Qualificazioni Mondiali: Argentina umiliata 6-1, il Brasile ritorna a vincere

La giornata di ieri nel girone sudamericano di qualificazione al mondiale 2010 passerà sicuramente alla storia. Purtroppo però in termini negativi per l’Argentina. La giornata numero 12 infatti registra il primo gol subito da Maradona da quando è allenatore dell’albiceleste, ma soprattutto registrerà la più grossa disfatta degli argentini nella loro storia, durante una qualificazione al mondiale.

A produrla poi non è nemmeno una grande squadra. Forse a causa dell’altezza a cui si giocava, o perché Messi e compagni erano troppo sicuri di vincere, ma la Bolivia strapazza i biancazzurri, facendo sembrare a fine partita Carrizo il migliore in campo, nonostante subisca 6 reti.

Ipotesi clamorosa: Milito all’Inter

E’ nell’aria da qualche tempo, e secondo la dirigenza nerazzurra forse stavolta si può fare. El Principe Milito potrebbe non finire la stagione a Genova, o almeno non questa. A rivelarlo è la Gazzetta dello Sport, che questa mattina ha riportato un ipotesi sconcertante per i tifosi rossoblù: uno scambio fino a giugno tra il bomber argentino e ben 3 calciatori interisti da scegliere.

Al momento le opzioni sono tra Balotelli, Burdisso, Obinna, Dacourt, Santon e Bolzoni, insomma gli scarti di Mourinho. Si tratta infatti dell’attaccante che pare dovesse spaccare il mondo, ma che quest’anno ancora è stato latitante, di due giovani di belle speranze che però davanti alla multinazionale nerazzurra non troverebbero mai spazio per crescere, un difensore che fa solo danni, e quindi giustamente Mourinho se ne vorrebbe liberare, e di due calciatori che il tecnico portoghese non farebbe mai giocare perchè non congeniali al suo modulo. Insomma, niente di meglio per l’Inter, che si libererebbe momentaneamente di tre pedine scomode per prendere uno degli attaccanti più forti del mondo al momento.

Coppa Uefa: fuori ufficialmente il Benfica, a rischio eliminazione anche Psg e Schalke 04

4 gironi di coppa Uefa sono scesi in campo ieri, per molti la competizione finisce qui, per altri c’è la qualificazione anticipata, e le italiane non vanno malaccio. Come abbiamo potuto vedere infatti l’Udinese è già alla fase successiva, tre vittorie su tre partite sono una garanzia, e potrebbe anche permettersi di perdere l’ultima, cosa molto probabile visto che il Nec, vincendo sorprendentemente a Mosca contro lo Spartak, ritorna in gioco, regalando anche ai friulani il primo posto nel girone con un bell’anticipo.

Male invece per la Samp. A complicare le cose ci si mette anche il Siviglia, che finora era sembrato una squadra materasso, ma che contro il Partizan fa valere tutta la classe dei suoi giocatori, e di un certo Luis Fabiano che di secondo nome fa gol, come i due che rifila ai serbi.

Liga: derby troppo caldo, invasioni di campo e denunce a Barcellona

La giornata del derby continua in Spagna, ma mentre in Italia e Inghilterra, almeno sul piano dell’ordine pubblico, non ci sono stati problemi, in Spagna ce ne sono stati fin troppi. Nell’anticipo di sabato si affrontavano Espanyol e Barcellona, una delle stracittadine più accese della penisola iberica.

Correva il secondo tempo quando, sul punteggio di 1-1, i tifosi blaugrana hanno cominciato a lanciare verso la curva opposta dei fumogeni. Al primo ne è seguito un secondo, e poi un terzo, fino al quinto, quando i supporters dell’Espanyol, accecati dal fumo, sono stati costretti a cercare rifugio in campo, invadendolo, e portando inevitabilmente alla sospensione della gara.

Che cosa succede con la nuova norma del doppio extracomunitario?

Ieri vi avevamo annunciato l’introduzione, o meglio la modifica, della norma che regola l’acquisto di calciatori extracomunitari nel nostro campionato. Oggi proviamo ad analizzare le possibili conseguenze della consapevolezza dei club italiani di poter disporre di più extracomunitari in rosa.

Molti nomi erano già noti (Shevchenko, Luis Fabiano), e per loro l’arrivo in Italia sembra essere sempre più vicino. Sheva dovrebbe venire via quasi a costo zero, e per questo la Samp ha già annusato l’affare, mentre per Luis Fabiano il costo del cartellino dovrebbe ridursi notevolmente da 60 a 12 milioni di euro. Per il brasiliano finora non c’erano valide alternative al suo Siviglia, ma la possibilità per i giallorossi di acquistarlo con il nuovo regolamento fa crollare il costo di un contratto in scadenza tra un anno.