Questa mattina è trapelata la notizia che la Juventus avrebbe contattato il Liverpool per avviare le trattative per Luis Suarez, attaccante di 25 anni di cui si dice un gran bene in tutto il mondo. Su di lui molti club hanno messo gli occhi, ma le tante bravate compiute negli ultimi anni, unite al fatto che il prezzo del cartellino è molto alto, le hanno fatte allontanare quasi tutte. A quanto pare il Liverpool vorrebbe cederlo per non meno di 30 milioni, ma secondo molti si potrebbe chiudere a 25. Ma chi è Suarez?
Luis Suarez
Calciomercato Juventus, è il momento del top player
Una qualificazione in Champions League quasi scontata, uno stadio che piace a tutto il mondo ed un nome da far tremare i polsi fanno della Juventus la meta ideale per qualche top player per la prossima stagione. Marotta, intervistato da Tuttosport, ha spiegato che ciò che manca alla Juventus in questo momento è un calciatore come Ibrahimovic, uno che è in grado di sbloccare la partita e che da solo può portare diversi punti alla classifica.
Calciomercato Juventus: Suarez si allontana da Liverpool
Il futuro di Luis Suarez al Liverpool è appeso ad un filo. Il grande attaccante uruguaiano continua ad avere rapporti difficili con la dirigenza dei Reds. Il motivo? Non è piaciuto affatto il comportamento del giocatore in occasione della partita contro il Manchester United, ed in particolare il fatto di non aver stretto la mano al terzino dei Red Devils Patrice Evra.
Per chi non se lo ricorda, il difensore francese ha provocato la lunga squalifica per insulti razzisti di Suarez. Nel dopopartita il giocatore ha avuto un faccia a faccia con il direttore generale Ian Ayre e ha dovuto leggere sui giornali le dichiarazioni del suo allenatore Kenny Dalglish, imbarazzato dal comportamento del suo giocatore.
Calcio estero, Real a +10 sul Barça, Lescott ridà la vetta al Mancio
E’ un fine settimana bollente quello che si è appena disputato sui campi europei in cui la neve ed il freddo siberiano non hanno creato gli stessi disagi che si sono visti da noi. Il clima più teso si è avuto senza dubbio in Premier League in quasi tutti i campi che contano. La gara che ha creato più polemiche è stata senza dubbio Manchester United-Liverpool, con alta tensione ancor prima dell’inizio con Suarez che nega la stretta di mano ad Evra. Un gesto che avevamo visto effettuare già a Pepe con Messi qualche giorno prima, ma per ragioni ben diverse.
C’è il razzismo alla base del gesto di Suarez, e questo i tifosi lo sanno benissimo visto che per tutta la gara lo inondano di fischi. Una partita comunque piacevole in cui non mancano gli interventi duri e le provocazioni. Risolve Rooney con una doppietta arrivata grazie a due dormite della difesa avversaria, e la rete proprio di Suarez nel finale non sembra infastidire i Red Devils che, nonostante la media d’età molto alta, giocano ancora come dei ragazzini.
Calciomercato Juventus: si apre la caccia a Luis Suarez
Non parlo ai negri
E’ iniziata così la brutta storia di Luis Suarez, che secondo una commissione indipendente composta da tre membri – in Inghilterra fanno le cose sul serio – ha utilizzato la parola “negro” sette volte in un lasso di due minuti nella partita di Premier League tra il suo Liverpool ed il Manchester United dell’insultato, il francese Patrice Evra.
Per questo la federazione inglese ha voluto bastonare il talento uruguaiano comminandogli otto giornate di squalifica. Il Liverpool ha accettato il verdetto e non ha fatto ricorso. La cosa non è piaciuta al giocatore che si è sentito un po’ scaricato dalla società e sta pensando seriamente di cambiare aria nel prossimo mercato estivo, anche per le difficoltà che potrebbe trovare nei campi inglesi viste le polemiche montate dai media britannici.
Coppa America 2011: Perù – Uruguay 0-2
Niente supplementari, per una volta. La prima semifinale Perù-Uruguay dura appena un tempo, visto che la ripresa è uno show uruguagio, che mette la squadra di Tabarez nel ruolo di favorita alla vittoria finale. Il Perù è squadra ostica, gioca come una provinciale, motivo per cui ha messo in difficoltà diverse nazionali sulla carta più forti come la Colombia ed il Cile, ma proprio come una provinciale, quando prende il gol, può dichiarare finita la sua partita.
Eppure i peruviani cominciano bene, con Vargas in gran forma che mette al centro i suoi soliti cross che fanno paura alla difesa avversaria. Le occasioni fioccano da una parte e dall’altra, e Suarez spreca almeno un paio di buone occasioni per la Celeste, mentre Muslera corre pochi rischi, ma non vive di certo una serata tranquilla.
Suarez dall’Ajax al Liverpool
Un altro di quei colpi che non ti aspetti, considerando che a movimentare il mercato in entrata è uno di quei club in evidente difficoltà economica come il Liverpool. E
Champions League: il Bayern Monaco scappa, Milan agganciato dall’Ajax (gallery)
Si mette davvero male per le italiane in Champions. Le due sconfitte di ieri sera le fanno scivolare nella classifica dei gironi, tanto da mettere in pericolo una qualificazione che sulla carta sembrava piuttosto agevole. Chi sta peggio è la Roma, che oltre a perdere ieri sera si ritrova a fronteggiare un Bayern Monaco che ha una fortuna che dire sfacciata è dire poco.
I tedeschi, ombra di sé stessi in campionato, mostrano una squadra non fortissima nemmeno contro il Cluj, ma a differenza delle partite di Bundesliga, hanno dalla loro la buona sorte. Vanno prima in svantaggio grazie alla rete di Cadù, ma poi riescono a ribaltare il risultato in 6 minuti grazie a due autoreti, una delle quali proprio dell’autore del gol dello 0-1. Ma non finisce qui perché i rumeni non si danno per vinti, riprendono ad attaccare e colgono anche un palo, e a 10 minuti dalla fine Gomez chiude i conti con un altro gol fortunoso, sfruttando un rimpallo favorevole. La rete di Culio a 4 minuti dal novantesimo non servirà a molto. Il Bayern ora ha la qualificazione in pugno con 9 punti, mentre tutte e tre le inseguitrici ne hanno solo 3.
Suarez: Mourinho? Contano solo i giocatori
Contano di più i giocatori o l’allenatore? E’ una disputa che va avanti da quando è nato il gioco del calcio ed è difficile schierarsi da una parte o dall’altra.
Uruguay – Corea del Sud 2-1 – Mondiali 2010
La fase finale della Coppa del Mondo entra nel vivo con le gare ad eliminazione diretta valide per gli ottavi. Le prime a trovarsi di fronte sono state Uruguay e Corea del Sud, che hanno dato vita ad una partita interessante con diverse occasioni da gol da una parte e dall’altra. Meglio gli asiatici nei primissimi minuti di gioco con Park Chu-Young che calciava una punizione sul palo della porta difesa da Muslera.
Ma tre minuti dopo era la Celeste a passare in vantaggio, grazie a un destro di Suarez ben imbeccato da Forlan, non senza responsabilità del portiere avversario. L’Uruguay forte del vantaggio giocava decisamente meglio della Corea, sebbene la migliore occasione sia capitata sui piedi dello stesso numero 10 asiatico, che calciava di poco fuori dallo specchio della porta.
Meazza il miglior interista di tutti i tempi secondo il Times
Il Times continua a fare delle classifiche incredibili, e così valutando tra prestazioni, vittorie e quanto cuore i centinaia di calciatori hanno regalato all’Inter, ha stilato una classifica dei migliori interisti di tutti i tempi. Strano che la classifica sia stilata da un giornale inglese e non magari da qualche giornale più vicino al popolo nerazzurro, ma intanto si sa che quando si tratta di graduatorie, il Times non è secondo a nessuno.
Probabilmente se fossero stati interrogati i tifosi interisti, il posto d’onore sarebbe stato assegnato a Giacinto Facchetti. Ed invece secondo gli inglesi l’ex dirigente e terzino nerazzurro, morto recentemente, è soltanto secondo, superato da Giuseppe Meazza. L’attaccante anni ’30 forse ha impressionato di più perché a lui è dedicato lo stadio di San Siro, o forse per gli oltre 200 gol segnati con la maglia di quella che ai suoi tempi si chiamava Ambrosiana Inter.
Cristiano Ronaldo scartato dall’Inter
E’ uno dei giocatori più forti in attività. Per alcuni è addirittuta “il” più forte. Nell’ultma stagione ha segnato la bellezza di 42 reti tra campionato e coppe varie, candidandosi prepotentemente alla conquista del Pallone d’Oro. Stiamo parlando di Cristiano Ronaldo, asso del Manchester United e della nazionale portoghese.
La scorsa estate è stato al centro del calciomercato, visto l’interessamento del Real Madrid che avrebbe fatto grossi sacrifici pur di portarlo in camiseta blanca.
Sacrificio che invece non è stata disposta a fare l’Inter qualche anno fa, quando Luisito Suarez scoprì il fenomeno portoghese nelle giovanili dello Sporting Lisbona e cercò di convincere i nerazzurri a portarlo a Milano. Ebbene si, Cristiano Ronaldo poteva arrivare alla corte di Moratti quando ancora non aveva compiuto i 18 anni!