoppiato l’amore, si pensa al calciomercato, e già le prime mosse sono da Champions League. Dopo un temporaneo raffreddamento della pista che porta ad Udine, ieri è arrivato l’ok da Pozzo a trattare con Gokhan Inler, centrocampista della nazionale svizzera da anni inseguito da grandi club.

E’ stato finalmente trovato l’accordo sul costo del cartellino, ancora non reso pubblico, ma che dovrebbe aggirarsi intorno agli 8 milioni di cui si parlava tempo fa. Manca l’accordo con il calciatore, ma di certo questo è il problema minore. Ma non finisce qui perché il Napoli cerca anche un grande attaccante.

Milan: la scelta è tra Hamsik e Asamoah. Niente da fare per Pastore

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L’obiettivo del Milan per il prossimo centrocampo sembra doversi restringere a due nomi: Marek Hamsik e Kwadwo Asamoah. La partenza di Pirlo sembrava non dovesse pesare più di tanto, ma evidentemente i problemi su Boateng da una parte e la scarsa affidabilità di Van Bommel e Flamini dall’altra, hanno fatto chiedere ad Allegri di intervenire sul mercato almeno in questo reparto. E a quanto pare un centrocampista potrebbe essere l’unico acquisto della stagione, a parte Mexes e Taiwo già portati a casa.

I nomi in lizza inizialmente erano tanti. Pastore sembra sempre più lontano, visto che Zamparini ha chiarito, una volta per tutte, che non scende sotto i 40 milioni. Van Der Vaart dovrebbe costare la metà, ma il Tottenham non sembra molto contento di cederlo; Fabregas costa troppo, e ci sarebbe da vincere la concorrenza del Barcellona e dell’Inter; Ganso prima di gennaio non arriva, se arriva, mentre Kakà giocherà o in Spagna o in Inghilterra, certamente non in Italia.

Qualificazioni Euro 2012: Inghilterra e Germania soliti schiacciasassi, la Russia ormai non è più tra le grandi

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Non ci sono state grosse sorprese nelle partite di ieri sera valide per le qualificazioni ad Euro 2012. Siamo ormai entrati in quello che si potrebbe definire il girone di ritorno, e più o meno sono state rispettate le previsioni di inizio torneo. Ma andiamo con ordine.

Gruppo A: La Germania non abbassa la guardia e con una doppietta di Klose ed una di Muller stende senza fatica il Kazakistan, squadra di certo non competitiva, e rimane, insieme ad Olanda e Spagna, tra le squadre a punteggio pieno nel proprio girone, dopo che ieri il Belgio aveva tentato di avvicinarsi.

Gruppo B: Probabilmente è questo il girone più interessante perché aperto ad ogni risultato. La Russia non riesce a trovare il gol contro la ben più modesta Armenia, che in casa anche in passato ha dimostrato di vendere cara la pelle, e così le vittorie dell’Irlanda del Trap sulla Macedonia e della Slovacchia con un gol del napoletano Hamsik su Andorra, portano in vetta alla classifica le 3 nazionali a 10 punti, a +2 dall’Armenia, segno che ancora tutto può succedere.

Fantacalcio: ritorna il “leone” Eto’o, è la svolta per l’Inter?

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E’ stato colui che ha retto da solo la baracca durante i primi 3 mesi di campionato. Samuel Eto’o è stato la salvezza dell’Inter, ma poi la pesante squalifica inflittagli dal giudice sportivo per la testata a Cesar l’ha messo fuori causa per tre giornate. Ora è tornato più carico che mai, per la gioia dei tifosi interisti ma soprattutto di milioni di Fantallenatori che lo hanno in squadra (è l’attaccante più presente nelle Fantasquadre insieme ad Ibrahimovic), e dunque l’avviso è per quei Fantallenatori distratti che non si sono accorti che Eto’o ha scontato la squalifica e oggi lo vedremo in campo.

Se possibile, evitare di inserire in squadra i calciatori della Juve, in piena emergenza contro un Napoli che appare molto in forma, ma anche quelli di Fiorentina e Lecce, attualmente forse le due squadre meno in palla del campionato, mentre attenzione a non fidarsi troppo del Milan, il quale deve far fronte alle molte assenze contro un’Udinese da non sottovalutare.