Dopo l’addio di molti senatori in casa Milan, anche l’ultimo rimasto, Massimo Ambrosini, annuncia l’addio. A fine stagione gli scadrà il contratto e non ha intenzione di rinnovarlo. Lo ha dichiarato lui stesso, affermando che questa scelta è dovuta al fatto di non sentirsi più “un uomo spogliatoio”, e per questo ha deciso di provare nuovi lidi come quello americano.
Major League
Del Piero dice addio alla Juventus con un libro
Ormai è ufficiale, forse anche più di quando lo disse lo stesso Agnelli diversi mesi fa: Alessandro Del Piero lascerà la Juventus a fine stagione. I suoi gol non sono stati sufficienti a rinnovare la fiducia in lui e dopo la finale di Coppa Italia e l’ultima apparizione in campionato, farà le valige ed andrà via. Molto probabilmente in America. Lo annuncerà lui il prossimo 24 aprile quando uscirà un libro, tenuto finora in gran segreto, dal titolo “Giochiamo Ancora”.
Juventus, Del Piero come Henry e Beckham, va in Usa e torna in inverno
Del Piero vuole la Juve, i tifosi vogliono Del Piero, ma la dirigenza non sembra d’accordo. Il capitano bianconero sta dimostrando di essere ancora utile alla causa bianconera con i suoi pesantissimi gol in Coppa Italia contro il Milan ed in campionato contro Inter e Lazio, eppure non sembra che Agnelli voglia cambiare idea sul suo futuro.
Juventus, Del Piero: “Gioco un altro anno e poi vado negli Usa”
Era una possibilità concreta tanto che già si vociferava di un passaggio di Del Piero nella Major League nella stagione 2011/2012. Poi l’amore per la sua Juve, e soprattutto il
Campionato inglese più ricco del mondo, ma quello italiano segue a ruota
Agli americani, si sa, piace fare le classifiche di qualsiasi cosa. E così, tra una graduatoria e l’altra, hanno cercato di capire quale fosse lo sport che “tirasse di più”
Beckham ci ripensa, non è più sicuro di tornare al Milan
I patti erano chiari: a giugno Beckham tornava a Los Angeles, giocava la fase finale della Major League e a novembre tornava in Italia. Da lì in poi sarebbero stati
Nedved, né Juve né Inter, lui vuole l’America
Le indiscrezioni che volevano Pavel Nedved all’Inter sono state confermate una volta per tutte dal calciatore. Il ceco infatti ha ammesso di aver ricevuto il contratto offerto dalla società nerazzurra
Clamoroso: Nedved potrebbe finire all’Inter
Una notizia terribile per i cuori dei tifosi juventini arriva oggi dal procuratore di Pavel Nedved, Mino Raiola. Ai microfoni di Gr Parlamento, Raiola ha ammesso che Nedved ancora non
Finalmente è ufficiale: Beckham resta al Milan
Dopo un tira e molla durato due mesi, è arrivata l’ufficialità. A darla sono entrambe le controparti, Milan e Los Angeles Galaxy, che congiuntamente hanno annunciato che il calciatore inglese
Beckham, trovato accordo con i Galaxy
Ormai è fatta, Beckham resterà un calciatore del Milan. Sulle pagine di Repubblica di questa mattina l’annuncio ufficioso, che diventerà ufficiale venerdì prossimo, quando verrà messo per iscritto. L’accordo tra
Major League: Beckham quasi via, si pensa a Raul
Se Beckham non ha alcuna intenzione di tornare in America per giocare (si fa per dire) al pallone, pare che nella Major League siano in pochi a rimanerci male. L’ultima bomba arriva dalla Spagna, e non dalla bocca di qualche giornalista o tifoso, ma addirittura da quella di Raul Gonzales Blanco, il mito del Real Madrid.
Al quotidiano madrileno Marca il capitano del Real ha rilasciato nei giorni scorsi un’intervista che non sarà piaciuta molto ai tifosi della casa blanca:
Sarebbe una bella esperienza, non solo per me, ma anche per la mia famiglia. Potrei giocare una stagione negli Usa. Nel caso non dovessi farlo, chiaramente terminerei la mia carriera nel Real.
Appello dei tifosi del Galaxy: “lasciate andare Beckham”
La maglietta più famosa della Major League, quella numero 23 dei Los Angeles Galaxy, appartenente a Beckham, potrebbe essere presto scavalcata in popolarità da un’altra maglia, quella numero 23 sbarrato.
Confessione Beckham: “negli Usa ho fallito”, e con il Milan la partita non è ancora chiusa
Come si dice spesso nel calcio, una partita non è finita finché l’arbitro non fischia. Ed il novantesimo della partita Milan-Galaxy, in cui la posta in palio si chiama David Beckham, potrebbe essere il famoso 9 marzo, giorno in cui, stando alle parole di Alexi Lalas, ds del club di Los Angeles, il calciatore dovrebbe tornare in America.
Dovrebbe appunto, perché nè lui nè i dirigenti rossoneri hanno intenzione di mollare. Una sua intervista, rilasciata ieri a News of the World, potrebbe mettere ancora più in imbarazzo i dirigenti americani:
“Ho fallito nel campionato americano. Mia moglie si trova bene in America, così come i miei figli. E anche la mia immagine va a gonfie vele. A livello calcistico, però, devo dire che la mia esperienza negli Stati Uniti è stata un fallimento. A Milano sono felice. A Los Angeles invece no. La mia scelta, comunque, dipende anche dal volere della mia famiglia. Deciderò insieme a loro.”
Una bella responsabilità quindi, che come spesso accade per molti calciatori finisce nelle mani della consorte del calciatore. Da parte sua, Victoria in un primo momento aveva deciso di rimanere in America, ma ultimamente pare contenta della scelta di Milano. La faccenda si fa piuttosto complicata.
Beckham: “voglio il Milan a vita”
Sembra una delle promesse elettorali del suo presidente, ma dopo Kakà, anche Beckham è stato contagiato dalla Milan-mania, la voglia cioè di chiudere la carriera in rossonero. Era molto scettico l’inglese quando due mesi fa si è trasferito in Lombardia. Aveva dichiarato:
Mi diverto fino a marzo e poi me ne vado
ed invece adesso dice:
voglio rimanere al Milan fino alla fine della carriera.
Ma cos’è cambiato in soli due mesi?